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| Gazzetta n. 226 del 2005-09-28 |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE |  | DECRETO 22 luglio 2005 |  | Individuazione  di progetti da finanziare, ai sensi dell'articolo 27, commi 1 e 2, della legge 16 gennaio 2003, n. 3. |  | 
 |  | IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE 
 Vista   la  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina dell'attivita'   di   Governo  e  ordinamento  della  Presidenza  del Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  303, recante «Ordinamento   della   Presidenza   del  Consiglio  dei  Ministri»  e successive modificazioni ed integrazioni;
 Vista  la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in particolare l'art. 27, il  cui  comma 1 affida al Ministro per l'innovazione e le tecnologie il  compito  di  sostenere,  nell'attivita'  di  coordinamento  e  di valutazione  dei programmi, dei progetti e dei piani di azione per lo sviluppo  dei  sistemi  informativi  formulati dalle amministrazioni, progetti  di grande contenuto innovativo, di rilevanza strategica, di preminente  interesse  nazionale, con particolare attenzione a quelli di  carattere  intersettoriale,  nonche' di finanziare iniziative del Dipartimento  per  l'innovazione e le tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le medesime caratteristiche;
 Visto  il  medesimo art. 27, che al comma 2 istituisce il «Fondo di finanziamento  per  i  progetti  strategici  nel settore informatico» affidando  al  Ministro per l'innovazione e le tecnologie, sentito il Comitato  dei  Ministri per la societa' dell'informazione, il compito di individuare i progetti di cui al comma 1;
 Visto  il comma 4 del citato art. 27, in base al quale confluiscono nel  Fondo  di  cui  al  comma 2 anche le risorse di cui all'art. 29, comma  7,  lettera  b),  della  legge 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002);
 Visto  il  comma 8 dell'art. 4 della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge   finanziaria   2004),  che  autorizza  l'ulteriore  spesa  di 51.500.000  euro per l'anno 2004 e di 65.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2005 e 2006;
 Vista  la  tabella  D  della  legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria  2005), che prevede il rifinanziamento dell'art. 4, comma 8,  della  legge n. 350 del 2003 per un importo di 65.000.000 di euro per l'anno 2005;
 Visto  il comma 2 dell'art. 11-quater della legge 5 agosto 1978, n. 468, che autorizza le amministrazioni e gli enti pubblici a stipulare contratti  o  comunque  assumere impegni nei limiti dell'intera somma indicata  dalle  leggi  pluriennali di spesa in conto capitale ovvero nei  limiti  indicati  nella legge finanziaria, contenendo i relativi pagamenti nei limiti delle autorizzazioni annuali di bilancio;
 Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri 19 settembre 2001, che istituisce, presso la Presidenza del Consiglio dei   Ministri,   il   «Comitato   dei   Ministri   per  la  societa' dell'informazione»;
 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, concernente delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri  in  materia  di  innovazione e tecnologie al Ministro senza portafoglio, dott. Lucio Stanca;
 Visto  il  decreto 14 marzo 2003 del Ministro dell'economia e delle finanze,  registrato  alla Corte dei conti il 28 marzo 2003, registro n.  2 del Ministero dell'economia e delle finanze, foglio n. 207, con il  quale  nell'ambito  della  UPB  4.2.3.28 «Fondo per l'innovazione tecnologica»   e'   stato   istituito  il  capitolo  7579  «Fondo  di finanziamento per i progetti strategici nel settore informatico»;
 Acquisiti  i  risultati dell'ampia attivita' istruttoria svolta dai rappresentanti  delle  amministrazioni  partecipanti  alla segreteria tecnica  del comitato dei Ministri per la Societa' dell'informazione, di  cui  all'art.  3  del  decreto  14 maggio  2003  del Ministro per l'innovazione  e  le  tecnologie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003;
