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| Gazzetta n. 269 del 2005-11-18 |  | MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  | CIRCOLARE 9 novembre 2005, n. 35 |  | Avvio  del  SIOPE  (Sistema  Informativo  delle Operazioni degli Enti Pubblici),  in  attuazione  dei  decreti del Ministro dell'economia e delle finanze del 18 febbraio 2005. |  | 
 |  | Alle regioni e province autonome Alle province
 Ai  comuni  con popolazione superiore a
 20.000 abitanti
 Alle universita'
 e, per conoscenza:
 Alla   Presidenza   del  Consiglio  dei
 Ministri - Segretariato generale
 Alla  Corte  dei  conti  - Segretariato
 generale
 Al     Ministero     dell'interno     -
 Dipartimento     affari    interni    e
 territoriali -    Direzione    centrale
 finanza locale
 Al      Ministero      dell'istruzione,
 dell'universita'    e   della   ricerca
 scientifica    -    Dipartimento    per
 l'universita'
 All'ISTAT
 Al CNIPA
 Alla  Conferenza  dei  presidenti delle
 regioni e delle province autonome
 All'UPI
 All'ANCI
 All'UNCEM
 Alla   Conferenza   dei  rettori  delle
 universita' italiane
 All'Associazione bancaria italiana
 Ai  tesorieri  e  cassieri  degli  enti
 territoriali e delle universita'
 Alle ragionerie provinciali dello Stato
 L'esigenza di migliorare la conoscenza dei conti pubblici nazionali e  di  garantire  il rispetto dei criteri e dei valori di riferimento del  Trattato  istitutivo  della  Comunita'  europea  (art.  104)  ha portato,  com'e'  noto,  alla realizzazione di un Sistema informativo delle operazione degli enti pubblici (denominato SIOPE) che ha avuto, nell'approvazione  dell'art.  28 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), il suo riconoscimento giuridico.
 Il  SIOPE  e'  un  sistema  di rilevazione telematica attraverso il quale  gli  incassi  e  i  pagamenti  effettuati  dai tesorieri e dai cassieri   delle  pubbliche  amministrazioni -  resi  preliminarmente omogenei  attraverso  una  codifica  uniforme  -  confluiranno  in un archivio  informatico  che la Ragioneria generale ha dato in gestione alla Banca d'Italia e che sara' accessibile ai singoli enti pubblici.
 Le  soluzioni metodologiche, procedurali e informatiche per l'avvio del  SIOPE  sono  state  individuate,  sin  dalla  fase  iniziale del progetto,  sulla  base  di  una  condivisione delle finalita' e di un coinvolgimento  delle Amministrazioni pubbliche che sono state sinora interessate.
 Anche  la  definizione  di  un  sistema  omogeneo di codificazione, connesso  alle classificazioni di contabilita' nazionale previste dal sistema  europeo  dei conti (SEC95) e uniforme su tutto il territorio nazionale  per  tipologia  di enti, e' stato realizzato attraverso un processo  concertato  -  tra  la Ragioneria generale dello Stato, gli altri  Ministeri,  la  Banca d'Italia, l'Istat, il CNIPA, le regioni, gli  enti locali e le universita' - nell'ambito di appositi gruppi di lavoro costituiti presso questo Dipartimento.
 Con   decreti  del  Ministro  dell'economia  e  delle  finanze  del 18 febbraio  2005 (pubblicati nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale  n.  57 del 10 marzo 2005) sono stati formalizzati i codici gestionali   SIOPE   che  le  regioni,  le  province,  i  comuni  con popolazione  superiore  a  20.000  abitanti e le universita' dovranno indicare  sui titoli di entrata e di spesa a decorrere dal 1° gennaio 2006.
 I  comuni  con  popolazione fino a 20.000 abitanti e gli altri enti locali   provvederanno   ai   medesimi   adempimenti  con  decorrenza 1° gennaio 2007.
