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| Gazzetta n. 146 del 25 giugno 2005 (vai al sommario) |  | AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO |  | DETERMINAZIONE 13 giugno 2005 |  | Protocollo di studio «Psocare: trattamento della psoriasi con farmaci sistemici in Italia». |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE 
 Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
 Visto  l'art.  48  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n.  269 convertito  con  modificazioni  nella legge 24 novembre 2003, n. 326, che istituisce l'Agenzia Italiana del Farmaco;
 Visto  il  decreto  del  Ministro  della  salute  di concerto con i Ministri della funzione pubblica e dell'economia e finanze n. 245 del 20 settembre   2004,   recante   norme   sull'organizzazione   e   il funzionamento dell'Agenzia Italiana del Farmaco, a norma del comma 13 dell'art. 48 sopra citato;
 Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
 Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145;
 Visto  il  decreto  legislativo 29 maggio 1991, n. 178 e successive modificazioni ed integrazioni;
 Visto  l'art.  8  della  legge  n. 537/1993, concernente interventi correttivi   di   finanza  pubblica  e  successive  modificazioni  ed integrazioni;
 Visto  il  decreto legislativo n. 539/1992, recante classificazione nella   fornitura   dei   medicinali  e  successive  modificazioni  e integrazioni;
 Visto il decreto del Ministro della salute 30 aprile 2004 di nomina del   dott.   Nello   Martini   in  qualita'  di  direttore  generale dell'Agenzia  Italiana del Farmaco, registrato in data 17 giugno 2004 al  n.  1154  del  registro  visti  semplici dell'Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero della salute;
 Visto  il provvedimento CUF 30 dicembre 1993 «Riclassificazione dei medicinali  ai  sensi  dell'art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993,  n.  537»,  pubblicato  nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale  della Repubblica italiana - serie generale - n. 306 del 31 dicembre 1993, e successive modificazioni;
 Visto  il  decreto  del  Ministro della salute del 20 dicembre 2002 pubblicato  nel  supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale - n. 4 del  7 gennaio  2003 «Elenco dei medicinali rimborsabili dal Servizio sanitario  nazionale  ai  sensi del decreto del Ministro della salute 27 settembre  2002  recante  la  riclassificazione  dei medicinali ai sensi  dell'art.  9,  commi 2 e 3, del decreto 8 luglio 2002, n. 138, convertito   dalla  legge  8 agosto  2002,  n.  178,  pubblicato  nel supplemento ordinario n. 200 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 249 del 23 ottobre 2002, e successive modificazioni»;
 Vista  la  legge  2 agosto  2004, n. 202 «Conversione in legge, con modificazioni,  del  decreto-legge  24 giugno  2004,  n. 156, recante interventi   urgenti   per   il  ripiano  della  spesa  farmaceutica» pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 10 agosto 2004;
 Vista  la determinazione 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004 (Revisione delle  note CUF)», pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale  - n. 259 del 4 novembre 2004 - serie generale e successive modificazioni;
 Vista  la  determinazione 16 dicembre 2004 «Prontuario farmaceutico nazionale  2005 - Elenco dei medicinali di classe A) rimborsabili dal Servizio  sanitario nazionale ai sensi dell'art. 48, comma 5, lettera c)  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n.  269  convertito  con modificazioni  nella  legge 24 novembre 2003, n. 326», pubblicata nel supplemento   ordinario   alla   Gazzetta  Ufficiale  -  n.  299  del 22 dicembre 2004 - serie generale;
 Visto  il  comma  166, dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311   «Disposizioni   per   la  formazione  del  bilancio  annuale  e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)»;
 Ritenuto  necessario rendere disponibile un'alternativa terapeutica ai pazienti adulti affetti da psoriasi a placche da moderata a severa che  non  hanno  risposto  o  presentano una controindicazione o sono intolleranti  ad  altre  terapie  sistemiche,  inclusi  ciclosporina, metotressato o PUVA;
 Ritenuto  opportuno  accompagnare la disponibilita' dei farmaci con un  protocollo  di  studio  che  coinvolga le strutture dedicate alla gestione  clinica  della  psoriasi  in  Italia  e valuti i profili di efficacia  e  sicurezza  dei  farmaci  autorizzati per il trattamento della psoriasi;
 Considerato  che  l'Agenzia Italiana del Farmaco, nell'ambito delle proprie attivita' di promozione della ricerca clinica, ha predisposto con  la  collaborazione del gruppo di lavoro Psocare il protocollo di studio  «Psocare: Trattamento della psoriasi con farmaci sistemici in ltalia»;
 Tenuto  conto dei pareri favorevoli espressi, nelle sedute del 15 e 16 marzo  2005  e  12  e 13 aprile 2005, dalla Commissione consultiva tecnico scientifica;
 Vista la deliberazione n. 9 in data 20 aprile 2005 del consiglio di amministrazione   dell'Agenzia   Italiana  del  Farmaco  adottata  su proposta del direttore generale;
 
 Determina:
 
 Art. 1.
 
