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| Gazzetta n. 155 del 6 luglio 2005 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 giugno 2005 |  | Scioglimento del consiglio comunale di Cutro. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 Visto  che  nelle  consultazioni elettorali del 13 maggio 2001 sono stati  eletti  il consiglio comunale di Cutro (Crotone) ed il sindaco nella persona del sig. Francesco Sulla;
 Considerato  che il consiglio comunale, con deliberazione n. 16 del 14 maggio  2005,  ha  preso  atto dell'intervenuta decadenza del sig. Francesco  Sulla  dalla  carica  di  sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere della regione Calabria;
 Ritenuto,   pertanto,   che,   ai  sensi  dell'art 53  del  decreto legislativo  18 agosto  2000,  n.  267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  1,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Il consiglio comunale di Cutro (Crotone) e' sciolto.
 
 Dato a Roma, addi' 27 giugno 2005
 
 CIAMPI
 
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato 
 Al Presidente della Repubblica
 Il  consiglio  comunale  di  Cutro (Crotone) e' stato rinnovato a seguito  delle  consultazioni  elettorali  del  13 maggio  2001,  con contestuale  elezione  del  sindaco  nella persona del sig. Francesco Sulla.
 In  occasione  delle  consultazioni  elettorali  del 3 e 4 aprile 2005,  il  sig.  Francesco  Sulla  e'  stato  eletto  alla  carica di consigliere della regione Calabria.
 Per  effetto della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art.  65,  comma  1,  del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,  il  consiglio  comunale,  con deliberazione n. 16 del 14 maggio 2005,  ha  preso  atto dell'intervenuta decadenza dell'amministratore dalla  carica  di sindaco, per avere assunto la carica di consigliere della regione Calabria.
 Si  e'  configurata,  pertanto,  una  delle  fattispecie previste dall'articolo 53  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
 Per  quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1,  lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cutro (Crotone).
 
 Roma, 17 giugno 2005
 
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
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