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| Gazzetta n. 220 del 2005-09-21 |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 settembre 2005 |  | Scioglimento del consiglio comunale di Sant'Omobono Terme. |  | 
 |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 maggio 2001 sono stati eletti il consiglio comunale di Sant'Omobono Terme (Bergamo) ed il sindaco nella persona del sig. Giosue' Frosio;
 Considerato  che il consiglio comunale, con deliberazione n. 24 del 15 luglio  2005,  ha  dichiarato la decadenza del sig. Giosue' Frosio dalla  carica  di  sindaco,  a  seguito  dell'avvenuta  elezione  del predetto  amministratore  alla  carica  di  consigliere della regione Lombardia;
 Ritenuto,   pertanto,  che  ai  sensi  dell'art.  53,  del  decreto legislativo  18 agosto  2000,  n.  267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 
 Decreta:
 
 Il consiglio comunale di Sant'Omobono Terme (Bergamo) e' sciolto.
 Dato a Roma, addi' 2 settembre 2005
 
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  | Allegato 
 Al Presidente della Repubblica
 
 Il  consiglio  comunale  di Sant'Omobono Terme (Bergamo) e' stato rinnovato  a  seguito  delle  consultazioni  elettorali del 13 maggio 2001,  con  contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Giosue' Frosio.
 In  occasione  delle  consultazioni  elettorali  del 3 e 4 aprile 2005,  il  signor  Giosue'  Frosio  e'  stato  eletto  alla carica di consigliere della regione Lombardia.
 Per  effetto della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art.  65,  comma  1,  del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,  il  consiglio  comunale,  con deliberazione n. 24 del 15 luglio 2005,  ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco,  per  avere  assunto  la carica di consigliere della regione Lombardia.
 Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie previste dall'art.  53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al  quale  la  decadenza  del  sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
 Per  quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1,  lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.v. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sant'Omobono Terme (Bergamo).
 Roma, 12 agosto 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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