 In  attuazione  di  quanto  previsto nei predetti decreti, gli enti applicheranno  la  codifica  gestionale  uniformandosi  agli appositi glossari,  predisposti  e  condivisi dai richiamati gruppi di lavoro; naturalmente,  i glossari sono suscettibili di tutte quelle modifiche che   l'esperienza   concreta  della  codificazione  consigliera'  di apportare.
 Il  glossario  delle  universita' e' consultabile sul sito internet www.siope.tesoro.it,  mentre  i  glossari  delle regioni e degli enti locali  saranno  pubblicati  sul  medesimo  sito entro il prossimo 30 novembre.
 In  attuazione dell'art. 1, comma 79, della legge 30 dicembre 2004, n.  311,  la  nuova  codifica  gestionale e' gia' applicata, in forma sperimentale,  dai numerosi enti individuati nell'allegato elenco e i primi esiti della sperimentazione sono estremamente lusinghieri.
 Dal   1° gennaio   2006   le   banche  incaricate  dei  servizi  di cassa/tesoreria  e  gli  uffici postali che svolgono analoghi servizi non  potranno  accettare,  ai sensi del citato art. 28 della legge n. 289 del 2002, disposizioni di pagamento prive del codice gestionale.
 In  considerazione  di quanto sopra, si richiama l'attenzione degli enti  territoriali  e delle universita' sull'imminente avvio a regime del  SIOPE  e,  in  particolare,  sugli  inconvenienti che la mancata codificazione puo' determinare sul normale svolgimento della gestione e sulle responsabilita' che ne possono conseguire.
 Nel   rinnovare  la  piena  disponibilita'  manifestata  da  questo Dipartimento  in  occasione  dei  lavori  che  hanno  consentito, con l'insostituibile e costruttiva partecipazione degli enti interessati, di  realizzare  un  progetto,  quale e' il SIOPE, di grande rilevanza strategica  per  ciascuna  pubblica Amministrazione, si confida nella ulteriore  collaborazione  che gli enti territoriali e le universita' vorranno fornire in questa fase di avvio generalizzato del progetto.
 Ulteriori   informazioni   riguardanti   il   progetto  SIOPE  sono rinvenibili consultando il sito internet www.siope. tesoro.it
 Roma, 9 novembre 2005
 Il Ragioniere generale dello Stato: Canzio
 |  | Allegato 1 ELENCO DEGLI ENTI IN SPERIMENTAZIONE
 Regioni
 Lazio
 Lombardia
 Molise
 Province
 Avellino
 Catania
 Ferrara
 Milano
 Prato
 Roma
 Treviso
 Comuni
 Avellino
 Campiglia Marittima (Livorno)
 Carpi (Modena)
 Conegliano (Treviso)
 Cremona
 Dovera (Cremona)
 Lainate (Milano)
 Lecce
 Olbia
 Pomezia (Roma)
 Reggio Emilia
 Roma
 S'Angelo Lodigiano (Lodi)
 Sondrio
 Vallelunga Pratameno (Caltanissetta)
 Vicenza
 Comunita' montane
 Comunita' montana Alto Astico e Posina (Vicena)
 Comunita' montana Bassa Valle Elvo (Biella)
 Comunita' montana Bussento (Salerno)
 Comunita' montana cinque valli bolognesi (Bologna)
 Comunita' montana dei Monti Dauni Meridionali (Foggia)
 Comunita' montana dell'Esino-Frasassi (Fabriano - Ancona)
 Comunita' montana Leogra - Timonchio (Vicenza)
 Universita'
 Istituto universitario di scienze motorie (IUSM)
 Politecnico di Bari
 Scuola sup. di studi univ. e di perfez. S. Anna - Pisa
 Universita' Ca' Foscari - Venezia
 Universita' degli studi del Piemonte Orientale
 Universita' degli studi di Bologna
 Universita' degli studi di Foggia
 Universita' degli studi di Napoli - Federico II
 Universita' degli studi di Modena e Reggio Emilia
 Universita' degli studi di Perugia
 Universita' di Pisa
 Universita' degli studi Roma 3
 Universita' degli studi di Salerno
 Universita' degli studi di Trieste
 Universita' di Torino
 Universita' Politecnica delle Marche
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