| Medaglia d'oro 
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 9 maggio 2003 e' stata  conferita  la  medaglia  d'oro  al  Valor Civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose rispettivamente sottoindicate:
 Alla memoria del sig. Donato Iezzi medaglia d'oro al Valor Civile con la seguente motivazione:
 «Sindaco  del  comune di Torino di Sangro, mentre si accingeva, nonostante  le proibitive condizioni ambientali, a verificare i danni provocati   al   proprio  territorio  comunale  da  un  violentissimo nubifragio,  veniva  travolto  da un treno intercity, sacrificando la giovane  vita al servizio della comunita' ed ai piu' nobili ideali di altruismo.
 Splendido  esempio  di elette virtu' civiche e di altissimo senso del dovere», 25 gennaio 2003 - Torino di Sangro (Chieti).
 Alla  memoria  del  sig.  Renato  Marzini medaglia d'oro al Valor Civile con la seguente motivazione:
 «Con generoso slancio ed incurante del grave rischio personale, si  tuffava  nelle  acque  di  un  fiume  in  soccorso di un amico in difficolta'.  Veniva  pero'  inghiottito  dalla  melma  e  dal fango, immolando  la giovane vita ai piu' nobili ideali di altruismo e umana solidarieta». 16 marzo 2002 - Pontedera (Pisa).
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 4 giugno 2003 e' stata  conferita la medaglia d'oro al Valor Civile alla memoria delle seguenti   persone   per   le   azioni   coraggiose   rispettivamente sottoindicate:
 Alla  memoria  della  signora  Yudenia  del  Pilar Martinez Casas medaglia d'oro al Valor Civile con la seguente motivazione:
 «Con  pronta determinazione, non comune spirito di iniziativa e consapevole sprezzo del pericolo, si offriva per calarsi, all'interno di  una  cisterna di depurazione, in soccorso di un operaio che aveva perduto i sensi a causa dell'improvvisa formazione di gas tossici.
 Nel   generoso   tentativo   pero'   perdeva   la  giovane  vita, sacrificandola   ai   piu'   nobili   ideali  di  altruismo  e  umana solidarieta». 13 giugno 2002 - Mondolfo (Pesaro Urbino).
 Alla  memoria  del  sig. Roberto Cogliati medaglia d'oro al Valor Civile con la seguente motivazione:
 «Con  esemplare  altruismo  e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava  a  tuffarsi  nel  mare  fortemente  agitato  riuscendo, dopo ripetuti  ed  estenuanti  tentativi,  a trarre in salvo un bambino in procinto   di  annegare.  Con  tenace  e  coraggiosa  determinazione, rientrava  poi  in  acqua in soccorso di altre persone in periodo ma, stremato  dallo  sforzo  veniva  travolto  dalla  furia  delle  onde, immolando la vita ai piu' nobili ideali di umana solidarieta'.
 Chiaro  esempio  di  elette  virtu' civiche e generoso spirito di abnegazione». 29 giugno 2002 - Marina di Massignano (Ascoli Piceno).
 Alla  memoria  della  guardia  giurata  Massimiliano  Ballanti e' conferita medaglia d'oro al Valor Civile con la seguente motivazione:
 «In  servizio  di  scorta  su  furgone  portavalori,  mentre si accingeva  a  salire  a  bordo  del  blindato con i sacchi contenenti l'incasso  di un ipermercato, nel generoso tentativo di proteggere un collega, veniva investito dalle schegge di una bomba, fatta esplodere da  un  gruppo  di  malviventi  in  un  feroce  e proditorio agguato, perdendo tragicamente la vita.
 Chiaro  esempio  di  altissimo  senso del dovere ed elette virtu' civiche spinti sino all'estremo sacrificio». 23 aprile 2001 - Roma.
 Medaglia d'argento
 
 Con  decreto del Presidente della Repubblica del 4 giugno 2003 e' stata  conferita la medaglia d'argento al Valor Civile al Maresciallo Capo  della  Guardia  di  finanza  Vittorio  Creti,  con  la seguente motivazione:
 «Libero dal servizio, con esemplare altruismo e cosciente sprezzo del  pericolo,  non  esitava  a  tuffarsi  in mare in soccorso di tre bambini  trascinati al largo dalla forte corrente, traendoli in salvo e  strappandoli a sicura morte, in particolare, una bambina ormai sul punto di annegare.
 Nobile esempio di grande coraggio ed umana solidarieta» 17 luglio 2002 - Civitanova Marche (Macerata).
 
 Medaglia di bronzo
 
 Con  decreto del Ministro dell'interno del 4 giugno 2003 e' stata conferita  la medaglia di bronzo al Valor Civile al finanziere scelto Giuseppe Paradiso con la seguente motivazione:
 «Libero  dal servizio, con generoso altruismo, coraggio e spirito di  iniziativa,  interveniva  con  rapidita' ed estrema lucidita' per spegnere  le  fiamme  che  gia'  avvolgevano  un anziano, riuscendo a trarlo in salvo.
 Chiaro  esempio  di  elette virtu' civiche e non comune senso del dovere». 3 giugno 2002 - Levico Terme (Trento).
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