| 
| Gazzetta n. 237 del 2005-10-11 |  | COMMISSARIO GOVERNATIVO PER L'EMERGENZA ALLUVIONE IN SARDEGNA |  | ORDINANZA 28 settembre 2005 |  | Primo  stralcio  attuativo  -  Integrazione elenco interventi. Deroga all'articolo 3,  comma 1, della legge regionale n. 28 del 21 novembre 1985, in favore del comune di Posada. (Ordinanza n. 11). |  | 
 |  | IL COMMISSARIO GOVERNATIVO per l'emergenza alluvione in Sardegna
 del 6 dicembre 2004
 
 Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 10 dicembre  2004  con il quale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5,   comma  1,  della  legge  24 febbraio  1992,  n.  225,  e'  stato dichiarato,  sino  al  31 dicembre  2005,  lo  stato  di emergenza in Sardegna  nel  territorio delle province di Cagliari, Nuoro e Sassari per gli eventi alluvionali del 6 dicembre 2004 e seguenti;
 Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3387 del  14 dicembre  2004  con  la  quale  il  presidente  della regione autonoma della Sardegna e' stato nominato Commissario delegato per il superamento   dell'emergenza   derivante   dagli  eventi  alluvionali predetti;
 Vista  l'ordinanza  del  Commissario  governativo  per  l'emergenza alluvione  in  Sardegna n. 1 del 5 gennaio 2005 con la quale e' stato istituito  l'Ufficio  del  Commissario  governativo  per  l'emergenza alluvione in Sardegna del 6 dicembre 2004;
 Vista   la  deliberazione  della  giunta  regionale  n.  54/79  del 30 dicembre  2004 nonche' l'ordinanza del Commissario governativo per l'emergenza  alluvione  in  Sardegna  n. 2 del 25 gennaio 2005 con la quale  sono  stati  individuati  i  comuni colpiti dall'alluvione del 6 dicembre 2004 e seguenti;
 Atteso  che,  ai  sensi  dell'art.  7,  comma 1, dell'ordinanza del Presidente  del Consiglio dei Ministri n. 3387 del 14 dicembre 2004 e dell'art.  2,  comma  2,  della legge regionale n. 10 del 20 dicembre 2004, il presidente della regione in qualita' di commissario delegato per   il   superamento   dell'emergenza   alluvionale  provvede  alla predisposizione  di  un  programma  complessivo  di interventi per il superamento  dei danni causati dall'evento alluvionale del 6 dicembre 2004, a valere su diverse fonti finanziarie;
 Atteso  che  con  ordinanza commissariale n. 4 dell'8 marzo 2005 il commissario  governativo  per  l'emergenza  alluvione in Sardegna del 6 dicembre   2004  ha  approvato  il  primo  stralcio  attuativo  del programma  predetto con riferimento agli interventi prioritari per la riparazione  dei danni alle infrastrutture pubbliche ex art. 1, comma 2, lettera b), della legge regionale n. 10 del 20 dicembre 2004;
 Visto  l'art.  6  dell'ordinanza  del  Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3443 del 15 giugno 2005 con la quale si dispone che, alle deroghe  previste  dall'art.  6  dell'ordinanza  del  Presidente  del Consiglio  dei  Ministri  n.  3387  del 14 dicembre 2004, si aggiunge l'art. 3, comma 1, della legge regionale n. 28 del 21 novembre 1985;
 Vista  la  nota  n.  1343/Gab, in data 26 luglio 2005, con la quale l'assessore regionale dei lavori pubblici ha rappresentato l'esigenza di  inserimento nel programma commissariale per l'emergenza alluvione dei   seguenti  ulteriori  interventi  gia'  delegati  al  comune  di Villagrande Strisaili:
 1) «Canale di raccolta acque a Villanova» con finanziamento DDSAP n.  826/27.11.2000,  FR  L.R.  26/99,  cap. 08248, UPB 08.062, per un importo di Euro 129.114,22;
 2)  «Canale  di  guardia  e  bonifica  a  protezione abitato» con finanziamento DDSAP n. 827/27.11.2000, FR L.R. 26/99, cap. 08248, per un importo di Euro 593.925,43;
 3)   «Completamento   opere   di   difesa  idraulica  abitato  di Villagrande  Strisaili» con finanziamento DDSAP n. 593/26.09.2000, AS legge  n.  183/1989,  cap.  08252,  UPB  08.062,  per  un  importo di Euro 258.228,45;
