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| Gazzetta n. 244 del 2005-10-19 |  | MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI |  | ORDINANZA 23 settembre 2005 |  | Galleria  Pavoncelli  bis  -  Modalita'  di  effettuazione della gara d'appalto, in variante rispetto l'ordinanza n. 13 del 26 maggio 2004. (Ordinanza n. 16). |  | 
 |  | IL COMMISSARIO STRAORDINARIO (ex art. 13 legge n. 135/1997)
 
 Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 16 ottobre  1998  con  il  quale  lo scrivente, ai sensi dell'art. 13 della  legge n. 135/1997, e' stato nominato commissario straordinario per  la  rimozione  degli ostacoli connessi alla situazione di blocco dei  lavori  relativi  alla  realizzazione  della  galleria di Valico Pavoncelli bis;
 Visto  il  progetto redatto dal gruppo di progettazione a suo tempo costituito,  come  integrato  a  seguito  della  ordinanza  n. 13 del 26 maggio 2004;
 Vista  la  propria  ordinanza  n.  9  del  22 novembre  2002 che ha disposto di sottoporre il progetto al CTA del SIIT per la Campania ed il Molise per l'approvazione in linea tecnico economica dello stesso;
 Considerate  le  risultanze  ed  il  parere  conclusivo espresso al termine  della  adunanza  del  12 settembre 2005 del comitato tecnico amministrativo  che  ha  ritenuto  il  progetto redatto dal gruppo di progettazione  a  suo tempo istituito presso l'ex Provveditorato alle OO.PP.  per la Campania meritevole di essere considerato progettato a livello  definitivo  in  tutte le sue parti, e quindi, valido ai fini della indizione di una possibile gara mediante appalto integrato;
 Vista  la  nota  del 15 settembre 2005 n. Sez. Segr. CTA/944 con la quale   il   SIIT   per  la  Campania  ed  il  Molise  ha  comunicato ufficialmente  il  parere  favorevole  relativo alla approvazione del progetto   afferente   l'intervento   in  parola,  con  le  afferenti osservazioni e raccomandazioni;
 Vista la propria ordinanza n. 13 del 26 maggio 2004 con la quale e' stato  stabilito, per la scelta dell'aggiudicatario dei lavori di che trattasi,  di  indire una gara con procedura di scelta del contraente mediante   appalto-concorso,   con   l'onere  a  carico  delle  ditte concorrenti,   oltre   che   della  realizzazione  dell'opera,  della progettazione  definitiva  ed esecutiva per le opere non progettate a livello   definitivo,   della   progettazione  esecutiva  per  quelle progettate  a  livello  definitivo, con la possibilita' di introdurre proposte migliorative in sede di offerta;
 Ritenuti   da  accogliersi  i  suggerimenti  e  la  raccomandazioni espresse dal C.T.A. del SIIT nell'adunanza del 12 settembre 2005;
 Ravvisata l'opportunita' di modificare la succitata ordinanza n. 13 del 26 maggio 2004, consentendo agli uffici competenti l'indizione di gara  di  appalto  integrato  per la realizzazione dell'intera opera, ravvisata,  altresi', la necessita' di intervenire con urgenza per la situazione di precarieta' delle opere gia' eseguite;
 Ritenuto  che,  nelle  more, della celebrazione della conferenza di servizi   indetta   a  conclusione  dell'iter  tecnico-amministrativo culminante nell'approvazione del progetto suindicato, possa, intanto, provvedersi  anche  alla  redazione dell'avviso di gara ed avviare la fase  di  preselezione delle ditte in possesso dei requisiti di legge che  possono  conseguire  l'aggiudicazione dei lavori di cui trattasi con  la  clausola,  pero',  che,  in caso di mancata approvazione del progetto,   nessuna   pretesa   puo'   essere  avanzata  dalle  ditte partecipanti;
 Tutto cio' premesso avvalendosi dei poteri conferitigli dalla legge ed in deroga ad ogni contraria disposizione legislativa o precedente;
 Decreta:
 1.   Ad   integrazione  e  modifica  delle  disposizioni  contenute nell'ordinanza  n.  13  del  26 maggio 2005 il dirigente generale del SIT,  disporra'  le  opportune  modifiche  al  capitolato speciale di appalto  finalizzate a recepire le indicazioni del C.T.A. procedendo, con  la  massima urgenza, alla indizione di gara di appalto integrato per l'intera opera.
 2.  Restano  abrogate  tutte le disposizioni contenute nella citata ordinanza  n.  13  che contrastano con la presente ordinanza e con le disposizioni preordinate dal quadro normativo vigente in tema di gara attraverso il sistema dell'appalto integrato.
 3.  Il  dirigente  generale  del  SIIT,  con  l'urgenza che il caso richiede,  provvedera'  a  redigere  il  bando  di gara per l'appalto integrato  recependo  nel  capitolato  speciale  di  appalto tutte le raccomandazioni,  osservazioni  ed integrazioni suggerite dal CTA del SIIT.
 4.  Nelle  more  della celebrazione della conferenza di servizi, il dirigente   generale  del  SIIT  avviera'  con  urgenza  la  fase  di preselezione  delle  ditte interessate alla realizzazione dell'opera. Il  bando  di gara dovra' contenere la clausola secondo la quale, ove la  Conferenza  di  servizi non dovesse avere esito positivo, nessuna pretesa  risarcitoria  potra'  essere  avanzata dalle ditte che hanno fatto le richieste di partecipazione alla gara.
 5.  Il  bando di gara dovra' contenere la clausola che 1'appalto si intende   aggiudicato  anche  per  la  realizzazione  della  centrale idroelettrica    provvisoriamente    stralciata    nelle   more   del completamento  dell'iter  tecnico-amministrativo che sara' avviata al piu' presto.
 Il  bando  di  gara  altresi',  dovra' contenere la clausola che la ditta  risultata  aggiudicataria  ha  titolo  ad  eseguire  i  lavori relativi  al  completamento  della  galleria di valico Pavoncelli bis fino al raggiungimento dei mezzi finanziari finora disponibili.
 La   ditta   aggiudicataria   deve   essere  resa  edotta,  con  la sottoscrizione  di  specifica  clausola,  che nessun indennizzo possa essere riconosciuto nel caso in cui dovessero risultare insufficienti i  mezzi  attualmente disponibili per il completamento della galleria di valico Pavoncelli bis.
 La  stessa  clausola  di  assenza  di  risarcimento  dovra'  essere sottoscritta  dall'impresa  aggiudicataria  sia  per  il  caso che la procedura  che  sara'  avviata  per  la  realizzazione della centrale idroelettrica  dovesse  avere  esito negativo, sia per la carenza dei fondi disponibili.
 Una  specifica  clausola,  anch'essa  da  accettarsi da parte della ditta  aggiudicataria,  dovra',  altresi', prevedere la insindacabile facolta'   di   trasferire   la   funzione   di  stazione  appaltante all'Acquedotto    Pugliese   S.p.a.,   in   qualunque   momento   del procedimento.
 6.  La  presente  sara'  notificata  al  SIIT  Campania  -  Molise, all'Acquedotto Pugliese S.p.a., alla regione Puglia e al Ministero di grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
 Roma, 23 settembre 2005
 Il commissario straordinario: Palumbo
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