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| Gazzetta n. 178 del 2 agosto 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |  | DECRETO 18 luglio 2005 |  | Riconoscimento,  alla  sig.ra  Sorrentino  Ana  Emilia,  di titolo di studio  estero,  quale  titolo  abilitante  per l'esercizio in Italia della professione di biologo. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
 Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, e successive modificazioni;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394,  recante  a  norma dell'art. 1, comma 6, norme di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, e successive modificazioni;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n.  334 che modifica e integra il citato decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999;
 Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione   della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre  1988, relativa  ad  un  sistema  generale  di  riconoscimento di diplomi di istruzione  superiore  che  sanzionano  formazioni  professionali  di durata minima di tre anni;
 Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998, e  successive modificazioni, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo  stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328,  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina dei requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
 Vista  l'istanza della sig.ra Sorrentino Ana Emilia, nata a Caracas (Venezuela)   il  13 giugno  1961,  cittadina  italiana,  diretta  ad ottenere,  ai  sensi  dell'art.  49  del decreto del Presidente della Repubblica  n.  394/1999,  e  successive  modificazioni, in combinato disposto  con  l'art.  12  del  decreto  legislativo  n. 115/1992, il riconoscimento  del  titolo  professionale rilasciato dal «Colegio de Bioanalistas»   del   Distretto   federale  dello  Stato  di  Miranda (Venezuela)  nel marzo  1987,  ai  fini  dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di biologo;
 Preso  atto che e' in possesso del titolo accademico «Licenciada en Bioanalisis»  conseguito presso l'«Universidad Central» del Venezuela nel novembre 1986;
 Considerato   che   la   richiedente  ha  inoltre  documentato  una pluriennale esperienza professionale;
 Viste  le  determinazioni  della conferenza di servizi nelle sedute del 22 febbraio 2005 e del 28 aprile 2005;
 Visti  i  pareri scritti del rappresentante del Consiglio nazionale di categoria;
 Ritenuto  che  la richiedente non abbia una formazione accademica e professionale   completa  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia  della professione di «biologo» - Sezione A dell'albo, in considerazione del fatto  che  l'attivita'  svolta  presso  il  «Laboratorio El Saman» a Caracas,  in  qualita' di osservatrice e apprendista, non consente di colmare  dette  lacune,  per  cui  appare necessario applicare misure compensative;
 Ritenuto  che  la  prova  attitudinale integrativa conseguente alla valutazione  di  cui  sopra debba essere composta da un esame orale e rivestire  carattere  specificamente  professionale  in relazione, in special  modo,  a  quelle  materie  che  non hanno formato oggetto di studio  e/o di approfondimenti nel corso della esperienza maturata; e tutto cio' in analogia a quanto deciso in casi similari;
 Visto  l'art.  49,  comma  3,  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, e successive modificazioni;
 Visto l'art. 6, comma 1, del decreto legislativo n. 115/1992;
 Decreta:
 Art. 1.
 Alla sig.ra Sorrentino Ana Emilia, nata a Caracas (Venezuela) il 13 giugno   1961,   cittadina   italiana,   e'  riconosciuto  il  titolo professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo dei biologi - sezione A - e l'esercizio della professione in Italia.
 |  |  |  | Art. 2. Detto  riconoscimento  e'  subordinato  al superamento di una prova attitudinale volta ad accertare la conoscenza della seguente materia: 1) Genetica.
 |  |  |  | Art. 3. La  prova  si  compone  di  un  esame  orale da svolgersi in lingua italiana, le cui modalita' di svolgimento sono indicate nell'allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.
 Roma, 18 luglio 2005
 Il direttore generale: Mele
 |  |  |  | Allegato A a) Il   candidato,  per  essere  ammesso  a  sostenere  la  prova attitudinale,  dovra'  presentare  al  Consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione,  istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione  del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone  il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario   fissato   per   le   prove  e'  data  immediata  notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
 b) L'esame consiste nella discussione di brevi questioni pratiche vertenti su tutte le materie, sopra indicate.
 c) La   commissione   rilascia   certificazione   all'interessato dell'avvenuto   superamento   dell'esame,   al  fine  dell'iscrizione all'albo dei biologi.
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