 4)  «Opere  di  consolidamento statico a protezione dell'abitato» con finanziamento DDSDS n. 750/16.09.2002 POR Sardegna 2000-2006, per un importo di Euro 750.000,00;
 5)   «Opere  di  protezione  e  salvaguardia  dell'abitato»,  con finanziamento  DDSDS  n.  1451/31.12.2003, FR L.R. 24/84, cap. 08250, UPB 08.062, per un importo di Euro 154.800,00;
 6)  «Lavori  di ripristino funzionalita' idraulica e manutenzione straordinaria canali interni all'abitato», con finanziamento DDSDS n. 1863/31.12.2004,  FR  L.R.  24/84,  cap.  08250,  UPB  08.062, per un importo di Euro 370.000,00;
 Atteso  che  gli  interventi  sopra elencati risultano strettamente connessi  con quelli finanziati con la legge regionale n. 10 del 2004 e  gia' inseriti nel programma commissariale e che, in relazione alla situazione  di  grave  criticita'  creatasi  a  seguito  degli eventi alluvionali di che trattasi, in particolare nel territorio del comune di  Villagrande  Strisaili, gli stessi interventi rivestono carattere di   assoluta   urgenza   ed   impongono   il   ricorso  a  procedure acceleratorie;
 Ritenuto  per  le  suddette  finalita' di inserire i sopra elencati interventi  nel programma del commissario governativo per l'emergenza alluvione  in Sardegna del 6 dicembre 2004, estendendo di conseguenza a  tali  interventi  gli strumenti acceleratori previsti per le opere ricomprese in questo programma;
 Preso  atto  che, in relazione agli interventi sopra citati, con la stessa   nota,   l'assessore   regionale   dei  lavori  pubblici,  in considerazione  dell'esigenza  manifestata  dal comune di Villagrande Strisaili  di  poter  usufruire  di una proroga per poter rivedere le progettazioni  alla  luce  dell'evento  alluvionale,  ha richiesto la deroga ai termini di impegnabilita' previsti dalla legge regionale n. 15  del  9 agosto  2002 per le risorse all'uopo detenute dal predetto ente locale;
 Ritenuto  che la portata dell'evento alluvionale che ha colpito, in particolare,  il  territorio  del  comune  di  Villagrande  Strisaili giustifichi  la revisione dei progetti relativi agli interventi sopra elencati  e  che,  a tal fine, sia opportuno autorizzare la richiesta deroga  ai  termini di impegnabilita' delle risorse all'uopo detenute dal comune di Villagrande Strisaili;
 Atteso  che,  con  la  sopra citata nota n. 1343/Gab, del 26 luglio 2005,  l'assessore  regionale  dei  lavori  pubblici,  ha manifestato l'esigenza  che nel programma commissariale per l'emergenza alluvione sia  inserito anche il seguente intervento: «Approfondimento e studio di   dettaglio  del  quadro  conoscitivo  dei  fenomeni  di  dissesto idrogeologico nei sub-bacini Posada-Cedrino e Sud-Orientale. Piano di coordinamento  degli  interventi necessari al riassetto idrogeologico nelle aree colpite dagli eventi alluvionali», per un importo di spesa definito in euro 200.000,00 oltre IVA;
 Atteso  che  lo  «Studio»  di  cui  sopra  e' stato individuato con deliberazione  della  giunta  regionale n. 54/79 del 30 dicembre 2004 quale   strumento   tecnico   necessario  a  programmare,  alla  luce dell'evento   verificatosi,  gli  interventi  finalizzati,  ai  sensi dell'art.  1,  comma 2, lettera g), della legge regionale n. 10/2004, alla  sistemazione  ed  al riassetto idrogeologico nelle aree colpite nonche'  quale  necessario  approfondimento  del  «Piano  stralcio di bacino  per  l'assetto  idrogeologico»  gia'  adottato  dalla  giunta regionale con deliberazione n. 54/33 del 30 dicembre 2004;
 Atteso  che  la  predetta  richiesta  e'  stata formulata per poter procedere  celermente  alla  elaborazione  dello «Studio» in oggetto, anche  ai  fini  della  individuazione  della  entita'  delle risorse necessarie  all'attuazione degli interventi atti alla mitigazione del rischio idrogeologico nei territori colpiti dall'alluvione;
