L'AUTORITA' GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Nella sua adunanza del 13 luglio 2005;
Presieduta dal Cons. Antonio Catricala';
Presenti il prof. Nicola Occhiocupo, il dott. Giorgio Guazzaloca, il dott. Antonio Pilati;
Visto l'art. 10, comma 7, della legge 10 ottobre 1990, n. 287;
Visto l'art. 10 del regolamento concernente la disciplina dell'autonomia contabile dell'Autorita';
Visto il bilancio di previsione dell'Autorita' per l'anno 2005 approvato dal Collegio con deliberazione del 22 dicembre 2004 sulla base dello stanziamento previsto nel disegno di legge finanziaria 2005 nella versione allora in discussione alle Camere;
Considerato che la legge finanziaria 2005 nella stesura definitiva approvata dal Parlamento Nazionale in data 30 dicembre 2004 prevede un finanziamento per il funzionamento dell'Autorita' di Euro/migliaia 22.667,0 ed inferiore quindi per Euro/migliaia 1.563,0 a quello iscritto nel bilancio di previsione 2005 dell'Autorita' medesima;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 46420 del 26 maggio 2005 che ha disposto una variazione in aumento di Euro/migliaia 5.000,0 dello stanziamento per l'anno 2005 del capitolo 2275 «Somme da erogare per il funzionamento dell'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato», dello stato di previsione del Ministero delle attivita' produttive;
Visto il decreto-legge 17 giugno 2005, n. 106, recante disposizioni urgenti in materia di entrate che ha disposto una nuova riduzione di Euro/migliaia 0,3 dello stanziamento destinato al finanziamento dell'Autorita' iscritto nella tabella «C» della finanziaria 2005;
Vista la nota del responsabile dell'ufficio amministrazione del 6 luglio 2005 nella quale si rappresenta la necessita' di disporre una variazione del bilancio di previsione 2005 diretta a recepire gli effetti prodotti sulla gestione finanziaria dai provvedimenti intervenuti dopo l'approvazione del bilancio medesimo da parte dell'Autorita' e riportati ai punti precedenti, nonche' ad adeguare gli stanziamenti di alcuni capitoli di spesa ai nuovi fabbisogni previsti per l'anno in corso;
Visto il parere favorevole formulato dal Collegio dei revisori dei conti ai sensi del comma 5 dell'art. 10 del regolamento concernente la disciplina dell'autonomia contabile dell'Autorita';
Delibera
di approvare, per le considerazioni formulate nelle premesse, la variazione del bilancio di previsione 2005.
Lo schema del bilancio di previsione 2005 aggiornato sulla base della variazione in esame costituisce parte integrante della presente delibera.
Roma, 13 luglio 2005
Il presidente Catricala'
Il segretario generale Cintioli |