Gazzetta n. 179 del 3 agosto 2005 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 13 giugno 2005 |
Annullamento straordinario, ai sensi dell'articolo 138 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, dell'articolo 1, comma 3, dello statuto del comune di Venezia, come modificato con la deliberazione n. 119 del 23 luglio 2003 del Consiglio comunale di Venezia. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 138 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Visto l'art. 2, comma 3, lettera p, della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto l'art. 1 dello statuto del comune di Venezia, come modificato con la deliberazione n. 119 in data 23 luglio 2003 del consiglio comunale di Venezia, nella parte in cui dopo aver definito Venezia citta' metropolitana, dispone (comma 3), nel caso di mancata costituzione della citta' metropolitana, «la coincidenza dei confini della stessa citta' metropolitana con l'attuale circoscrizione territoriale del comune di Venezia»; Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza della sezione I del 22 febbraio 2005, il cui testo e' allegato al presente decreto e le cui considerazioni si intendono qui integralmente riprodotte; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nel riunione del 10 giugno 2005; Sulla proposta del Ministro dell'interno; Decreta: E' disposto l'annullamento straordinario, a tutela dell'unita' dell'ordinamento, dell'art. 1, comma 3, dello statuto del comune di Venezia, come modificato con la deliberazione n. 119 in data 23 luglio 2003 del consiglio comunale di Venezia. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Dato a Roma, addi' 13 giugno 2005 CIAMPI Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri Pisanu, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 7 luglio 2005 Ministeri istituzionali - Interno, registro n. 9, foglio n. 328 |
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