 Ritenuto   che,   in   accoglimento   delle   motivazioni   addotte dall'assessorato   dei   lavori   pubblici  nella  suddetta  nota  n. 1343/Gab.,   appare   opportuno,  per  procedere  con  la  necessaria celerita' all'elaborazione dello «Studio» di cui sopra, inserire tale intervento  nel programma del commissario governativo per l'emergenza alluvione  in Sardegna del 6 dicembre 2004, estendendo di conseguenza anche  a  tale  intervento gli strumenti acceleratori previsti per le opere inserite in questo programma;
 Atteso  che,  per  le medesime finalita', l'assessore regionale dei lavori pubblici ha richiesto di poter derogare alla normativa vigente per  l'affidamento  degli incarichi di servizi attinenti l'ingegneria (articoli 50-64   del   decreto   del   Presidente  della  Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, e successive modifiche ed integrazioni) che impone,  per le prestazioni di valore compreso fra il controvalore di 200.000 DSP e i 100.000 euro, il ricorso alla licitazione privata per l'individuazione  del  soggetto  da  incaricare,  in  modo  da  poter procedere   ad   affidamento  diretto  ad  organismo  o  dipartimento universitario   ritenuto   in   grado  di  assicurare  le  necessarie prestazioni di ingegneria integrata e multidisciplinare;
 Ritenuto  in  adesione  alle  argomentazioni  sopra riportate ed in ragione dell'assoluta urgenza che riveste l'elaborazione dello studio in  parola,  di  poter autorizzare la richiesta deroga alla normativa vigente  per  l'affidamento  degli  incarichi  di  servizi  attinenti l'ingegneria, di cui all'art. 17 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 ed agli articoli 50-64 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, e successive modifiche ed integrazioni;
 Atteso  che, con nota prot. n. 4663 del 5 settembre 2005 il sindaco del  comune  di  Posada,  ha  segnalato  al  commissario  governativo l'esigenza di operare con urgenza un intervento di sistemazione degli argini   del  Rio  Posada  finalizzato  ad  evitare  il  rischio  del verificarsi  di  danni  a  persone,  cose,  colture  ed  animali.  In particolare,  tale  amministrazione  comunale  nella predetta nota ha sottolineato  che  l'urgenza dell'intervento deriva dal fatto che gli eventi  alluvionali del 6-9 dicembre 2004 hanno creato una breccia di 50  metri  lineari  che  ha interrotto la continuita' dell'argine nel tratto  adiacente  la  strada provinciale n. 24 (Posada-Concas) ed in prossimita' del viadotto della s.s. 131 DCN;
 Ritenuto  che  la situazione rappresentata dall'amministrazione del comune  di  Posada  giustifichi  le  richieste  formulate nella sopra citata  nota  e legittimi l'inserimento dell'intervento ivi descritto nel  Programma  del commissario governativo per l'emergenza alluvione in  Sardegna  del  6 dicembre 2004 nonche' la conseguente estensione, anche a tale intervento, degli strumenti acceleratori previsti per le opere inserite in questo programma;
 Ritenuto inoltre, che il protrarsi delle condizioni di maltempo che fino  al  mese  di aprile  hanno ostacolato i lavori di ricostruzione giustifichi  la  richiesta  del comune di Posada di operare in deroga all'art. 3, comma 1, della legge regionale 21 novembre 1985, n. 28, e successive  modifiche  e  integrazioni,  legittimando  la proroga dei termini  previsti  dalla  predetta  normativa  per la rendicontazione delle  spese  sostenute  dal  comune per le opere e gli interventi di emergenza determinati dagli eventi alluvionali;
 Ritenuto  che,  in  ragione  delle  sopra  elencate considerazioni, appare  opportuno  prorogare  al 31 dicembre 2005 il termine previsto dall'art.  3, comma 1, della legge regionale 21 novembre 1985, n. 28, e  successive modifiche e integrazioni, per la presentazione da parte dell'amministrazione  comunale  di  Posada all'assessore della difesa dell'ambiente  delle domande di ammissione ai contributi per le spese sostenute  per  l'urgente intervento di sistemazione degli argini del Rio Posada determinato dagli eventi alluvionali del dicembre 2004;
 Ordina:
 
 Art. 1.
