| 
| Gazzetta n. 237 del 2005-10-11 |  | MINISTERO DELLA SALUTE |  | DECRETO 26 settembre 2005 |  | Riconoscimento,  al  sig. Velarde Orizano Jose' Antonio, di titolo di studio  estero,  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in Italia della professione di medico veterinario. |  | 
 |  | IL DIRETTORE GENERALE delle risorse umane e delle professioni sanitarie
 
 Vista l'istanza con la quale il sig. Velarde Orizano Jose' Antonio, cittadino  peruviano,  ha  chiesto  il  riconoscimento  del titolo di «Medico  Veterinario»  conseguito in Peru', ai fini dell'esercizio in Italia della professione di medico veterinario;
 Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma dell'art.  1,  comma 6,  del  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286»,  e  successive  modifiche ed integrazioni, in ultimo il decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334;
 Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed in   particolare  il  comma  7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di una  professione sanitaria, conseguiti in un paese terzo da parte dei cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli abilitanti  all'esercizio  di  una  professione,  conseguiti  ai fini dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello  svolgimento  di  attivita' sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
 Vista la decisione della Conferenza dei servizi, prevista dall'art. 12 del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dall'art. 14 del decreto legislativo  n.  319/1994,  che  nella  riunione del 15 marzo 2005 ha ritenuto  di applicare al richiedente la misura compensativa ai sensi di   quanto   disposto  dall'art.  6,  comma  1  del  citato  decreto legislativo n. 115/1992;
 Visto   l'esito   della   prova  attitudinale  effettuata  in  data 20 settembre  2005,  ai  sensi  dell'art. 8, comma 1, del gia' citato decreto  legislativo  n.  115/1992,  a  seguito  della  quale il sig. Velarde Orizano Jose' Antonio e' risultato idoneo;
 Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il riconoscimento del titolo di medico veterinario;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Decreta:
 
 1. Il titolo di «Medico Veterinario» rilasciato in data 24 novembre 1999 dalla «Universidad Nacional Mayor de San Marcos», Lima (Peru) al sig.  Velarde  Orizano Jose' Antonio, nato a Lima (Peru) il 20 aprile 1974,  e'  riconosciuto  quale  titolo  abilitante per l'esercizio in Italia della professione di medico veterinario.
 2.  Il  dott.  Velarde  Orizano  Jose'  Antonio  e'  autorizzato ad esercitare  in  Italia,  come  lavoratore  dipendente  o autonomo, la professione  di  medico veterinario, previa iscrizione all'ordine dei veterinari  territorialmente  competente  ed  accertamento  da  parte dell'Ordine  stesso  della  conoscenza  della lingua italiana e delle speciali  disposizioni  che  regolano  l'esercizio  professionale  in Italia.
 3.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4, del decreto legislativo 25 luglio  1998,  n. 286, e successive modifiche, e per il periodo di validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di soggiorno.
 4. Il presente decreto, ai sensi dell'art. 50, comma 8-bis, decreto del  Presidente  della  Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, qualora il sanitario  non  si  iscriva  al  relativo  albo  professionale, perde efficacia trascorsi due anni dal suo rilascio.
 5. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 26 settembre 2005
 Il direttore generale: Mastrocola
 |  |  |