 Protocollo di monitoraggio
 
 1. L'impiego   a   carico  del  Servizio  sanitario  nazionale  dei medicinali autorizzati per la psoriasi a placche da moderata a severa negli    adulti   che   non   hanno   risposto   o   presentano   una controindicazione  o  sono  intolleranti ad altre terapie sistemiche, inclusi  ciclosporina  e  metotressato  o PUVA, e' ammesso secondo il protocollo di studio «Psocare: Trattamento della psoriasi con farmaci sistemici  in  Italia»,  allegato 1 e parte integrante della presente determinazione.
 2. Le  Regioni  e  le  Province  autonome  identificano i centri di riferimento  per la diagnosi, la prescrizione, la dispensazione ed il monitoraggio  della  psoriasi  moderata-severa,  in  accordo  con  il protocollo   di  studio  Psocare,  e  tenendo  conto  delle  seguenti caratteristiche organizzative-strutturali:
 unita' operative di dermatologia;
 ambulatorio dedicato alla psoriasi;
 servizio di fototerapia;
 aderenza  alle  modalita'  operative  previste  dal protocollo di studio Psocare.
 |  |  |  | Art. 2. 
 Ammissione al trattamento
 
 1.   I  medici  di  medicina  generale,  sulla  base  del  sospetto diagnostico   o  sulla  base  di  documentazione  clinica  esistente, individuano  i pazienti potenzialmente eleggibili e li indirizzano ai centri  di  riferimento  per  la  gestione  clinica  della psoriasi a placche  moderata-severa  secondo  i  criteri principali definiti nel paragrafo «Pazienti eleggibili» di cui al protocollo.
 2.  I centri di riferimento effettuano la diagnosi, stabiliscono il grado  di  severita'  della  psoriasi  utilizzando  le  scale  di cui all'allegato 4 dello stesso protocollo.
 3.  I  centri  di  riferimento registrano tutti i casi con psoriasi candidabili  ad  un  trattamento  sistemico  secondo  i  criteri e le modalita'  definite  dal  protocollo di studio Psocare utilizzando la scheda  on-line accessibile tramite il sito dell'Agenzia Italiana del Farmaco al seguente indirizzo: http://www.agenziafarmaco.it/
 |  |  |  | Art. 3. 
 Programma terapeutico e valutazione delle risposte
 
 1.  Tutti  i  casi  registrati,  indipendentemente  dal trattamento effettuato, sono seguiti dai centri secondo le modalita' indicate nel protocollo.
 2.  I  medici  di  medicina  generale  concorrono  a sorvegliare la comparsa  di  effetti  collaterali  o  reazioni  avverse e a valutare l'andamento clinico del paziente.
 |  |  |  | Art. 4. 
 Monitoraggio dei piani di trattamento
 
 1.  Il  monitoraggio  dei  piani  di  trattamento  farmacologico e' effettuata   con  la  compilazione  on-line  a  cura  dei  centri  di riferimento per la psoriasi:
 della  scheda dati di prima registrazione e di inizio trattamento (allegato 3 del protocollo);
 della scheda dati raccolti alle scadenze di follow-up (allegato 4 del protocollo).
 2.  L'Agenzia  Italiana del Farmaco valuta la corretta compilazione delle  schede e costituisce un archivio informatizzato, procedendo ad analisi  periodiche  delle informazioni raccolte e redigendo rapporti periodici.
 3.  Alla  conclusione  dello studio, l'Agenzia Italiana del Farmaco redige  un rapporto complessivo sui risultati ottenuti secondo quanto previsto nel protocollo stesso.
 |  |  |  | Art. 5. 
 Disposizioni finali
 
 La  presente  determinazione e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana ed entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione.
 Roma, 13 giugno 2005
 Il direttore generale: Martini
 |  |  |  | Allegato 1 
 PROTOCOLLO DI STUDIO «PSOCARE: TRATTAMENTO DELLA PSORIASI CON FARMACI
 SISTEMICI IN ITALIA»
 
