Gazzetta n. 211 del 2005-09-10
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
COMUNICATO
Riconoscimento dell'idoneita', alla ditta «Cerzoo - Centro di ricerche per la zootecnia e l'ambiente», in S. Bonico, per condurre prove ufficiali di campo dei residui dei prodotti fitosanitari.

Con decreto ministeriale n. 39018 del 10 marzo 2005 la ditta «Cerzoo - Centro di ricerche per la zootecnia e l'ambiente», con sede legale in S. Bonico (Piacenza), loc. Possessione di Fondo, e' stata riconosciuta idonea a proseguire nelle prove ufficiali di campo con prodotti fitosanitai nei seguenti settori di attivita':
colture arboree;
colture erbacee;
colture orticole;
conservazione post-raccolta;
diserbo;
entomologia;
patologia vegetale;
produzione sementi;
vertebrati dannosi;
zootecnico.
Detto riconoscimento ufficiale, che ha validita' per anni 3 a far data dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, riguarda esclusivamente le prove di campo finalizzate alla determinazione dell'entita' dei residui di prodotti fitosanitari volte ad ottenere le seguenti informazioni sperimentali:
individuazione dei prodotti di degradazione e di reazione dei metaboliti in piante o prodotti trattati (di cui all'allegato II, punto 6.1 del decreto legislativo n. 194/1995);
valutazione del comportamento dei residui delle sostanze attive e dei suoi metaboliti a partire dall'applicazione fino al momento della raccolta o della commercializzazione dei prodotti immagazzinati (di cui all'allegato II, punto 6.2, del decreto legislativo n. 194/1995);
definizione del bilancio generale dei residui delle sostanze attive (di cui all'allegato II, punto 6.3, del decreto legislativo n. 194/1995);
studi sull'alimentazione e il metabolismo del bestiame per consentire di valutare l'incidenza dei residui negli alimenti di origine animale (di cui all'allegato II, punto 6.5, del decreto legislativo n. 194/1995);
prove relative agli effetti della lavorazione industriale e/o preparazione domestica sulla natura e sull'entita' dei residui (di cui all'allegato II, punto 6.6, del decreto legislativo n. 194/1995);
studi sul destino e comportamento nel suolo (di cui all'allegato II, punto 7.2, del decreto legislativo n. 194/1995);
studi sul destino e comportamento nell'acqua e nell'aria ( di cui all'allegato II, punto 7.2, del decreto legislativo n. 194/1995);
determinazione dei residui in o su prodotti trattati, alimenti per l'uomo o per gli animali (di cui all'allegato III, punto 8.1, del decreto legislativo n. 194/1995);
prove relative agli effetti della lavorazione industriale e/o preparazione domestica sulla natura e sull'entita' dei residui (allegato III, punto 8.2, del decreto legislativo n. 194/1995);
determinazione degli effetti sull'aspetto, l'odore, il gusto o altri aspetti qualitativi dovuti ai residui nei o sui prodotti freschi o lavorati (allegato III, punto 8.3, del decreto legislativo n. 194/1995);
stima dei residui nei prodotti di origine animale, risultanti dall'ingestione di mangimi o risultanti dal contatto con lettiere (allegato III, punto 8.4 del decreto legislativo n. 194/1995);
valutazione dei dati sui residui nelle colture successive o di rotazione (di cui all'allegato III, punto 8.5, del decreto legislativo n. 194/1995);
individuazione dei tempi di carenza per impieghi in preraccolta o post-raccolta (di cui all'allegato III, punto 8.6, del decreto legislativo n. 194/1995).