IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 13, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 1997, n 67, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, come modificato dall'art. 6, comma 1, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43; Vista la relazione del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che, nel rappresentare criticita' emerse nei lavori di adeguamento autostradale ricadenti nella tratta Modena-Incisa della Autostrada Al Milano-Napoli, che include la «Variante di Valico» da Sasso Marconi a Barberino, con conseguenti significativi ritardi, ravvisa la necessita' di individuare tali opere ai fini dell'applicazione delle citate disposizioni e di nominare un commissario straordinario; Considerato che la tratta autostradale Modena-Incisa costituisce un'arteria di preminente importanza per i collegamenti tra i territori del Nord e del Centro sud della Repubblica italiana, ed e una componente essenziale del corridoio europeo n 1 Palermo-Berlino; E che, pertanto, la rapida esecuzione delle opere e dei lavori menzionati, funzionali a rendere la tratta stessa rispondente ai crescenti volumi di traffico, e' obiettivo prioritario, per i suoi riflessi positivi in termini di sicurezza e di fluidita' dei trasporti terrestri e per lo sviluppo economico-competitivo del Paese; Ritenuto che l'avvio complessivo delle opere ed il loro regolare svolgimento recano ricadute di rilievo sotto il profilo occupazionale; dette opere e lavori sono, infatti, idonei a determinare un'occupazione indotta, con riflessi duraturi anche dopo il loro completamento, costituendo un importante miglioramento della dotazione nazionale di infrastrutture, nel contesto dei programmi strategici comuni con l'Unione europea; Considerato che le opere che costituiscono la tratta Modena-Incisa rientrano tutte nell'ambito della concessione gia' assentita ad Autostrade per l'Italia S.p.a. con la convenzione del 4 agosto 1997, e successivi aggiuntivi, e che sono, in parte, finanziate dallo Stato, ai sensi delle leggi 23 dicembre 1996, n 662 e 23 maggio 1997, n. 135; Rilevato che vari iter per l'approvazione e l'esecuzione dei progetti relativi ai suddetti lavori, connessi alla realizzazione della «Variante di Valico», avviati ormai da anni previa acquisizione dei prescritti pareri e valutazioni e delle successive intese in sede di' conferenze dei servizi, non sono tuttora definiti a causa di molteplici ritardi ed impedimenti nel rilascio, da parte di numerosi enti, delle conseguenti autorizzazioni di rispettiva competenza; Considerato che l'analogia di situazioni che tuttora si frappongono al completo avviamento delle opere e dei lavori, consistenti prevalentemente in ritardi nei rilasci di autorizzazioni da parte di enti; E che la continuita' geografica della tratta autostradale, rendono opportuna la nomina di un unico commissario straordinario, che potra' dare un immediato impulso alla risoluzione delle suddette problematiche attraverso l'esercizio dei poteri conferiti con il presente decreto; Che, ove se ne rilevasse necessita', al suddetto commissario possono, con successivo decreto, attribuirsi i poteri previsti dall'art. 13, comma 4-quater, del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, come modificato dall'art. 6 del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7; Ritenuto che l'attribuzione del detto incarico richiede, necessariamente, una profonda conoscenza dei problemi esistenti, degli enti ed operatori, e delle procedure da attuare, unite ad ampia competenza professionale e capacita' organizzativa, e che tali qualita', giusta proposta del competente Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sono ascrivibili all'architetto Mauro Coletta, direttore centrale della direzione autostradale e trafori dell'ANAS; Ritenuta la necessita' di adeguare il gruppo di lavoro, gia' costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 maggio 1997, al fine di assicurare completa sinergia dell'attivita' commissariale anche con la speciale struttura tecnica di missione, e con i commissari straordinari di cui all'art. 2, commi 3 e 5, del decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190; Sulla proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Decreta:
Articolo unico
1. E' nominato Commissario straordinario per il completamento delle opere e di lavori necessari all'adeguamento della tratta Modena-Incisa dell'Autostrada A1 Milano-Napoli, che include la «Variante di Valico» da Sasso Marconi a Barberino, l'architetto Mauro Coletta. I detti lavori, di cui sono necessari la prosecuzione o l'urgente avvio, sono individuati nella tabella allegata al presente decreto. 2. Il compenso per il Commissario straordinario, che gravera' sul costo dei lavori e delle opere di cui al comma precedente, sara' determinato con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze. 3. Il gruppo di lavoro gia' costituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 maggio 1997, per l'assistenza ai commissari straordinari e' cosi' ricomposto: a) Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, o suo delegato; b) Capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, o suo delegato; c) Capo del Dipartimento per gli affari economici, o suo delegato; d) Capo dell'ufficio legislativo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, o suo delegato; e) Capo del Dipartimento dei trasporti terrestri del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, f) Capo della struttura tecnica di missione, di cui all'art. 2, comma 3 del decreto legislativo 20 agosto 2002, n 190; g) Commissario straordinario, di cui all'art. 2, comma 5, del decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190, per il territorio di interesse; h) Direttore centrale per l'amministrazione generale e per gli uffici territoriali di Governo del Ministero dell'interno, o suo delegato; i) Direttore generale per le strade ed autostrade del Ministero delle infrastrutture e trasporti. Il gruppo puo' essere integrato con i rappresentanti delle amministrazioni e degli enti pubblici di volta in volta interessati. Roma, 1° aprile 2005
p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri Letta
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Lunardi
Il Ministro dell'economia e delle finanze Siniscalco
Registrato alla Corte dei conti l'8 giugno 2005
Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 8, foglio n. 45 |