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| Gazzetta n. 259 del 2005-11-07 |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | DECRETO 18 ottobre 2005 |  | Rettifica   al   decreto   ministeriale   13 luglio   2005,  recante: «Integrazione   all'elenco   delle  aree  indiziate  per  la  ricerca mineraria  operativa,  ai  sensi  degli  articoli 5  e  6 della legge 6 ottobre 1982, n. 752». |  | 
 |  | IL DIRETTORE GENERALE dell'energia e delle risorse minerarie
 
 Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 «Norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni pubbliche», ed in particolare l'art. 16, lettera d);
 Visto  il  decreto  ministeriale  13 luglio  2005, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - serie generale - n. 172  del 26 luglio 2005, recante: «Integrazione all'elenco delle aree indiziate per la ricerca mineraria operativa, ai sensi degli articoli 5 e 6 della legge 6 ottobre 1982, n. 752»;
 Considerato  che  nelle  premesse  del citato decreto, al capoverso «Sentita  la  commissione interdisciplinare consultiva per la ricerca mineraria  di  base,  istituita  presso  il Ministero delle attivita' produttive,  la  quale  nella  seduta  del 20 aprile 2005 ha espresso parere  favorevole  alla  dichiarazione di nuove aree indiziate nella regione  Sardegna»  per  mero  errore materiale sono state scritte le parole «regione Sardegna» in luogo di «regione Calabria»;
 Ritenuta, pertanto, la necessita' di apportare la dovuta correzione al decreto ministeriale 13 luglio 2005 sopra citato;
 Decreta:
 Articolo unico
 Nel   decreto   ministeriale   13 luglio   2005,  pubblicato  nella sopraindicata   Gazzetta   Ufficiale,  al  capoverso  delle  premesse «Sentita  la  commissione interdisciplinare consultiva per la ricerca mineraria  di  base,  istituita  presso  il Ministero delle attivita' produttive,  la  quale  nella  seduta  del 20 aprile 2005 ha espresso parere  favorevole  alla  dichiarazione di nuove aree indiziate nella regione  Sardegna»  le  parole: «regione Sardegna» sono sostituite da «regione Calabria».
 Roma, 18 ottobre 2005
 Il direttore generale: Garribba
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