 Per le motivazioni indicate in premessa, i seguenti interventi gia' delegati al comune di Villagrande Strisaili sono ricompresi nel primo stralcio  attuativo  del  «Programma  del commissario governativo per l'emergenza  alluvione in Sardegna del 6 dicembre 2004» approvato con ordinanza  n.  4  dell'8 marzo 2005 e ad essi, pertanto, si estendono gli strumenti acceleratori ivi previsti:
 1) «Canale di raccolta acque a Villanova» con finanziamento DDSAP n.  826/27.11.2000,  FR  L.R.  26/99,  cap. 08248, UPB 08.062, per un importo di Euro 129.114,22;
 2)  «Canale  di  guardia  e  bonifica  a  protezione abitato» con finanziamento DDSAP n. 827/27.11.2000, FR L.R. 26/99, cap. 08248, per un importo di Euro 593.925,43;
 3)   «Completamento   opere   di   difesa  idraulica  abitato  di Villagrande  Strisaili» con finanziamento DDSAP n. 593/26.09.2000, AS legge  n.  183/1989,  cap.  08252,  UPB  08.062,  per  un  importo di Euro 258.228,45;
 4)  «Opere  di  consolidamento statico a protezione dell'abitato» con finanziamento DDSDS n. 750/16.09.2002 POR Sardegna 2000-2006, per un importo di Euro 750.000,00;
 5)   «Opere  di  protezione  e  salvaguardia  dell'abitato»,  con finanziamento  DDSDS  n.  1451/31.12.2003, FR L.R. 24/84, cap. 08250, UIPB 08.062, per un importo di Euro 154.800,00;
 6)  «Lavori  di ripristino funzionalita' idraulica e manutenzione straordinaria canali interni all'abitato», con finanziamento DDSDS n. 1863/31.12.2004,  FR  L.R.  24/84,  cap.  08250,  UPB  08.062, per un importo di Euro 370.000,00.
 |  | Art. 2. Con  riferimento  agli  interventi di cui all'art. 1 della presente ordinanza,  in  deroga  a  quanto  previsto  dall'art.  3 della legge regionale  9 agosto  2002,  n.  15, i termini di impegnabilita' delle risorse  all'uopo  detenute  dal comune di Villagrande Strisaili sono prorogati al 31 marzo 2006.
 |  | Art. 3. Per  le  motivazioni  indicate in premessa, e' ricompreso nel primo stralcio  attuativo  del  «Programma  del commissario governativo per l'emergenza  alluvione in Sardegna del 6 dicembre 2004» approvato con ordinanza  n.  4  dell'8 marzo  2005  anche  l'intervento  denominato «Approfondimento  e  studio  di  dettaglio del quadro conoscitivo dei fenomeni  di  dissesto  idrogeologico nei sub-bacini Posada-Cedrino e Sud-Orientale.  Piano  di coordinamento degli interventi necessari al riassetto idrogeologico nelle aree colpite dagli eventi alluvionali». A  tale  intervento  si estendono gli strumenti acceleratori previsti nell'ordinanza del commissario governativo n. 4 del 2005.
 |  | Art. 4. In  deroga alla normativa vigente per l'affidamento degli incarichi di  servizi  attinenti  l'ingegneria  di  cui all'art. 17 della legge 11 febbraio  1994,  n.  109,  ed  agli articoli 50-64 del decreto del Presidente  della  Repubblica  21 dicembre 1999, n. 554, e successive modifiche  e integrazioni, e' autorizzata la procedura ad affidamento diretto  per l'elaborazione dello «Studio» indicato nell'art. 3 della presente ordinanza.
 |  | Art. 5. Per  le  motivazioni  indicate in premessa, e' ricompreso nel primo stralcio  attuativo  del  «Programma  del commissario governativo per l'emergenza  alluvione in Sardegna del 6 dicembre 2004» approvato con ordinanza  n.  4  dell'8 marzo  2005  anche  il  seguente  intervento determinato dagli eventi alluvionali del dicembre 2004: «Sistemazione degli   argini   del  Rio  Posada  nel  tratto  adiacente  la  strada provinciale  n.  24  (Posada-Concas)  ed  in prossimita' del viadotto della s.s. 131 DCN».
 All'intervento  di  cui  al  primo comma si estendono gli strumenti acceleratori previsti nell'ordinanza del commissario governativo n. 4 del 2005.
 |  | Art. 6. In  deroga  a  quanto  previsto  dall'art.  3, comma 1, della legge regionale   21 novembre   1985,  n.  28,  e  successive  modifiche  e integrazioni,  l'amministrazione  comunale di Posada e' autorizzata a presentare,  entro  il  31 dicembre  2005, all'assessore della difesa dell'ambiente  la  domanda  di  ammissione ai contributi per le spese sostenute  per  l'intervento  di  emergenza  di  cui all'art. 5 della presente ordinanza.
 E'  fatto  obbligo, a chiunque spetti, di osservare e far osservare la presente ordinanza.
 La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ai sensi dell'art. 5, comma 6, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225, e nel Bollettino ufficiale della regione Sardegna, parte II.
 Cagliari, 28 settembre 2005
 Il commissario governativo: Soru
 |  |  |