Gazzetta n. 238 del 2005-10-12
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DECRETO 27 settembre 2005
Riconoscimento, alla sig.ra Marmolejo Martillo Marilyn del Monserrate, di titolo di studio estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di assistente sociale.

IL DIRETTORE GENERALE
della giustizia civile

Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6, e successive modificazioni;
Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni, e successive integrazioni;
Visti gli articoli 6 del decreto legislativo n. 286/1998, e 14 e 39, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, e successive modificazioni, per cui la verifica del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel territorio dello Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 286/1998, non e' richiesta per i cittadini stranieri gia' in possesso di permesso di soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari;
Vista l'istanza della sig.ra Marmolejo Martillo Marilyn del Monserrate, nata il 21 novembre 1971 a Manabi (Ecuador), cittadina ecuadoregna, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999, e successive modificazioni, in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, e successive integrazioni, il riconoscimento del titolo professionale ecuadoregno di cui e' in possesso ai fini della iscrizione all'albo, sezione A o B, e l'esercizio in Italia della professione di assistente sociale;
Considerato che la richiedente e' in possesso del titolo accademico di «Trabajadora social» conseguito nell'aprile 1997, presso la Universita' laica di Guayaquil (Ecuador);
Considerato altresi' che risulta essere iscritta al «Colegio de Trabajodores sociales» della provincia del Guayas;
Considerato inoltre che e' in possesso di esperienza professionale;
Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 23 giugno 2005, in cui si esprime parere favorevole per l'iscrizione nella sezione A dell'albo - come richiesto dalla migrante - con l'applicazione di misura compensativa oppure per l'iscrizione nella sezione B senza l'applicazione di misura compensativa;
Sentito il parere del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
Vista la nota del 21 settembre 2005 con la quale la sig.ra Marmolejo Martillo propone domanda per l'iscrizione alla sezione B dell'albo;
Ritenuto pertanto che la richiedente sia in possesso di una formazione accademica e professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia della professione di assistente sociale - Sezione B dell'albo, come risulta dai certificati prodotti, per cui non appare necessario applicare misure compensative;
Visti l'art. 9 del decreto legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni, per cui lo straniero regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato da almeno cinque anni, titolare di un permesso di soggiorno che consente un numero indeterminato di rinnovi, puo' richiedere il rilascio della carta di soggiorno;
Considerato che la richiedente possiede una carta di soggiorno rilasciata in data 1° settembre 2003 dalla questura di Genova a tempo indeterminato;

Decreta:

Alla sig.ra Marmolejo Martillo Marilyn del Monserrate, nata il 21 novembre 1971 a Manabi (Ecuador), cittadina ecuadoregna, e' riconosciuto il titolo accademico/professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione nella sezione B dell'albo degli assistenti sociali e l'esercizio in Italia della omonima professione.
Roma, 27 settembre 2005
Il direttore generale: Mele