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| Gazzetta n. 169 del 22 luglio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |  | DECRETO 24 giugno 2005 |  | Riconoscimento,  alla  sig.ra Velazco Bracho Kerly Beatriz, di titolo di  studio  estero, quale titolo abilitante per l'esercizio in Italia della professione di dottore commercialista. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
 
 Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero e successive integrazioni;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6 e successive integrazioni;
 Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad  un  sistema  generale  di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
 Vista  l'istanza della sig.ra Velazco Bracho Kerly Beatriz, nata il 1° aprile   1976  a  Maracaibo  (Venezuela),  cittadina  venezuelana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della  Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto   legislativo  n.  115/1992,  il  riconoscimento  del  titolo professionale  di  «Contador  Publico»  conseguito  in  Venezuela  il 4 luglio 2001, come attestato dal «Colegio de Contadores Publicos del Estado Zulia» di Maracaibo (Venezuela), ai fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di dottore commercialista;
 Preso  atto che la richiedente e' in possesso del titolo accademico di   «Licenciada   en   Contaduria   Publica»  conseguito  presso  la «Universidad del Zulia» di Maracaibo (Venezuela) il 4 maggio 2001;
 Viste  le  determinazioni  della conferenza di servizi nella seduta del 22 marzo 2005;
 Considerato  il  conforme  parere  del rappresentante del consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
 Rilevato  che  comunque  permangono  differenze  tra  la formazione accademico-professionale  richiesta  in  Italia per l'esercizio della professione  di dottore commercialista e quella di cui e' in possesso l'istante,   per   cui   appare   necessario   applicare   le  misure compensative;
 Visto   l'art.  49,  comma  3  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, e successive integrazioni;
 Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992;
 Visti   gli  articoli 6  del  decreto  legislativo  n.  286/1998  e successive integrazioni e 14 e 39, comma 7 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  394/1999 e successive integrazioni, per cui la verifica  del rispetto delle quote relative ai flussi di ingresso nel territorio  dello  Stato di cui all'art. 3 del decreto legislativo n. 286/1998  non e' richiesta per i cittadini stranieri gia' in possesso di  permesso  di  soggiorno per lavoro subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari;
 Considerato  che  la  sig.ra Velazco Bracho possiede un permesso di soggiorno per motivi familiari rilasciato dalla questura di Biella in data  30 luglio  2003, rinnovato in data 25 giugno 2004 e valido fino al 25 giugno 2006;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 Alla  sig.ra Velazco Bracho Kerly Beatriz, nata il 1° aprile 1976 a Maracaibo  (Venezuela),  cittadina  venezuelana,  e'  riconosciuto il titolo  professionale  di  cui  in  premessa  quale titolo valido per l'iscrizione  all'albo dei dottori commercialisti e l'esercizio della professione in Italia.
 |  |  |  | Art. 2. Detto  riconoscimento  e'  subordinato  al superamento di una prova orale  volta  ad  accertare  la conoscenza delle seguenti materie: 1) diritto  societario;  2) diritto tributario; 3) diritto fallimentare; 3) deontologia professionale.
 |  |  |  | Art. 3. La  prova  si  compone  di  un  esame  orale da svolgersi in lingua italiana.  Le  modalita'  di  svolgimento  della  prova sono indicate nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del  presente decreto.
 Roma, 24 giugno 2005
 Il direttore generale: Mele
 |  |  |  | Allegato A a) Il   candidato,  per  essere  ammesso  a  sostenere  la  prova attitudinale,  dovra'  presentare  al  consiglio nazionale domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione,  istituita presso il consiglio nazionale, si riunisce su convocazione  del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone  il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario   fissato   per   le   prove  e'  data  immediata  notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.
 b) La   commissione   rilascia   all'interessato   certificazione dell'avvenuto   superamento   dell'esame,   al  fine  dell'iscrizione all'albo dei dottori commercialisti.
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