Gazzetta n. 223 del 2005-09-24 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 2 settembre 2005 Sostituzione del liquidatore della societa' cooperativa «Shalom a r.l.», in Monopoli. IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Bari Visto il verbale di assmblea straordinaria del 22 dicembre 2000 con il quale, ai sensi dell'art. 2484 del codice civile, la societa' cooperativa «Shalom a r.l.», con sede in Monopoli, e' stata sciolta e i sigg. Campanelli Pietro, Girolami Silvio e Di Carlo Caterina sono stati nominati liquidatori; Ravvisata la necessita' di sostituire i predetti liquidatori a causa della perdurante inattivita' accertata in sede ipettiva; Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla sostituzione dei predetti liquidatori ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545-octiesdecies del codice civile; Vistoi il decreto del Presidente della Repubblica n. 449 del 19 dicembre 2000; Vista la convenzione per la regolamentazione e la disciplina dei rapporti tra gli uffici centrali e periferici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e gli uffici del Ministero delle attivita' produttive, per lo svolgimento delle funzioni in materia di cooperazione, sottoscritta in data 30 novembre 2001; Visto il parere espresso in data 15 maggio 2003 dalla commissione centrale per le cooperative trasmesso dal Ministero delle attivita' produttive con la nota n. 1564319 del 23 luglio 2003; Atteso che l'Ente poste italiane ha restituito, per compiuta giacenza, la nota dello scrivente n. 9920 del 20 giugno 2005; Decreta: Il dr. Emilio Meneghella nato a Bari il 28 dicembre 1963, con studio in Bari alla via N. Tridente, 42/4 e' nominato liquidatore della societa' cooperativa «Shalom a r.l.», con sede in Monopoli, costituita in data 23 settembre 1981 per rogito del notaio Spano Biagio Franco, posiz. n. 4745 - codice fiscale 93010180722 - n. R.E.A. 224580 - n. registro societa' 13259 - gia' posta in liquidazione ex art. n. 2484 del codice civile dal 22 dicembre 2000 in sostituzione dei sigg. Campanelli Pietro, Girolami Silvio e Di Carlo Caterina. Il compenso ed il rimborso delle spese, nel caso la procedura risulti senza attivo o con attivo insufficiente, sono a carico dello Stato. Bari, 2 settembre 2005 Il direttore provinciale: Tosches