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| Gazzetta n. 225 del 2005-09-27 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 13 settembre 2005 |  | Scioglimento   del   consiglio  comunale  di  Alliste  e  nomina  del commissario straordinario. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto che il consiglio comunale di Alliste (Lecce), rinnovato nelle consultazioni  elettorali del 13 maggio 2001, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
 Considerato  che  nel  citato  ente  non  puo' essere assicurato il normale  funzionamento  degli  organi  e  dei  servizi  a causa della riduzione  dell'organo  assembleare, per impossibilita' di surroga, a meno della meta' dei componenti del consiglio;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  4,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Alliste (Lecce) e' sciolto.
 |  | Art. 2. Il  dott.  Romolo Gusella e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 13 settembre 2005
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Nel  consiglio  comunale  di  Alliste  (Lecce),  rinnovato  nelle consultazioni  elettorali  del 13 maggio 2001, composto dal sindaco e da   sedici  consiglieri,  si  e'  venuta  a  determinare  una  grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei propri componenti.
 Per  effetto  delle  dimissioni, succedutesi nel tempo, di cinque consiglieri,  non  surrogati  per  esaurimento  dell'unica  lista  di appartenenza, il consiglio comunale si e' ridotto a undici componenti trovandosi  nell'oggettiva  impossibilita' di ricostituire il proprio plenum.
 Le   successive   dimissioni   di   sei  consiglieri,  presentate personalmente in data 3 e 4 agosto 2005, hanno causato il conseguente depauperamento   dell'organo   consiliare,   determinando   l'ipotesi dissolutoria del predetto organo.
 Il  prefetto  di  Lecce,  pertanto,  ritenendo essersi verificata l'ipotesi  prevista  dall'art.  141,  comma  1, lettera b), n. 4, del decreto   legislativo   18  agosto  2000,  n.  267,  ha  proposto  lo scioglimento  del  consiglio  comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 266/05 Area II E.L. del 5 agosto 2005, la  sospensione,  con  la  conseguente nomina del commissario, per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di  Alliste  (Lecce)  ed  alla  nomina  del commissario  per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Romolo Gusella.
 Roma, 5 settembre 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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