| IL COMMISSARIO DELEGATO 
 Vista  la  legge 24 febbraio 1992, n. 225 «Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile»;
 Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del 29 novembre  2002  con  cui e' stato dichiarato lo stato di emergenza nei   territori   delle   province   di   Lucca  e  Pistoia,  colpiti dall'eccezionale  evento  atmosferico  del  giorno  23 ottobre  2002, prorogato con decreto del 5 dicembre 2003;
 Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3321 in  data  23 ottobre  2003  con  la quale l'assessore alla protezione civile  della  regione Toscana Tommaso Franci e' nominato commissario delegato per la predetta situazione di emergenza;
 Vista  la  successiva  ordinanza  del  Presidente del Consiglio dei Ministri  n.  3328  del  27 novembre  2003 con cui e' stato integrato l'art. 1, comma 3, lettera c), dell'ordinanza n. 3321/2003;
 Viste  le  competenze  attribuite  al commissario delegato ai sensi delle ordinanze sopra richiamate;
 Preso  atto  che  l'art.  4  dell'ordinanza  n.  3321/2003  per  lo svolgimento  di  tali competenze assegna al commissario le risorse di cui  alle  ordinanze  3311  e  3312 del 2003, in base alle quali sono disponibili complessivamente Euro 12.613.822,32;
 Considerato   che,   per   garantire   continuita'  alle  attivita' precedentemente   avviate   in   regime   straordinario,   l'art.   1 dell'ordinanza  del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3435 del 27 maggio  2005 prevede che il nuovo assessore alla protezione civile subentri  fino  al  31 dicembre  2005  nell'incarico  di  commissario delegato  attribuito  al  precedente assessore alla protezione civile Tommaso Franci;
 Preso   atto   che,  ai  sensi  del  predetto  articolo,  l'attuale commissario  delegato  provvede in regime ordinario all'attuazione ed al completamento degli interventi e delle opere le cui procedure sono in corso;
 Preso atto che per l'espletamento delle suddette attivita' l'art. 2 della  citata  ordinanza  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri autorizza  l'attuale  commissario delegato ad avvalersi del personale gia'   operante   presso   la   struttura   commissariale   e   della collaborazione  degli  uffici  regionali,  degli  enti  locali  anche territoriali e delle amministrazioni periferiche dello Stato;
 Vista  ordinanza  B/1  che  sulla  base  delle esigenze finanziarie segnalate destina Euro 4.000.000,00 alla procedura contributiva;
 Considerato  che  con  la  ordinanza B/1 il commissario delegato ha ritenuto   di  applicare  alle  predette  procedure  le  disposizioni operative  di  cui ai decreti dirigenziali 3632/2003 e 5957/2003 e di dare  avvio alla concessione dei contributi a beneficio dei privati e delle imprese danneggiati;
 Visto  che  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  2,  dell'ordinanza  n. 3321/2003  il  commissario  delegato si e' avvalso per lo svolgimento delle  attivita'  istruttorie,  di  erogazione  e  di controllo delle domande   di  contributo  presentate  dai  privati  e  dalle  imprese danneggiate,   rispettivamente  dei  comuni  di  cui  alle  ordinanze commissariali B/1 e B/2 e di Fidi Toscana S.p.a.;
 Richiamata   l'ordinanza   B/7  del  25 ottobre  2004  con  cui  il commissario   delegato,  considerate  le  risorse  disponibili  e  il fabbisogno finanziario evidenziato dai comuni per i privati e da Fidi Toscana   S.p.a.   per  le  imprese,  ha  ritenuto  di  applicare  la percentuale  massima  di contributo prevista dal decreto dirigenziale n.   3632  del  19 giugno  2003  e  ha  stabilito  la  documentazione necessaria per la rendicontazione;
 Preso  atto  degli  esiti  dell'istruttoria  trasmessi il 13 luglio scorso da Fidi Toscana S.p.a.;
 Ritenuto  di  confermare  gli  esiti dell'istruttoria effettuata da Fidi  Toscana S.p.a. quale risulta dall'elenco allegato A al presente provvedimento;
 Vista  la documentazione che Fidi Toscana S.p.a. ha inviato in data 25  febbraio, 16 giugno, 30 giugno e 13 luglio 2005 per richiedere la liquidazione  complessiva  di Euro 389.033,63, di cui Euro 127.139,25 quale  anticipazione  del  60% del contributo e Euro 261.894,38 quale saldo  del contributo per le imprese danneggiate che hanno presentato la documentazione della spesa;
