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| Gazzetta n. 230 del 2005-10-03 |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 23 settembre 2005 |  | Revoca   dell'autorizzazione,   concessa   con  decreto  ministeriale 27 gennaio 2005 al laboratorio «Multilab», in Foggia, ad eseguire per l'intero   territorio   nazionale,   analisi  ufficiali  nel  settore oleicolo. |  | 
 |  | IL DIRETTORE GENERALE del Dipartimento delle politiche agricole
 
 Visto  il  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  ed  in particolare l'art. 16, lettera d);
 Visto  il  regolamento (CEE) n. 2081/92 del Consiglio del 14 luglio 1992,  relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari;
 Visti  i regolamenti (CE) della Commissione con i quali, nel quadro delle  procedure  di cui al citato Regolamento n. 2081/92, sono state registrate  le  D.O.P.  e  la  I.G.P. per gli oli di oliva vergini ed extravergini italiani;
 Considerato che gli oli di oliva vergini ed extravergini a D.O.P. o a  I.G.P.,  per poter rivendicare la denominazione registrata, devono possedere  le  caratteristiche chimico-fisiche stabiliti per ciascuna denominazione,  nei relativi disciplinari di produzione approvati dai competenti organi;
 Considerato  che  tali caratteristiche chimico-fisiche degli oli di oliva  vergini  ed  extravergini  a  denominazione  di origine devono essere accertate da laboratori autorizzati;
 Visto  il  decreto  legislativo  26 maggio  1997,  n.  156  recante attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari in   merito  al  controllo  ufficiale  dei  prodotti  alimentari  che individua all'art. 3 i requisiti minimi dei laboratori che effettuano analisi  finalizzate  a  detto controllo e tra essi la conformita' ai criteri generali stabiliti dalla norma europea EN 45001;
 Vista  la  circolare  ministeriale  13 gennaio  2000, n. 1, recante modalita'  per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti al  controllo  ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad indicazione  geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo 2000;
 Visto il decreto ministeriale del 27 gennaio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 54 del  7 marzo  2005,  con il quale al laboratorio Multilab, ubicato in Foggia,  via Gallipoli n. 39, e' stata rinnovata fino al 5 marzo 2008 l'autorizzazione  al  rilascio dei certificati di analisi nel settore oleicolo, per l'intero territorio nazionale, aventi valore ufficiale, a condizione del mantenimento del requisito dell'accreditamento delle prove  autorizzate  e  del  suo sistema qualita', in conformita' alle prescrizioni  della  norma  UNI  CEI EN ISO/IEC 17025, da parte di un organismo  conforme  alla  norma  UNI  CEI EN 45003 ed accreditato in ambito EA - European Cooperation for Accreditation;
 Considerato  che  l'accreditamento  rilasciato  dal SINAL produce i corrispondenti effetti fino alla data del 5 marzo 2008;
 Considerato  altresi',  che su richiesta di questa Amministrazione, il   predetto   organismo   SINAL   ha  comunicato  con  nota  datata 20 settembre   2005,   numero   di   protocollo  20556/PB/ep  che  al laboratorio in argomento l'accreditamento e' scaduto in data 8 luglio 2005;
 Ritenuto  che  si  sono  concretizzate  le condizioni preclusive al mantenimento  del provvedimento autorizzatorio citato in precedenza e conseguentemente  l'esigenza  di  procedere  alla revoca del predetto provvedimento;
 Decreta:
 
 Articolo unico
 
 L'autorizzazione   concessa   con   decreto  del  27 gennaio  2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale  -  n. 54 del 7 marzo 2005, al laboratorio Multilab, ubicato in  Foggia,  via  Gallipoli n. 39, per il rilascio dei certificati di analisi  ufficiali  nel settore oleicolo, aventi valore ufficiale, e' revocata a decorrere dalla data del presente decreto.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 23 settembre 2005
 Il direttore generale: Abate
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