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| Gazzetta n. 160 del 12 luglio 2005 (vai al sommario) |  | CENTRO NAZIONALE PER L'INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE |  | COMUNICATO |  | Avviso per la selezione di progetti di e-learning |  | 
 |  |  |  | Visto  il  decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 14 febbraio  2002  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 21 marzo 2002, n. 68,  recante:  «  Utilizzazione di quota dei proventi derivanti dalle licenze  UMTS per il piano e-Government», che disciplina le procedure e  le  modalita'  per l'utilizzo dei fondi assegnati al finanziamento del piano d'azione di e-Government;
 Visto  l'art.  1  del  decreto  del Ministro per l'innovazione e le tecnologie  2  marzo  2004  che  -  nel quadro del Piano di azione di e-Government  di  cui  al citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 febbraio 2002 - ha assegnato al CNIPA la competenza a dare attuazione a cinque progetti strategici nel settore informatico, per un finanziamento complessivo di Euro 118.500.000,00;
 Considerato  che tra i suddetti cinque progetti figura anche quello destinato  alla  «formazione e assistenza per gli enti locali (Scuola virtuale della P.A.)», con un finanziamento pari a Euro 4.500.000,00;
 Vista  la  deliberazione  4 novembre 2004, con la quale il collegio del  CNIPA - nell'ambito dell'importo complessivo Euro 4.500.000,00 a disposizione del progetto «Scuola virtuale della P.A.» - ha assegnato la  somma  di  Euro 2.000.000,00  al  finanziamento  di  progetti  di e-learning per enti locali;
 Considerato   che   il  rafforzamento  e  l'introduzione  di  nuove metodologie  per  lo  sviluppo  delle  competenze  professionali sono riconosciuti,  anche  a  livello europeo, come importanti elementi di sviluppo  del  processo  di  digitalizzazione delle istituzioni e del conseguente ammodernamento delle stesse;
 Considerato,   inoltre,  che  le  amministrazioni,  nel  promuovere l'utilizzo  dell'e-learning,  devono rivolgere particolare attenzione al  coinvolgimento di dirigenti e funzionari responsabili di servizi, quali   principali   promotori,   all'interno   delle  proprie  aree, dell'utilizzo  di  tali  metodologie per lo sviluppo delle competenze necessarie per l'innovazione dell'istituzione di appartenenza;
 Considerato,  infine,  che con la selezione dei progetti, di cui al presente  avviso si intende favorire la creazione di un repository di materiali didattici fruibili in rete, che costituiranno un patrimonio condivisibile  da  diffondere  e  mettere  a disposizione di tutte le amministrazioni;
 Ritenuto   pertanto   opportuno   disciplinare  gli  obiettivi,  le modalita' ed i termini per la presentazione di progetti di e-learning concernenti  tematiche attinenti alla formazione, mediante attivita', metodologie  e modalita' operative coerenti con la direttiva 6 agosto 2004  -  emanata  dal  Ministro  per l'innovazione e le tecnologie di concerto  con  il  Ministro  per  la  funzione pubblica in materia di progetti   formativi   in   modalita'   e-learning   nelle  pubbliche amministrazioni   -   pubblicata   nella   Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana del 29 settembre 2004, n. 229;
 E m a n a
 il seguente avviso:
 Art. 1.
 Obiettivi
 1.  Nell'ambito  dell'attuazione  del  piano  di  e-Government,  il presente  avviso  ha lo scopo di individuare e cofinanziare progetti, proposti  dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano (di  seguito indicati «enti proponenti»), finalizzati alla promozione dell'utilizzo  delle metodologie e delle tecnologie di e-learning per la  formazione  dei  propri  dipendenti e di quelli degli enti locali presenti sul proprio territorio.
 2.   Il   Centro   nazionale   per   l'informatica  nella  pubblica amministrazione  -  CNIPA  cofinanziera' i progetti individuati, fino all'importo complessivo di Euro 2.000.000,00.
 |  |  |  | Art. 2. Ambito di intervento dei progetti
 1.  Il  presente  avviso riguarda la progettazione, lo sviluppo, la realizzazione,   il   monitoraggio,  la  valutazione  (controllo)  di iniziative progettuali attinenti ad attivita' formative.
