| IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 Vista  la  legge 21 dicembre 2001, n. 443 (c.d. «legge obiettivo»), che,  all'art.  1,  nella  stesura  vigente a seguito delle modifiche introdotte dall'art. 13 della legge 1° agosto 2002, n. 166:
 ha  stabilito  che  le  infrastrutture  pubbliche e private e gli insediamenti  strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale, da realizzare  per  la  modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati  dal  Governo  attraverso  un  programma  predisposto dal Ministro  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti,  d'intesa  con  i Ministri  competenti  e le regioni o province autonome interessate, e inserito,  previo  parere  di  questo  Comitato e previa intesa della Conferenza  unificata  di  cui  all'art.  8  del  decreto legislativo 28 agosto   1997,   n.   281,   nel   Documento   di'  programmazione economico-finanziaria   (DPEF),   con   l'indicazione   dei  relativi stanziamenti;
 ha  demandato  a  questo  Comitato di approvare, in sede di prima applicazione  della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
 Visto  il  suddetto  art. 13 della legge n. 166/2002, che autorizza limiti   di   impegno   quindicennall   per  la  progettazione  e  la realizzazione  delle  opere incluse nel programma approvato da questo Comitato;
 Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350, che all'art. 4, comma 176, ha rifinanziato il citato art. 13 della legge n. 166/2002 e, all'art. 3,  comma 91, e all'art. 4, comma 151, prevede - rispettivamente - un piano   di   messa   in  sicurezza  degli  edifici  scolastici  e  la costituzione  di  un  fondo  per  il mantenimento in efficienza degli edifici sede di organismi istituzionali;
 Vista  la  delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n. 51/2002  S.O.),  con  la  quale questo Comitato, ai sensi della norma transitoria  di  cui al richiamato art. 1 della legge n. 443/2001, ha approvato  il  1° programma  delle  opere  strategiche,  per un costo complessivo,  al  lordo  delle  disponibilita', di 125.858,300 Meuro, conferendo  peraltro espressamente carattere programmatorio al quadro finanziario   riportato   nell'allegato  1  alla  delibera  stessa  e riservandosi  di  procedere  successivamente  alla ricognizione delle diverse fonti di' finanziamento disponibili per ciascun intervento;
 Vista  la  sentenza  n.  303 del 25 settembre 2003, con la quale la Corte  costituzionale  ha  sostanzialmente confermato la legittimita' costituzionale   della  menzionata  legge  n.  443/2001,  richiamando comunque l'imprescindibilita' dell'intesa tra Stato e singola regione ai   fini   dell'attuabilita'   del  programma  delle  infrastrutture strategiche interessanti il territorio di competenza;
 Visto il DPEF 2003-2006, che individua, nell'ambito delle 127 opere incluse  nel  programma approvato con la citata delibera n. 121/2001, le opere che per incisivita' e rilevanza sul territorio rappresentano gli  «interventi  chiave»  dell'azione  attivata  dal  Governo con la delibera stessa;
 Visto  il  DPEF  2004-2007,  che riporta in apposito allegato le 91 opere  incluse  nel  suddetto  programma  che figurano potenzialmente attivabili nel triennio di riferimento;
 Vista  la  decisione  n.  884/2004/CE  del Parlamento europeo e del Consiglio  in  data  29 aprile  2004,  che  modifica  la decisione n. 1692/96/CE  sugli  orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea  dei  trasporti (TEN-T) e disegna il «master plan» delle infrastrutture  dei  trasporti  dell'Unione europea «allargata» a 25, «master   plan»  che  include  vari  «corridoi»  che  interessano  il territorio          italiano          (corridoio         n.         5 Lisbona-Lione-Torino-Milano-Trieste-Kiev;  corridoio  «dei  due mari» asse         Rotterdam-Genova;         corridoio         n.         1 Berlino-Verona-Bologna-Roma-Napoli-Reggio Calabria-Palermo; corridoio n. 8 Bari-Mar Nero);
 Visto  il  documento  intitolato  «Programmare  il  territorio,  le infrastrutture  e  le  risorse», che nella seduta del 29 luglio 2004, dedicata   all'esame   del   DPEF   2005-2008,   il   Ministro  delle infrastrutture e dei trasporti ha sottoposto a questo Comitato;
 Considerato  che  detto  documento  riporta,  tra l'altro, l'elenco degli  interventi  «nuovi»  e  degli adeguamenti da inserire nel DPEF 2005-2008  e  che presentano un costo complessivo aggiuntivo di 5.387 Meuro,  di  cui  si  ipotizza  che  non piu' di 2.000 Meuro restino a carico delle risorse destinate all'attuazione della legge obiettivo;
 Considerato  che, nel corso della citata seduta, questo Comitato ha formulato una valutazione positiva sull'elenco di dette innovazioni e aggiornamenti;
 Considerato   che   il   suddetto  documento  programmatorio  sulle infrastrutture  strategiche  risulta  allegato  al DPEF 2005-2008 nel testo  deliberato  dal Consiglio dei Ministri nella medesima data del 29 luglio  2004  e  che  detto  documento  e'  stato  sottoposto alle Commissioni  parlamentari,  che - in data 31 luglio e 3 agosto 2004 - hanno  espresso  parere  favorevole a maggioranza, condizionandolo al recepimento di alcune osservazioni;
 Considerato  che  il  testo  del  documento  di cui sopra era stato trasmesso, gia' in data 28 luglio 2004, alla Conferenza unificata tra Stato,  regioni ed autonomie locali e che, a seguito dell'istruttoria svolta  in tale sede e delle indicazioni poi pervenute da parte delle regioni,   province   e   comuni   interessati,  il  Ministero  delle infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  recepito limitate modifiche al documento  programmatorio  in  questione,  redigendo  al riguardo una «nota     integrativa     al     2° documento    di    programmazione economico-finanziaria   2005-2008»  e  trasmettendola  alla  predetta Conferenza  con  nota  6 ottobre 2004, nota sulla quale la Conferenza stessa  ha  formulato  la prevista intesa nella seduta del 14 ottobre 2004;
