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| Gazzetta n. 163 del 15 luglio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 30 giugno 2005 |  | Differimento  del  termine di proroga dell'autorizzazione, rilasciata all'organismo   di   controllo  denominato  «C.S.Q.A.  Certificazione Qualita'  Agroalimentare  S.r.l.»,  ad  effettuare  i controlli sulla indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo  di  Lamon  della Vallata Bellunese». |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
 e la tutela del consumatore
 Visto  il  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  ed  in particolare l'art. 16, lettera d);
 Visto   il  decreto  25  marzo  2005  con  il  quale  la  validita' dell'autorizzazione  triennale  rilasciata all'organismo di controllo denominato  «C.S.Q.A. Certificazione Qualita' Agroalimentare S.r.l.», con decreto 19 aprile 2002, e' stata prorogata di centoventi giorni a far data dal 18 aprile 2005;
 Considerato  che  il  predetto organismo di controllo non ha ancora adeguato  in  modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo  di  Lamon  della Vallata Bellunese», allo schema tipo di controllo;
 Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo concernente  la  indicazione  geografica  protetta  «Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese»;
 Ritenuto    di    dover    differire    il   termine   di   proroga dell'autorizzazione  di  un  ulteriore  periodo  di  novanta giorni a decorrere  dalla  data  di  scadenza  della  succitata  proroga, alle medesime  condizioni  stabilite  nella  autorizzazione  concessa  con decreto 19 aprile 2002;
 Decreta:
 Art. 1.
 L'autorizzazione  rilasciata  all'organismo  di controllo «C.S.Q.A. Certificazione  Qualita'  Agroalimentare  S.r.l.», con sede in Thiene (Vicenza),  via  S.  Gaetano  n.  74,  con  decreto 25 marzo 2005, ad effettuare i controlli sulla indicazione geografica protetta «Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese» registrata con il regolamento della Commissione  CE  n.  1263/96  del  1° luglio 1996, gia' prorogata con decreto 25 marzo 2005, e' ulteriormente prorogata di novanta giorni a far data dal 16 agosto 2005.
 Nell'ambito   del   periodo  di  validita'  della  proroga  di  cui all'articolo  precedente  l'organismo  di  controllo  e' obbligato al rispetto  delle  prescrizioni  impartite  con  il predetto decreto 19 aprile 2002.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 30 giugno 2005
 Il direttore generale: Abate
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