 Premessa.
 Gli  esiti  a  lungo  termine  del trattamento per una condizione cronica  come  e'  la  psoriasi  rimangono  scarsamente  definiti. Il problema  sembra  farsi particolarmente rilevante con l'introduzione, in  tempi  recenti,  di  un  gruppo di farmaci ad azione selettiva su specifici target nella sequenza di eventi immunologici descritti come importanti  nella  patogenesi  della  psoriasi,  i cosiddetti farmaci «biologici».  Si  tratta  di  un  gruppo  eterogeneo  di molecole con attivita'  di modulazione della funzione dei linfociti T (alefacept e efalizumab)   o   di   inibizione  del  tumor  necrosis  factor  alfa (infliximab   e   etanercept).  Per  il  loro  impiego  rimangono  da precisare:
 1) il mantenimento dell'efficacia a lungo termine;
 2) i tassi di insorgenza di resistenze;
 3) la   frequenza   di   eventuali  fenomeni  di  rebound  alla sospensione del farmaco;
 4) l'efficacia  comparativa  rispetto alle opzioni terapeutiche disponibili e l'utilita' di eventuali strategie di combinazione;
 5) il  profilo  di  tossicita'  a  lungo  termine,  i  tassi di reazioni  avverse  non frequenti ma clinicamente rilevanti (incidenza inferiore  ad  un  caso  per  1000  soggetti trattati) e le eventuali interazioni farmacologiche.
 Riconoscendo  l'importanza del problema, nell'ambito dell'Agenzia italiana  del farmaco si e' deciso di avviare un programma di ricerca che  coinvolgesse  le  strutture dedicate alla gestione clinica della psoriasi  in  Italia  e  valutasse  fin  dalle  prime fasi della loro commercializzazione   i  profili  di  efficacia/sicurezza  dei  nuovi farmaci  registrati  per  il  trattamento  della psoriasi. Al fine di rendere  sistematico  il  processo  di  valutazione  post-marketing e riconoscendo  i  limiti  delle conoscenze disponibili, analogamente a quanto proposto in altri progetti come il progetto Cronos ed Antares, la  rimborsabilita' dei farmaci di nuova immissione sul mercato viene vincolata  alla  loro  prescrizione nel contesto del programma teste' menzionato. Lo sviluppo e coordinamento del programma che ha preso il nome  di «progetto Psocare» vede coinvolto un gruppo polidisciplinare composto   da   rappresentanti   dell'Agenzia,  rappresentanti  delle societa' scientifiche, dell'accademia e di associazioni di pazienti. Fasi del progetto.
 Il progetto Psocare prevede le seguenti fasi:
 1. Censimento  delle attivita' assistenziali per la psoriasi in Italia.  Tale censimento e' stato condotto negli ultimi mesi del 2004 adottando  la scheda riportata in allegato 1. I dati ottenuti offrono una  descrizione  delle modalita' con cui l'assitenza per la psoriasi viene  fornita  in Italia con particolare attenzione per le strutture pubbliche e convenzionate.
 2. Definizione,  sulla  base  delle  informazioni  ottenute dal censimento,   delle   caratteristiche  organizzativo-strutturali  che debbono  essere  soddisfatte  da  un  centro  di  riferimento  per la psoriasi  che  aderisca al programma Psocare. I seguenti aspetti sono stati  considerati essenziali (a) presenza di un ambulatorio dedicato che  assicuri  continuita'  assistenziale con un medico responsabile; (b) disponibilita' di un servizio di fototerapia con cabine e lampade UVB  ed  UVA; (c) disponibilita' a condividere raccomandazioni per la gestione clinica della psoriasi e ad adottare modalita' di studio con periodica  trasmissione  di  dati al centro di coordinamento Psocare. Sulla  base  delle  caratteristiche  sopra  richiamate spettera' alle regioni  identificare  i centri da inserire nel progranma Psocare. Ai centri  identificati  dalle regioni, verra' fornita una «username» ed una  «password»  che  permetteranno  l'accesso  al  sito del progetto Psocare  cosi'  da poter adempiere alle modalita' operative richieste dal protocollo operativo dello stesso progetto.
 3. Avvio  del  programma  di outcome research nell'ambito della rete di centri clinici sopra definiti. Programma di outcome research.
 Il   programma   di   outcome   research   riguarda  la  psoriasi moderata-severa   che  richieda  trattamenti  sistemici.  Il  disegno adottato  e'  quello  di  uno  studio di coorte che prevede una prima registrazione  dei  pazienti ed un follow up della durata iniziale di tre anni. Pazienti eleggibili.
 Sono   eligibili   tutti  i  pazienti  consecutivi  con  psoriasi moderata-severa  che  ricevano  per  la  prima  volta nel corso della propria  malattia,  la  prescrizione  di uno dei seguenti trattamenti sistemici   per   la   psoriasi:   fotochemioterapia   (PUVA  terapia sistemica),   ciclosporina,   acitretina,   metotrexate,  efalizumab, etanercept  o  qualsiasi altro nuovo trattamento sistemico utilizzato specificamente  per  la  psoriasi.  I  criteri per giudicare circa la gravita' della malattia sono riportati nell'allegato 2. Ingresso dei pazienti nello studio.