 Considerato  che,  con  foglio 16 novembre 2004 n. 7608/2004/SP, il Ministero  delle  infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la nota suddetta;
 Ritenuto,  per univocita' di riferimento, di procedere alla formale integrazione  del  programma  approvato  con la piu' volte richiamata delibera n. 121/2001;
 Udita   la  relazione  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei trasporti;
 Acquisita  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle finanze;
 Da' atto:
 che il documento sottoposto dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti  a  questo  Comitato nella citata seduta del 29 luglio 2004 traccia  un  quadro  organico dell'azione svolta dall'attuale Governo nel   settore   infrastrutturale,   evidenziando   -  tra  l'altro  - l'approccio  strategico  adottato a scala europea anche per garantire risultati   a   livello   nazionale   e   richiamando,  accanto  alla predisposizione  del  programma  delle  opere  strategiche,  le altre azioni  svolte  dal  Ministero  delle  infrastrutture e dei trasporti soprattutto nel comparto idrico e nel comparto trasportistico;
 che  il  citato  documento,  pur  sottolineando  la  necessita'  di adottare  per  il  futuro  forme  diverse  di  monitoraggio, intese a valutare l'incisivita' del singolo intervento nell'ambito dell'intero sistema   infrastrutturale  all'interno  del  quale  il  medesimo  e' ubicato,  riporta lo stato di attuazione degli interventi inclusi nel citato  1° programma  delle  opere  strategiche  al  31 maggio  2004, esponendo anche le previsioni di completamento dei medesimi;
 che  il  suddetto  documento,  rispetto  al  programma approvato da questo  Comitato  con la delibera n. 121/2001, include 10 «interventi nuovi» del costo complessivo di 2.094 Meuro;
 che di detti interventi:
 2  sono  inseriti  ope  legis  ai sensi della menzionata legge n. 350/2003: istituzione di un fondo per il mantenimento dell'efficienza degli edifici sedi di organismi istituzionali, incluso per 250 Meuro, e piano di sicurezza degli edifici scolastici, incluso per 200 Meuro;
 gli altri 8 interventi sono funzionalmente complementari a quelli del Programma di cui alla delibera richiamata e concernono gli schemi idrici (2) ed il settore trasportistico (6);
 che  il  documento  in questione include inoltre 10 «aggiornamenti» che  rappresentano miglioramenti progettuali di opere gia' ricomprese nel  Programma  originario  e  che hanno un costo aggiuntivo di 3.293 Meuro;
 che  pertanto  l'integrazione  di  cui  al documento programmatorio esaminato  il 29 luglio 2004 comporta, come precisato in premessa, un costo  totale  aggiuntivo  di 5.387 Meuro, di cui si ipotizza che non piu'  di  2.000  Meuro  restino  a  carico  delle risorse finalizzate all'attuazione del Programma delle infrastrutture strategiche;
 che  gli  interventi trasportistici di cui si propone la conferma o l'inserimento  ex  novo  sono pienamente coerenti con il quadro delle scelte  strategiche di infrastrutturazione approvate dal Parlamento e dal Consiglio europeo con la decisione richiamata in premessa;
 che  la  «nota  integrativa»,  su  cui si e' formata l'intesa della citata  Conferenza unificata, rispetto al documento programmatorio di cui  sopra reca - come esposto - modifiche che non assumono rilevanza sostanziale  ne'  sotto l'aspetto programmatorio ne' sotto il profilo finanziario  e  che,  piu'  specificatamente,  include  un intervento totalmente   nuovo,  tra  l'altro  inserito  esclusivamente  ai  fini procedurali  (Parco  della  salute  -  Ospedale  «Nuove Molinette» in Piemonte),  l'integrazione  di  un  «nuovo intervento» di cui a detto documento  programmatorio, del pari senza oneri a carico delle citate risorse,  e  l'incremento  del  costo  di due interventi per un onere complessivo  aggiuntivo  di 200,405 Meuro di cui 108,405 ipotizzati a carico dei fondi ANAS;
 che  la quota a favore del Mezzogiorno, commutata nella delibera n. 121/2001 nel 45%, non viene significativamente modificata;
 Delibera:
 1.  Il  Programma  delle  infrastrutture  strategiche, approvato da questo  Comitato  con  la  menzionata  delibera  n.  121/2001,  e' da considerare,  in  esito alla procedura esposta in premessa, integrato con  gli  interventi  di  cui  all'allegato  elenco,  che forma parte integrante della presente delibera.
 Il  costo complessivo del Programma come sopra integrato, che ha un orizzonte  temporale decennale, al lordo delle disponibilita' ammonta a 131.445,705 Meuro.
 2.  L'integrazione  di  cui  al  punto  1  non  comporta assunzione immediata  di  impegni di spesa, posto che - ai sensi della normativa richiamata  in  premessa  - l'approvazione dei progetti delle singole opere  e/o  l'ammissione  a  finanziamento  deve  essere disposta con specifiche delibere di questo Comitato, che si riserva nell'occasione di  procedere  alla  ricognizione  delle  diverse  fonti di copertura effettivamente disponibili.
 Roma, 18 marzo 2005
 Il Presidente: Berlusconi Il segretario del CIPE
 Baldassarri
 
 Registrata alla Corte dei conti il 31 agosto 2005 Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 353
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