 Visto  il  verbale  della seduta del 7 luglio 2005 del Comitato dei Ministri   per  la  societa'  dell'informazione,  nel  quale  vengono individuate alcune iniziative progettuali di rilevanza strategica per il    Paese    riguardanti   l'alfabetizzazione   informatica   della popolazione,  la  competitivita'  delle  imprese,  l'efficienza della pubblica    amministrazione    tramite    l'uso    delle   tecnologie dell'informazione   e  della  comunicazione,  politiche  di  settore, nonche' ulteriori iniziative proposte dalle singole amministrazioni;
 Considerato   che   il   Comitato  dei  Ministri  per  la  societa' dell'informazione,  nella  medesima  seduta  del  7 luglio  2005,  ha stabilito  di ridurre lo stanziamento dei seguenti progetti: «Vendite giudiziarie  di  immobili»  individuato  nella riunione del 29 luglio 2003,  di  cui al decreto interministeriale 2 luglio 2004, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  del  19 ottobre  2004  (riduzione di euro 4.500.000,00);  «Programma  di  Governo» e «Sistema di gestione della documentazione», individuati nella riunione del 16 marzo 2004, di cui al   decreto  interministeriale  27 ottobre  2004,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 29 dicembre 2004 (ridotti, rispettivamente, di euro  3.500.000,00  e 2.000.000,00); nonche' dei seguenti progetti di cui  al  decreto  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie 24 febbraio  2005,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2005,  individuati  nella  riunione  dell'8 febbraio  2005: «Digitale terrestre»  e  «Studi  di fattibilita» (ridenominato nella seduta del 7 luglio  2005  «Studi preliminari»), ridotti rispettivamente di euro 2.500.000,00  e  2.000.000,00, e del progetto «Bonus per i lavoratori dipendenti»  (il  cui  finanziamento  di  euro  5.000.000,00 e' stato annullato);
 Considerato  altresi'  che nella medesima seduta del 7 luglio 2005, il  finanziamento  di  euro 2.000.000,00 degli «Studi preliminari» e' stato destinato agli studi dei progetti «Made in Italy», «Cambiamento della P.A», «Ambiente 2010», «Comunicazione Multimediale», «E-urop@»;
 Ritenuto   di   dover   disciplinare   le  funzioni  di  indirizzo, coordinamento  e impulso nella definizione ed attuazione dei progetti approvati,  attribuite  al Ministro per l'innovazione e le tecnologie dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, nonche' stabilire le modalita' di gestione dei progetti;
 Ritenuto  di  affidare  al  Dipartimento  per  l'innovazione  e  le tecnologie  i  compiti di verifica della coerenza dell'attuazione dei progetti  di  cui al presente decreto, ai sensi dell'art. 2, comma 2, del citato decreto del 14 maggio 2003;
 Decreta:
 Art. 1. Utilizzo  del  «Fondo  di finanziamento per i progetti strategici nel
 settore informatico»
 1.  A  sensi  dell'art. 27, commi 1 e 2, primo periodo, della legge 16 gennaio  2003, n. 3, valutate le indicazioni espresse dal Comitato dei  Ministri  per  la  societa'  dell'informazione  nella seduta del 7 luglio  2005,  sono  individuati  negli  allegati A e B al presente decreto  i  progetti  di  grande  contenuto  innovativo, di rilevanza strategica  e  di  preminente interesse nazionale per lo sviluppo dei sistemi  informativi  e della Societa' dell'informazione da sostenere con  un  finanziamento a valere sulle disponibilita' del Fondo di cui al  citato  comma  2,  da  realizzarsi da parte delle amministrazioni competenti secondo le modalita' di cui al presente decreto.
 2.  Al  finanziamento  dei progetti individuati nell'allegato A, di costo  complessivamente pari a 61.800.000,00 euro, si provvede quanto a  12.400.000,00 euro con i fondi di pertinenza delle amministrazioni proponenti  e  quanto  a  euro  49.400.000,00  euro  a  valere  sulla disponibilita'  del  Fondo  di  cui  all'art.  27,  commi  2, secondo periodo, e 4 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 per l'annualita' 2005.
 3.  Al  finanziamento degli «Studi preliminari» relativi agli studi di   fattibilita'   dei  progetti  di  cui  all'allegato  B,  pari  a 2.700.000,00  euro,  si provvede quanto a 700.000 euro con i fondi di pertinenza   delle   amministrazioni   proponenti  e  quanto  a  euro 2.000.000,00  con  le  disponibilita'  del  Fondo di cui all'art. 27, commi  2,  secondo periodo e 4 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, per l'annualita' 2005.
