| 
| Gazzetta n. 221 del 2005-09-22 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 settembre 2005 |  | Scioglimento del consiglio comunale di Santo Stefano di Magra. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 26 maggio 2002 sono stati  eletti  il  consiglio  comunale  di Santo Stefano di Magra (La Spezia) ed il sindaco nella persona della sig.ra Minella Mosca;
 Considerato  che il consiglio comunale, con deliberazione n. 19 del 3 giugno  2005, ha dichiarato la decadenza della sig.ra Minella Mosca dalla  carica  di  sindaco,  a  seguito  dell'avvenuta  elezione  del predetto  amministratore  alla  carica  di  consigliere della regione Liguria;
 Ritenuto,   pertanto,  che  ai  sensi  dell'art.  53,  del  decreto legislativo  18 agosto  2000,  n.  267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 
 Il  consiglio  comunale  di  Santo  Stefano di Magra (La Spezia) e' sciolto.
 Dato a Roma, addi' 2 settembre 2005
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 
 Il  consiglio  comunale  di Santo Stefano di Magra (La Spezia) e' stato   rinnovato   a  seguito  delle  consultazioni  elettorali  del 26 maggio  2002,  con  contestuale elezione del sindaco nella persona della sig.ra Minella Mosca.
 In  occasione  delle  consultazioni  elettorali  del 3 e 4 aprile 2005,  la  signora  Minella  Mosca  e'  stata  eletta  alla carica di consigliere della regione Liguria.
 Per  effetto della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art.  65,  comma  1,  del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,  il  consiglio  comunale,  con  deliberazione n. 18 del 3 giugno 2005,  ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco,  per  avere  assunto  la carica di consigliere della regione Liguria.
 Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie previste dall'art.  53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al  quale  la  decadenza  del  sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
 Per  quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1,  lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.v. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Santo Stefano di Magra (La Spezia).
 Roma, 2 agosto 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
 |  |  |