Gazzetta n. 214 del 2005-09-14 |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 16 giugno 2005 |
Cofinanziamento nazionale dei programmi di sviluppo rurale dell'Iniziativa comunitaria Leader +, di cui al regolamento CE n. 1260/99, per le annualita' 2004 e 2005, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183. (Decreto n. 25/2005). |
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L'ISPETTORE GENERALE CAPO per i rapporti finanziari con l'Unione europea (I.G.R.U.E.) Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordmamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure ammimstrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 21 ottobre 2000, concernente la modifica delle procedure di pagamento; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita europee (legge comunitaria 1994); Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia; Vista la delibera CIPE n 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.; Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, recante disposizioni generali sui fondi strutturali, che all'art. 20, paragrafo 1, lettera c), istituisce un'iniziativa comunitaria concernente lo sviluppo rurale, denominata successivamente LEADER +; Vista la comunicazione della Commissione U.E. agli Stati membri n. 2000/C 139/05 del 14 aprile 2000 che reca gli orientamenti che definiscono gli obiettivi, il campo di applicazione e le modalita' di attuazione della suddetta iniziativa comunitaria e che prevede un tasso di partecipazione comunitaria fino ad un massimo del 75 per cento del costo totale ammissibile nelle regioni interessate dall'obiettivo 1 e del 50 per cento per le altre regioni e province autonome; Vista la decisione della Commissione U.E. n. C(2000) 1220 del 12 maggio 2000, che fissa una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti del FEOGA, sezione orientamento, per le misure di sviluppo rurale nel quadro dell'iniziativa comunitaria LEADER +, relativamente al periodo 2000-2006 e, in particolare, per l'Italia 267 Meuro a cui si aggiungono 5 Meuro per la Rete del Ministero delle politiche agricole e forestali; Vista la delibera CIPE n. 67/2000 del 22 giugno 2000, che prevede anche l'assegnazione aggiuntiva di una riserva alla Regione Abruzzo pari a 12 Meuro, relativamente al periodo 2000-2006; Considerato che, in tale contesto, il Ministero delle politiche agricole e forestali ha trasmesso alla Commissione europea i programmi Leader + regionali per un ammontare di risorse comunitarie pari a 284,100 Meuro per il periodo 2000 - 2006; Vista la nota n. 5984 del 31 ottobre 2000, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali comunicava che la Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 12 ottobre 2000 aveva approvato, su proposta dello stesso Ministero, il piano di riparto delle risorse comunitarie relative alla programmazione dell'Iniziativa comunitaria leader +; Vista altresi', la nota n. 1851 del 12 marzo 2001, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali prevede di attivare per l'intero periodo 2000-2006, a fronte di risorse comunitarie pari a 284,100 Meuro, una corrispondente quota statale di 129,519 Meuro a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, ripartite per singola regione e provincia autonoma in base alla tabella A allegata al proprio decreto del 6 giugno 2002, relativo alle assegnazioni delle annualita' 2001 e 2002; Considerato che l'art. 31, paragrafo 2, del regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, dispone che la Commissione disimpegni automaticamente la quota di un impegno che non e' stata liquidata mediante acconto o per la quale non e' stata presentata una domanda di pagamento ammissibile, quale definita nell'art. 32, paragrafo 3, di detto regolamento, alla scadenza del secondo anno successivo a quello dell'impegno; Considerato che la Regione Lazio alla fine del 2003 ha speso, come quota comunitaria, 951.407,10 euro, a fronte di un importo impegnato pari a 2.070.000,00 euro, e che, in base all'applicazione del suddetto articolo 31 del citato regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1260/99, la parte inutilizzata pari a 1.118.592,90 euro e' stata disimpegnata, e' necessario disimpegnare anche la corrispondente quota statale nella misura di 783.015,00 euro; Vista la nota AGR 04476 del 13 febbraio 2004, con la quale la Commissione U.E. invia alle autorita' nazionali la ripartizione annuale, relativa alle annualita' 2004, 2005 e 2006, degli stanziamenti d'impegno dell'Iniziativa comunitaria leader + indicizzata ai prezzi correnti fino al 2006, per un ammontare di risorse comunitarie pari a 5.016.992,00 euro; Vista la nota n. 3522/St del 30 luglio 2004, con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali comunicava che la Conferenza Stato-regioni nella seduta del 29 luglio 2004 aveva approvato, su proposta dello stesso Ministero, il piano di riparto dei fondi comunitari assegnati all'Italia per l'indicizzazione intermedia dell'Iniziativa comunitaria leader +; Viste le decisioni della Commissione U.E. - incluse nell'allegata tabella A del presente decreto - con le quali sono stati approvati i programmi di tutte le regioni e province autonome ed il programma nazionale per la costituzione di una Rete tra territori rurali; Considerato che, relativamente alla quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, si e' gia' provveduto al finanziamento dell'acconto del 7 per cento, nonche' all'assegnazione delle annualita' 2001, 2002, 2003 e 2004; Considerata la necessita' di aggiornare la quota di cofinanziamento, a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, relativa all'annualita' 2004, che, a seguito della predetta indicizzazione, e' passata da 21.482.972,00 euro a 21.985.807,00 euro; Considerato che occorre provvedere ad assicurare il finanziamento della quota statale a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 dell'Iniziativa comunitaria leader + per l'annualita' 2005, determinato in 24.639.457,00 euro; Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 16 giugno 2005 con la partecipazione delle Amministrazioni interessate; Decreta: 1. La quota di cofinanziamento statale dell'Iniziativa comunitaria Leader +, richiamata in premessa, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, a seguito dell'indicizzazione 2004 e 2005 e' rideterminata in 21.985.807,00 euro per l'annualita' 2004 e in 24.639.457,00 euro per l'annualita' 2005, cosi' come specificato nell'allegata tabella A, che costituisce parte integrante del presente decreto e che modifica e annulla la tabella A allegata al proprio decreto n. 6 del 7 aprile 2004, relativo all'assegnazione dell'annualita' 2004. 2. La quota statale di 783.015,00 euro proveniente dalle assegnazioni, per l'annualita' 2001, relativa alla Regione Lazio, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui al punto 1 del decreto n. 19 del 6 giugno 2002, in quanto inutilizzata, viene disimpegnata dal Fondo medesimo. 3. Il Fondo di rotazione e' autorizzato ad erogare le predette quote secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, a seguito delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole e forestali. 4. Il Ministero delle politiche agricole e forestali, le regioni e le province autonome titolari dei programmi Leader + adottano tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare, entro le scadenze previste, i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al proprio programma ed effettuano i controlli di competenza. 5. Il Ministero delle politiche agricole e forestali e le suddette regioni e province autonome inviano al Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) i dati per le necessarie rilevazioni, si sensi della delibera CIPE n. 141/1999. 6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 giugno 2005
L'Ispettore generale capo Amadori Il Ragioniere generale dello Stato Canzio Registrato alla Corte dei conti il 10 agosto 2005 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 269 | Allegato A
----> Vedere Allegato a pag. 8 della G.U. <---- |
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