IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Considerato che il territorio del comune di Sondrio e' gravemente minacciato dalla frana di Spriana, localizzata in Valcamonica, a circa tre chilometri a monte del centro abitato; Considerato che la caduta della summenzionata frana provocherebbe la formazione di uno sbarramento naturale dell'alveo del torrente Mallero, con conseguente formazione di un'onda di piena che avrebbe effetti distruttivi per gli insediamenti urbani sottostanti; Ravvisata, quindi, la necessita' di prevedere misure di carattere urgente finalizzate alla rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumita'; Tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensita' ed estensione, non e' fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; Ritenuto quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 5, comma 1, della citata legge n. 225/1992, per la dichiarazione dello stato di emergenza; Vista la nota del prefetto di Sondrio del 22 giugno 2005; Vista la nota congiunta del Presidente della provincia di Sondrio e del sindaco del comune di Sondrio dell'8 luglio 2005; Visti gli esiti della riunione tenutasi presso il Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 28 giugno 2005; Vista la richiesta del Presidente della regione Lombardia del 20 luglio 2005; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 3 agosto 2005;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, e' dichiarato, fino al 31 luglio 2006, lo stato di emergenza nel territorio del comune di Sondrio minacciato dalla frana di Spriana. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 agosto 2005 Il Presidente: Berlusconi |