| 
| Gazzetta n. 144 del 23 giugno 2005 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 giugno 2005 |  | Scioglimento  del  consiglio comunale di San Giorgio Morgeto e nomina del commissario straordinario. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto  che  il  consiglio  comunale  di San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria),  rinnovato  nelle  consultazioni  elettorali del 13 maggio 2001, e' composto dal sindaco e da sedici membri;
 Considerato  che  nel  citato  comune,  a  causa  delle  dimissioni contestuali   rassegnate   da   nove  consiglieri,  non  puo'  essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
 Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
 Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  3,  del  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
 Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
 Decreta:
 Art. 1.
 Il  consiglio  comunale di San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria) e' sciolto.
 |  |  |  | Art. 2. Il dott. Demetrio Martino e' nominato commissario straordinario per la  provvisoria  gestione  del  comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
 Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
 Dato a Roma, addi' 8 giugno 2005
 CIAMPI
 Pisanu, Ministro dell'interno
 |  |  |  | Allegato Al Presidente della Repubblica
 Nel  consiglio comunale di San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 13 maggio 2001, composto dal  sindaco  e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare.
 Le  citate  dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno  dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in  data  26 aprile  2005,  hanno  determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo.
 Verificatasi  l'ipotesi  disciplinata  dall'art.  141,  comma  1, lettera  b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il prefetto di Reggio Calabria ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo, con provvedimento n. 12072/2005/Gab.   del   27 aprile   2005,   la  sospensione,  con  la conseguente  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune.
 Considerato  che  nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita'  strutturale  minima  del consiglio comunale compatibile con  il  mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
 Mi  onoro,  pertanto,  di sottoporre alla firma della S.V. Ill.ma l'unito  schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del  consiglio  comunale  di San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria) ed alla  nomina  del  commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona del dott. Demetrio Martino.
 Roma, 28 maggio 2005
 Il Ministro dell'interno: Pisanu
 |  |  |  |  |