Gazzetta n. 205 del 2005-09-03 - COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Gazzetta n. 205 del 2005-09-03

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 27 maggio 2005

Fondo sanitario nazionale 2003 - Parte corrente - Ripartizione tra le regioni della quota di cui alla lettera c) della delibera CIPE 14 marzo 2003, n. 8, per il finanziamento dell'esclusivita' di rapporto per gli ospedali classificati religiosi, gli IRCCS, la componente universitaria delle aziende miste e dei policlinici. (Deliberazione n. 51/05).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER
LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23ottobre 1992, n. 421;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, art. 1, comma 143, in base alla quale sono state elevate le misure del concorso, da parte delle regioni Sicilia e Sardegna, al finanziamento del Servizio sanitario nazionale, previste dalla legge 23 dicembre 1994, n. 724, art. 34, comma 3, come modificate dalla legge 28 dicembre 1995, n. 549, art. 2, comma 3;
Visto l'art. 39, comma 1, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che demanda al CIPE, su proposta del Ministero della sanita', d'intesa con la Conferenza Stato-regioni, l'assegnazione annuale alle regioni e province autonome, delle quote del Fondo sanitario nazionale di parte corrente;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, art. 32, comma 16, che dispone, tra l'altro, che le province autonome di Trento e Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi della legge n. 662/1996, art. 34, comma 3 e art. 1, comma 144, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato;
Visto l'Accordo 8 agosto 2001 con il quale il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano hanno convenuto, nell'ambito della somma globalmente definita al punto 6 dell'atto stesso pari a 2.000 miliardi (euro 1.032.913.798,18) per l'anno 2003, di determinare al punto 17 di detto accordo le risorse da ricomprendere per far fronte «ai maggiori oneri relativi alle spese per l'esclusivita' di rapporto per gli ospedali classificati religiosi, gli IRCCS, la componente universitaria delle aziende miste e dei policlinici»;
Vista la propria delibera 14 marzo 2003, n. 8 (Gazzetta Ufficiale n. 122/2003), concernente la quota di parte corrente del Servizio sanitario nazionale relativa all'anno 2003, che ha accantonato l'importo di euro 147.416.940 per il finanziamento dell'esclusivita' di rapporto per gli ospedali classificati religiosi, gli IRCCS, la componente universitaria delle aziende miste e dei policlinici, in attesa di puntuali proposte da parte del Ministero della salute;
Vista l'intesa espressa dalla Conferenza Stato-regioni il 16 dicembre 2004, rep. n. 2157;
Vista la proposta del Ministero della salute di riparto della somma di euro 147.416.940, in base al numero delle unita' di personale aventi diritto all'indennita';
Delibera:
A valere sull'accantonamento previsto dalla delibera CIPE 14 marzo 2003, n. 8, citata in premessa, e' ripartita fra le regioni interessate la somma di euro 147.416.940 per il finanziamento dell'esclusivita' di rapporto per gli ospedali classificati religiosi, gli IRCCS, la componente universitaria delle aziende miste e dei policlinici.
Tali importi risultano specificati nell'allegata tabella che fa parte integrante della presente delibera.

Roma, 27 maggio 2005

Il presidente delegato
Siniscalco

Il segretario del CIPE Baldassarri

Registrato alla Corte dei conti il 5 agosto 2005 Ufficio di controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 4 Economia e finanze, foglio n. 253