 4.  Entro  trenta  giorni  dalla data di pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  le amministrazioni    proponenti    presentano   al   Dipartimento   per l'innovazione  e  le  tecnologie,  per ciascun progetto, lo studio di fattibilita'  redatto  in  conformita'  all'allegato  B  del  decreto 14 maggio  2003  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie, pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 5 luglio 2003, anche ai fini della  verifica  della  completezza  degli  elaborati  progettuali da concludersi  nei  successivi  trenta  giorni.  L'esito positivo della verifica  autorizza le amministrazioni proponenti ad assumere impegni di  spesa aventi per oggetto la realizzazione del progetto nei limiti dell'intera somma del finanziamento anche secondo quanto previsto dal comma  2  dell'art.  11-quater  della legge 5 agosto 1978, n. 468. In caso   di   inadempienze,   le  risorse  disponibili  possono  essere riprogrammate,  sentito  il  Comitato  dei  Ministri  per la societa' dell'informazione.
 5.  Ai sensi dell'art. 27, comma 5, della legge 16 gennaio 2003, n. 3,  su  proposta  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie formulata entro quindici giorni dall'esito positivo della verifica di cui al comma 3, il Ministro dell'economia e delle finanze apporta con propri  decreti  le  variazioni  di bilancio occorrenti ad assicurare alle    amministrazioni    proponenti    le   somme   necessarie   al cofinanziamento del progetto.
 6.  Per  i  motivi  di  cui  in  premessa, all'art. 1, comma 2, del decreto  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le  tecnologie in data 24 febbraio  2005,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 20 maggio 2005,  il  finanziamento  complessivo dei progetti per l'anno 2005 e' ridotto  da  euro 77.000.000,00  a  euro  67.500.000,00, ed il quadro finanziario  complessivo, allegato al medesimo decreto, e' modificato attribuendo  al  progetto  «Digitale terrestre» l'importo di euro 1,5 milioni, al Fondo «Studi di fattibilita» l'importo di euro 2 milioni, nonche'  annullando  il finanziamento di euro 5 milioni attribuito al progetto «Bonus per i lavoratori dipendenti».
 7.  Alla  destinazione  dei  fondi  derivanti dalla riduzione degli stanziamenti  relativi ai progetti «Vendite giudiziarie di immobili», di  cui  al decreto interministeriale 2 luglio 2004, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  del  19 ottobre  2004,  «Programma di Governo» e «Sistema  di  gestione  della  documentazione»,  di  cui  al  decreto interministeriale   27 ottobre   2004,   pubblicato   nella  Gazzetta Ufficiale  del  29 dicembre  2004,  si  provvede con apposito decreto interministeriale   emanato   ai   sensi  dell'art.  26  della  legge 27 dicembre 2002, n. 289, finanziando i progetti «Umanizzazione della P.A.»,  «Dataware  house dirigenti delle P.A.», «Repertorio nazionale dei  dati  territoriali»  e,  in  parte, «Sanita' - Rete di emergenza 118»,  individuati  nella  riunione  del Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione del 7 luglio 2005.
 |  | Art. 2. Gestione e monitoraggio dei progetti attivita' di comunicazione
 1.   Il   monitoraggio   dell'attuazione  di  ciascun  progetto  e' assicurato  da  ciascuna  amministrazione  proponente, anche mediante rappresentanti  del  Centro  nazionale per l'informatica nella P.A. e esperti,  anche  estranei alla pubblica amministrazione, a valere sui fondi  previsti per ogni progetto. Qualora un progetto interessi piu' amministrazioni, l'amministrazione proponente costituisce un comitato di  coordinamento, presieduto da un proprio rappresentante e composto da un rappresentante di ciascuna delle amministrazioni cointeressate.
 2.  Il  Dipartimento  per l'innovazione e le tecnologie verifica la coerenza  dell'attuazione dei progetti di cui al presente decreto con gli   indirizzi  strategici  del  Ministro  per  l'innovazione  e  le tecnologie  e  con le decisioni assunte dal Comitato dei Ministri per la societa' dell'informazione, previa predisposizione di una apposita metodologia  finalizzata  a  valutare  benefici  ed  efficacia  degli interventi e l'impatto sulle amministrazioni interessate.
 3.  Il  Dipartimento  per  l'innovazione  e  le tecnologie assicura inoltre   le   iniziative   di   comunicazione,   d'intesa   con   le amministrazioni  interessate,  a  valere sulle risorse gia' destinate allo scopo.
 Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di controllo   e   sara'   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana.
 Roma, 22 luglio 2005
 Il Ministro: Stanca
 
 Registrato alla Corte dei conti il 15 settembre 2005 Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 11, foglio n. 176
 |  | Allegato A 
 ----> vedere ALLEGATO a pag. 12 della G.U. <----
 |  | Allegato B 
 ----> vedere ALLEGATO a pag. 13 della G.U. <----
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