 2.  Le  attivita' formative dovranno essere rivolte ai dirigenti ed ai  funzionari responsabili di servizio degli enti proponenti e degli enti locali presenti sul proprio territorio.
 3.  I  progetti  presentati  dovranno  sviluppare  uno  o  piu' dei seguenti temi:
 a) management e utilizzazione dei sistemi informativi (EUCIP);
 b) gestione dei flussi documentali e nuove modalita' di lavoro;
 c)  project  finance:  come  progettare l'innovazione utilizzando finanziamenti per le pubbliche amministrazioni;
 d)  sicurezza e privacy delle informazioni e dei dati nei sistemi informativi;
 e)  acquisizione  di  beni  e  forniture  di servizi (adempimenti connessi  alla  predisposizione di bandi e alla realizzazione di gare per progetti di innovazione tecnologica).
 4.  Le  proposte  progettuali  dovranno  essere  conformi  a quanto previsto:
 dalla direttiva 6 agosto 2004 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie   e  del  Ministro  per  la  funzione  pubblica,  recante: «Progetti   formativi   in   modalita'   e-learning  nelle  pubbliche amministrazioni"», indicata nelle premesse;
 dalle   linee   guida  per  i  progetti  formativi  in  modalita' e-learning nelle pubbliche amministrazioni;
 dal  Vademecum  per  la  realizzazione  di  progetti formativi in modalita' e-learning nelle pubbliche amministrazioni.
 5.  I  progetti  dovranno,  inoltre,  essere  coerenti  con i piani formativi degli enti proponenti.
 6. Il completamento dei progetti cofinanziati dovra' avvenire entro 18  mesi  dalla  data  di perfezionamento della convenzione di cui al successivo art. 5.
 |  |  |  | Art. 3. Soggetti ammessi
 1.  I  soggetti  beneficiari del cofinanziamento ed aventi titolo a presentare  i  progetti  come  sopra individuati sono le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano.
 2.  I  destinatari  di  ciascun  progetto  di  e-learning saranno i dirigenti  ed  i  funzionari  responsabili  di un servizio degli enti proponenti  e,  in  misura  non inferiore al 50%, dei rispettivi enti locali:  province,  comuni,  unioni  di  comuni,  comunita'  montane, comunita' isolane e di arcipelago.
 3.  Gli  enti  locali  individuati  al  comma  precedente  dovranno sottoscrivere  un  accordo  con  l'ente  proponente il progetto. Tale accordo,   stipulato   tramite  protocollo  d'intesa,  dovra'  essere allegato   ai   documenti   di  progetto  per  la  partecipazione  al cofinanziamento di cui al presente avviso.
 |  |  |  | Art. 4. Ammissibilita' dei progetti
 1. I progetti sono ritenuti ammissibili se:
 a)  presentati da uno dei soggetti indicati al precedente art. 3, comma 1;
 b)  compilati  sull'apposita  modulistica elettronica predisposta dal  CNIPA  e  resa disponibile agli indirizzi indicati al successivo art. 10;
 c)  presentati  entro,  e non oltre, la data di scadenza indicata all'art.  6,  comma  3, secondo le modalita' specificate nella «Guida alla presentazione dei progetti».
 |  |  |  | Art. 5. Cofinanziamenti
 1.  Il  cofinanziamento  assegnato  ai  singoli  progetti di cui al presente  avviso  non  potra'  superare il 40% del costo totale degli stessi,  con  un tetto massimo di Euro 400.000,00; resta a carico dei soggetti proponenti la copertura della quota residua.
 2. Nel caso in cui un progetto benefici di ulteriori finanziamenti, il  cofinanziamento  erogato  dal CNIPA, sommato agli altri, sara' di entita'  tale  da  non  determinare un finanziamento totale, per ogni progetto, superiore ai costi stimati di ciascun progetto medesimo.
