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| Gazzetta n. 222 del 2005-09-23 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 settembre 2005 |  | Scioglimento  del consiglio comunale di Castrignano del Capo e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  il  consiglio comunale di Castrignano del Capo (Lecce), rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali  del  13 maggio  2001, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni contestuali   presentate   da   nove  consiglieri,  non  puo'  essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Il consiglio comunale di Castrignano del Capo (Lecce) e' sciolto.
 |  | Art. 2. Il  dott.  Gaetano Tufariello e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 2 settembre 2005
 
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno ;
 |  | Allegato 
 Al Presidente della Repubblica
 
 Nel consiglio comunale di Castrignano del Capo (Lecce), rinnovato nelle  consultazioni  elettorali  del  13 maggio  2001,  composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione  di  crisi  a  causa  delle  dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare.
 Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in  data  25 luglio  2005,  hanno  determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera b),  n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto  di Lecce ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato  disponendone,  nel contempo, con provvedimento n. 249/05 Area II  E.L.  del 28 luglio 2005, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Castrignano del Capo (Lecce) ed alla nomina del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Gaetano Tufariello.
 Roma, 12 agosto 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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