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| Gazzetta n. 162 del 14 luglio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |  | DECRETO 24 giugno 2005 |  | Scioglimento  della  societa' cooperativa «Euro Trasporti Costruzioni Servizi  piccola societa' cooperativa a responsabilita' limitata», in Albenga. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Savona
 Visti  l'art.  2545-septiesdecies,  primo  comma del codice civile, l'art.  2  della  legge  17 luglio 1975, n. 400, l'art. 1 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
 Visti  la  convenzione  del 30 novembre 2001 tra il Ministero delle attivita'  produttive  e  il  Ministero  del lavoro e delle politiche sociali e il decreto dirigenziale del 6 marzo 1996;
 Viste  e richiamate, anche per l'effetto motivatorio, le risultanze di cui al verbale ispettivo del 26 aprile 2005 acquisito al fascicolo della cooperativa, depositato presso questa Direzione provinciale del lavoro;
 Visto  il  parere  di  massima  della  Commissione  centrale per le cooperative datato 15 maggio 2003;
 Ritenuta la propria competenza per materia e territorio;
 Decreta:
 La societa' cooperativa «Euro Trasporti Costruzioni Servizi piccola societa'  cooperativa  a responsabilita' limitata», via Papa Giovanni XXIII  n.  162-1, Albenga (Savona) - B.U.S.C. n. 1193/293153 - codice fiscale  n.  01272150093  e'  sciolta  ai  sensi  e  per  gli effetti dell'art.  2545-septiesdecies  del codice civile senza far luogo alla nomina di commissario liquidatore non essendovi rapporti patrimoniali da definire.
 A espressa e motivata domanda di creditori e/o altri interessati da presentarsi  a  questa  Direzione  provinciale del lavoro nel termine perentorio  di  trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione, l'emanato  decreto  potra'  essere convertito, se ritenuta fondata la domanda,  in  decreto  di  scioglimento  con  nomina  di  commissario liquidatore.
 L'odierno   provvedimento   e'  ricorribile,  per  soli  motivi  di legittimita',   da   chiunque   vi   abbia  interesse,  al  Tribunale amministrativo regionale della Liguria entro il termine perentorio di sessanta   giorni   decorrenti,   rispettivamente,   per   i  diretti destinatari  dalla  data  di  notifica, per i terzi interessati dalla data  di  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Alternativamente e' proponibile,  entro  il  termine  perentorio  di  centoventi  giorni, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.
 Savona, 24 giugno 2005
 Il direttore provinciale reggente: Olivieri
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