Gazzetta n. 171 del 25 luglio 2005 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 luglio 2005 |
Scioglimento del consiglio comunale di Olevano Romano. |
|
|
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto che nelle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004 sono stati eletti il consiglio comunale di Olevano Romano (Roma) ed il sindaco nella persona del sig. Guido Milana; Considerato che il consiglio comunale, con deliberazione n. 29 del 30 maggio 2005, ha dichiarato la decadenza del sig. Guido Milana dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere della regione Lazio; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta:
Il consiglio comunale di Olevano Romano (Roma) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 8 luglio 2005 CIAMPI
Pisanu, Ministro dell'interno |
| Allegato Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Olevano Romano (Roma) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 giugno 2004, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Guido Milana. In occasione delle consultazioni elettorali del 3 e 4 aprile 2005, il sig. Guido Milana e' stato eletto alla carica di consigliere della regione Lazio. Per effetto della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 29 del 30 maggio 2005, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco, per avere assunto la carica di consigliere della regione Lazio. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Mi onoro, pertanto, di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Olevano Romano (Roma). Roma, 2 luglio 2005 Il Ministro dell'interno: Pisanu |
|
|
|