 L'ingresso  dei  pazienti  nello studio corrisponde al momento di prima  prescrizione di un nuovo trattamento sistemico per la psoriasi come   indicato   nella   sezione  precedente.  All'ingresso,  verra' compilata  una scheda on-line di registrazione del paziente (allegato 3).   Al   completamento  della  procedura  di  registrazione  verra' assegnato  in  modo automatico ed univoco un codice al paziente. Tale codice  dovra' essere indicato in una carta (Psocard) che seguira' il paziente   in   tutti  i  successivi  spostamenti  nell'ambito  delle strutture   sanitarie.   La  rimborsabilita'  dei  farmaci  di  nuova immissione  sul mercato, allo stato attuale, efaizumab ed etanercept, potra'  essere  vincolata  alla  loro  prescrizione  nel contesto del programma teste' menzionato. Follow-up.
 I  pazienti registrati verranno seguiti periodicamente nel tempo, anche  nel  caso  sospendano il trattamento sistemico prescritto, per tutta  la durata dello studio. Il follow-up prevede controlli dopo 8, 16,  32,  52,  88,  104  e  208  settimane.  Una  scheda di follow up (allegato  4)  verra'  compilata  a  tali tempi ed ogni qual volta si renda  necessaria  una  modifica  del trattamento sistemico o vengano riportati  eventi  avversi  gravi  che  richiedano l'intervento dello specialista. Raccolta delle informazioni.
 Le  informazioni  saranno  raccolte  dai  medici  partecipanti al progetto,  utilizzando  un  database disponibile on-line (remote data capture),  che  prevede  svariati  controlli  di  qualita'  interni e protezioni  per la confidenzialita' dei dati. Come gia' indicato, per l'accesso  riservato,  ai  centri  partecipanti  al  progetto  ed  ai responsabili   regionali   verra'   fornita  una  «username»  ed  una «password».
 Il  sito  che  ospita  la  scheda  di raccolta dati fornira' vari aggiornamenti  relativi al progetto, oltre a svariate news e risposte a quesiti ricorrenti.
 Le  informazioni  raccolte riguardano, in particolare, i seguenti aspetti:
 1) eta'  del  paziente  alla diagnosi della psoriasi, andamento della malattia nel tempo, precedenti trattamenti effettuati;
 2) altre diagnosi rilevanti ricevute dal paziente;
 3) gravita'  della  psoriasi  all'ingresso  del  paziente nello studio,  esami  effettuati  e  dosaggio del farmaco prescritto per la psoriasi;
 4) aggiornamento   periodico   sui   trattamenti   ricevuti   e sull'andamento della psoriasi;
 5) possibili eventi avversi associati al trattamento;
 6) ricoveri ospedalieri e visite specialistiche effettuate.
 I  criteri suggeriti per valutare la risposta ai trattamenti sono riportati nell'allegato 5. Collaborazioni.
 E' evidente, come il programma richieda una collaborazione attiva da  parte  dei  medici  di  medicina  generale. Questa collaborazione riguarda,  in  particolare:  (a)  l'informazione  del  paziente  onde evitare  false  aspettative  e richieste di trattamento non motivate; (b)  l'identificazione  di  pazienti  candidabili  ad  un trattamento sistemico;   (c)  la  collaborazione  con  la  rete  ospedaliera  nel monitoraggio  della  malattia,  degli  eventi  avversi e di patologie concomitanti. La collaborazione dei medici di medicina generale sara' assicurata   con  una  adeguata  informazione  da  parte  del  centro specialistico di riferimento locale.
 Non  va, infine, trascurata la collaborazione con le associazioni dei  pazienti.  Verranno,  in  particolare, sviluppati e valutati, in collaborazione     con     tali     associazioni,     materiali    di informazione/educazione   rivolti   ai   pazienti.   Le  associazioni potranno,   inoltre,   svolgere   un  utile  ruolo  di  monitoraggio, segnalando  aspetti  dell'assistenza che possono essere ottimizzati e migliorati. Monitoraggio ed analisi dei dati.
 Periodicamente  verra'  valutata  la  corretta compilazione delle schede.  Ogni  sei  mesi  si  prevede di condurre e divulgare analisi descrittive  sulle  informazioni  raccolte.  Al  termine dello studio verranno  condotte  analisi  tanto  descrittive  quanto  relative  ai fattori  prognostici,  alla survavibility dei farmaci ed ai motivi di cessazione  dei  trattamenti,  ai  tassi  di  incidenza  di eventuali reazioni  avverse,  ai  fattori  predittivi le risposte ai differenti trattamenti.
 |  |  |  | Allegati 1, 2, 3, 4, 5. 
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