Gazzetta n. 257 del 2005-11-04 |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERAZIONE 27 maggio 2005 |
Aiuti nazionali a favore dei produttori di barbabietole da zucchero ai sensi della legge 29 gennaio 1982, n. 19 Campagna 2004/2005. (Deliberazione n. 53/05). |
|
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio dell'Unione europea del 19 giugno 2001, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dello zucchero e, in particolare, l'art. 46, comma 1, che autorizza l'Italia a concedere aiuti di adattamento ai produttori di barbabietole da zucchero nelle regioni del Sud, campagna 2001/2002-2005/2006 nella misura massima di euro 5,43 per 100 chilogrammi di zucchero bianco prodotto; Visto il decreto-legge 20 novembre 1981, n. 694, convertito nella legge 29 gennaio 1982, n. 19, concernente il finanziamento degli aiuti nazionali previsti dalla normativa comunitaria per il settore bieticolo-saccarifero e, in particolare, l'art. 3 che demanda a questo Comitato, su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali, d'intesa con il Ministro delle attivita' produttive, il compito di stabilire i limiti e le modalita' di erogazione degli aiuti nazionali di adattamento previsti dalla normativa comunitaria; Visto il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, relativo al conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e alla riorganizzazione dell'Amministrazione centrale; Visto il decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165, concernente la soppressione dell'AIMA, Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo, e l'istituzione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), secondo l'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 15 giugno 2000, n. 188, concernente «Disposizioni correttive e integrative del sopra citato decreto legislativo 27 maggio 1999, n. 165»; Vista a legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), che prevede la somma di 13.000.000,00 euro per l'attuazione degli interventi nel settore bieticolo-saccarifero, di cui 3.000.000,00 euro in Tabella F «Interventi autorizzati dall'Unione europea nel settore bieticolo-saccarifero» e 10.000.000,00 euro nell'art. 1, comma 479; Viste le note n. S/5817 del 29 marzo 2005 e n. SEG/673 del 25 maggio 2005 del Ministro delle politiche agricole e forestali, con cui si propone la ripartizione delle somme concernenti gli aiuti ai bieticoltori per la campagna 2004/2005, pari a 9.799.859,18 euro, di cui 1.313.565,72 euro (importo residuo dello stanziamento di 10.000.000,00 euro previsto dalla legge 24 dicembre 2003, n. 350, iscritto nel conto dei residui per l'anno 2005 sul capitolo 7375/Economia), 3.000.000,00 euro (importo previsto dalla legge finanziaria 2005 in Tabella F «Interventi autorizzati dall'Unione europea nel settore bieticolo-saccarifero»), 5.486.293,46 euro (parte dello stanziamento di euro 10.000.000,00 previsto dall'art. 1, comma 479, della citata legge n. 311/2004); Vista la nota n. 31383 del 24 maggio 2005, con la quale il Ministro delle attivita' produttive ha espresso l'intesa per la parte di competenza alla proposta concernente gli aiuti nazionali a favore dei bieticoltori per la campagna 2004/2005; Su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali;
Delibera:
Per la campagna 2004/2005, gli aiuti nazionali di adattamento di cui all'art. 46 del regolamento (CE) n. 1260/2001 del Consiglio dell'Unione europea, sono concessi nei limiti massimi consentiti pari a 9.799.859,18 euro, ripartiti come di seguito indicato:
ai bieticoltori tramite l'industria saccarifera|euro 8.428.239,85 al Fondo bieticolo nazionale |euro 1.371.619,33 Totale aiuti ai bieticoltori |euro 9.799.859,18
Roma, 27 maggio 2005 Il Presidente delegato Siniscalco
Il segretario del CIPE Baldassarri
Registrato alla Corte dei conti il 19 ottobre 2005 Ufficio di controllo sui Ministeri economico-finanziari, registro n. 5 Economia e finanze, foglio n. 225 |
|
|