 3.   I   rapporti   tra   il  CNIPA  e  gli  enti  assegnatari  dei cofinanziamenti  sono regolati da apposita convenzione, il cui schema sara' reso disponibile agli indirizzi di cui al successivo art. 10.
 4.  Il  cofinanziamento  sara'  erogato  in  quattro  tranche cosi' individuate:
 il  20%,  successivamente  alla  stipula della convenzione con il CNIPA   di   cui   al   comma   precedente  ed  alla  formalizzazione dell'aggregazione di cui all'art. 3, comma 3;
 il 30%, successivamente alla positiva valutazione, da parte di un Comitato  tecnico  nominato  dal CNIPA, della progettazione esecutiva dell'intervento  formativo  e  alla  produzione  di tutti i materiali didattici previsti dal progetto;
 un  ulteriore  30%  successivamente alla positiva valutazione, da parte  del  suddetto Comitato, dei risultati della fruizione da parte di almeno il 50% dei destinatari del progetto;
 il restante 20%, successivamente alla conclusione del progetto ed alla  positiva valutazione, effettuata dal suddetto Comitato tecnico, del raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto medesimo.
 |  |  |  | Art. 6. Presentazione dei progetti
 1.  La  trasmissione delle proposte di progetto e la documentazione attestante  la  formalizzazione  dell'aggregazione  dovranno avvenire esclusivamente  in formato elettronico, secondo le modalita' indicate nell'allegato  «Guida  alla  presentazione dei progetti», disponibile agli indirizzi indicati al successivo art. 10.
 2.  I  progetti  dovranno  essere  firmati  digitalmente dal legale rappresentante dell'ente proponente, o da un suo delegato, secondo le modalita'   indicate  nell'allegato  «Guida  alla  presentazione  dei progetti"».
 3.  Le  proposte  di  progetto  dovranno pervenire all'indirizzo di posta  elettronica  elearning@cnipa.it  entro, e non oltre, 90 giorni dalla  data  di  pubblicazione  del  presente  avviso  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 |  |  |  | Art. 7. Valutazione dei progetti
 1.  I  progetti saranno valutati dall'apposita commissione prevista all'art.  3, comma 4, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei  Ministri  14  febbraio  2002, che proporra' al CNIPA la relativa graduatoria,   l'assegnazione  dei  finanziamenti  e  l'ammontare  di ciascuno.
 2.  I  progetti  saranno valutati sulla base dei criteri di seguito descritti (riportati in ordine decrescente d'importanza):
 
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 Criteri                |Punteggio massimo attribuibile ===================================================================== Qualita' del progetto Questo criterio | prende in considerazione: la chiarezza| degli obiettivi che si intendono      | raggiungere, l'adeguatezza del piano  | di attivita' agli obiettivi di        | progetto, la struttura organizzativa  | del progetto, la pianificazione delle | attivita', la completezza della       | documentazione di progetto,           | l'organizzazione e la pianificazione  | del monitoraggio di progetto, la      | pianificazione dell'attivita' di      | valutazione, la fornitura di servizi e| di attivita' ulteriori -              | registrazioni, assistenza tutoriale,  | modalita' di comunicazione, faq, ecc. | - l'inserimento di modalita' di       | valorizzazione per il personale che   | frequentera' i corsi - ad esempio     | crediti - e la congruita' dei costi   | ....                                  |              30 --------------------------------------------------------------------- Qualita' dei materiali didattici      | Questo criterio prende in             | considerazione: la rilevanza ai fini  | degli obiettivi formativi prefissati, | in considerazione dei destinatari,    | l'approfondimento scientifico         | dell'argomento trattato, la           | completezza dei materiali,            | l'accuratezza del linguaggio,         | l'accessibilita', la coerenza         | metodologica, l'interattivita' e la   | multimedialita'. Sara' valutata       | positivamente l'eventuale             | collaborazione con strutture          | universitarie ....                    |              30 --------------------------------------------------------------------- Qualita' della soluzione tecnologica  | L'analisi vertera' in termini di:     | rispondenza agli standard richiesti   | negli allegati e nel {Vademecum"},    | caratteristiche tecnologiche del      | progetto, adeguatezza rispetto agli   | obiettivi del progetto, usabilita' e  | accessibilita'.....                   |              15 --------------------------------------------------------------------- Quota di cofinanziamento richiesta    | rispetto al tetto massimo disponibile | Questo criterio intende verificare la | percentuale di cofinanziamento        | richiesta rispetto al tetto massimo   | disponibile; l'attribuzione del       | punteggio sara' calcolata con il      | seguente metodo: - se QFR minore o    | uguale a 20, allora Pi = 10 - se 20   | minore o uguale a QFR minore o uguale | a TMD, allora Pi = 10 - [ (QFR -      | 20)/2] Pi e' il punteggio da          | attribuire alla quota di              | cofinanziamento richiesto dall'ente   | i-esimo QFR e' il valore della quota  | di cofinanziamento richiesta 20 e' il | valore della quota di questo          | cofinanziamento corrispondente alla   | percentuale 20% TMD e' il tetto       | massimo disponibile da richiedere per | il cofinanziamento e corrisponde al   | 40%, come indicato al precedente art. | 5, comma 1 ....                       |              10 --------------------------------------------------------------------- Riuso dell'esperienza progettuale e   | realizzativi Questo criterio intende  | analizzare: la modularita' dei        | contenuti, l'esistenza di un piano di | trasferimento del progetto, la        | scalabilita' della soluzione e        | l'economicita' del trasferimento,     | l'eventuale supporto nell'attuazione  | di interventi analoghi in altri cicli | di vita interni all'amministrazione   | proponente ....                       |              10 --------------------------------------------------------------------- Copertura del territorio Questo       | criterio prende in considerazione: la | pluralita' di amministrazioni         | coinvolte e la loro varieta'          | tipologica, vale a dire la capacita'  | di coinvolgimento di enti anche       | differenti per tipologia e presenti   | nel territorio                        | dell'emittente-proponente ....        |              5 --------------------------------------------------------------------- Totale punteggio . . . .              |             100
 |  |  |  | Art. 8. Monitoraggio
 1.  CNIPA  effettuera'  il controllo dello stato di avanzamento dei progetti  sulla base di un apposito piano presentato dai proponenti i progetti  stessi, con specifico riferimento a quanto prescritto dagli stati di avanzamento, come previsto al precedente art. 5, comma 4.
 |  |  |  | Art. 9. Riuso dei progetti
 1. Le amministrazioni beneficiarie dei cofinanziamenti si impegnano a  mettere  a  disposizione  delle altre amministrazioni pubbliche le esperienze   e  le  soluzioni  realizzate  nell'ambito  dei  progetti cofinanziati  sulla  base  di  specifici accordi e nel rispetto della normativa vigente.
 |  |  |  | Art. 10. Documenti e informazioni
 1.  La  modulistica  - con la relativa guida alla compilazione - la guida  alla presentazione dei progetti, la direttiva del Ministro per l'innovazione e le tecnologie e del Ministro per la funzione pubblica 6  agosto  2004, recante: «Progetti formativi in modalita' e-learning nelle pubbliche amministrazioni - le Linee guida e il Vademecum per i progetti   formativi   in   modalita'   e-learning   nelle  pubbliche amministrazioni,   i  documenti  di  riferimento  e  qualunque  altra informazione relativa al presente avviso sono disponibili ai seguenti indirizzi:
 a) http://www.cnipa.gov.it;
 b) http://www.crcitalia.it.
 2.  Per  fornire  eventuali chiarimenti sul testo dell'avviso e dei sopra richiamati documenti e' istituito un servizio di help desk, che opera     esclusivamente    per    via    telematica    all'indirizzo scuola-virtuale@cnipa.it (tel. 0685264381)
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