 Vista la richiesta del comune di Piteglio inviata il 16 aprile 2005 per  richiedere  la  liquidazione  dell'importo  complessivo  di Euro 14.648,07  di  cui  Euro  7.905,57  come anticipazione del contributo nella  misura  del  20%  e Euro 6.742,50 a saldo del contributo per i privati  danneggiati  che  hanno  presentato  la documentazione della spesa;
 Richiamate  le  note protocollo n. 2394 e n. 2667 trasmesse in data 11  e  19 aprile  scorso  con  cui  il  comune  di  Villa Basilica ha richiesto  la  somma  complessiva  di  Euro  25.020,00,  a  saldo del contributo  concesso  a  privati  danneggiati che hanno presentato la documentazione della spesa;
 Considerato  che  i comuni e Fidi Toscana S.p.a. hanno trasmesso la documentazione  richiesta  ai  fini della rendicontazione (allegato A ordinanza commissariale B/7);
 Visto  che  il  settore  sistema  regionale di protezione civile ha verificato   la   completezza   e   la   conformita'  della  predetta documentazione alle finalita' di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3321/2003, conservando una copia agli atti;
 Ritenuto  pertanto  di  procedere  alla liquidazione complessiva di Euro 428.701,70 di cui Euro 39.668,07 a favore dei comuni di Piteglio e  Villa  Basilica  e Euro 389.033,63 a favore di Fidi Toscana S.p.a. per  consentire  la  erogazione  dell'anticipazione  e  del saldo del contributo ai privati e alle imprese danneggiati;
 Ordina:
 
 1.   Di  confermare,  come  specificato  in  premessa  e  rinviando all'allegato  A al presente provvedimento, gli esiti dell'istruttoria effettuata  da Fidi Toscana S.p.a. relativamente alle imprese ammesse al contributo e quelle escluse.
 2.  Di  liquidare  la somma complessiva di Euro 428.701,70 a favore del  comune  di  Piteglio,  del  comune  di  Villa Basilica e di Fidi S.p.a.,  che hanno presentato la documentazione di cui all'allegato A ordinanza  B/7, al fine di consentire l'erogazione dell'anticipazione e  del  saldo  del  contributo  ai privati e alle imprese danneggiati dall'evento descritto in premessa, come di seguito indicato:
 Euro  389.033,63  a  favore  di  Fidi  Toscana S.p.a (di cui Euro 127.139,25   come   anticipazione  del  60%  del  contributo  e  Euro 261.894,38 a saldo del contributo);
 Euro  39.668,07  ai  sopracitati comuni, di cui Euro 14.648,07 al comune  di  Piteglio (Euro 7.905,57 come anticipazione del 20% e Euro 6.742,50  a saldo del contributo) e Euro 25.020,00 al comune di Villa Basilica a saldo del contributo concesso a privati danneggiati.
 3.  Di  imputare  le  predette  liquidazioni  a favore dei suddetti comuni  e  di  Fidi  Toscana  S.p.a.  sulle  risorse depositate sulla contabilita'  speciale  intestata  al  commissario delegato presso la Banca d'Italia - Sezione di tesoreria provinciale di Firenze n. 3959, destinate  ai  sensi delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3321/2003 e n. 3435/2005.
 4.  Di  stabilire,  ai sensi delle disposizioni regionali di cui al decreto  dirigenziale  n.  3632/2003, che i comuni interessati e Fidi Toscana S.p.a provvedano alle predette erogazioni entro trenta giorni dall'avvenuta disponibilita' dei fondi.
 5.  Di  prevedere  che i comuni sopracitati una volta effettuate le erogazioni   inviino   a   questo  ufficio  gli  atti  di  impegno  e liquidazione,  mandati  di pagamento e relative quietanze (allegato A ordinanza commissariale B/7 del 25 ottobre 2004).
 6.  Di  stabilire  che  Fidi  Toscana  S.p.a  successivamente  alle liquidazioni  invii  a  questo ufficio gli ordini di bonifico e copie delle  quietanze di pagamento (allegato A ordinanza commissariale B/7 del 25 ottobre 2004).
 7.  Di comunicare la presente ordinanza ai comuni suddetti e a Fidi Toscana  S.p.a.  e  di  disporne  la  pubblicazione  per estratto nel Bollettino  ufficiale  della  regione  Toscana nonche' nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Firenze, 20 luglio 2005
 Il commissario delegato: Artusa
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