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| Gazzetta n. 143 del 22 giugno 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 13 giugno 2005 |  | Differimento  del  termine di proroga dell'autorizzazione, rilasciata all'organismo  di  controllo  denominato  «Istituto  Parma Qualita' - Istituto   consortile   per  il  controllo  e  la  certificazione  di conformita'  di  prodotti  alimentari  a denominazione, indicazione e designazione protetta», ad effettuare i controlli sulla denominazione di origine protetta «Prosciutto di Parma». |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per la qualita' dei prodotti agroalimentari
 e la tutela del consumatore
 Visto   il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n.  165,  ed  in particolare l'art. 16, lettera d);
 Visto  il  decreto  17 febbraio  2005  con  il  quale  la validita' dell'autorizzazione  triennale  rilasciata all'organismo di controllo denominato  «Istituto  Parma  Qualita'  -  Istituto consortile per il controllo e la certificazione di conformita' di prodotti alimentari a denominazione,  indicazione  e  designazione  protetta»  con  decreto 11 marzo  2002 e' stata prorogata di centoventi giorni a far data dal 10 marzo 2005;
 Considerato che il Consorzio di tutela del Prosciutto di Parma, pur essendone richiesto, non ha ancora provveduto a segnalare l'organismo di  controllo  da autorizzare per il triennio successivo alla data di scadenza dell'autorizzazione sopra indicata;
 Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo concernente  la  denominazione  di  origine  protetta  «Prosciutto di Parma»;
 Ritenuto    di    dover    differire    il   termine   di   proroga dell'autorizzazione  di  un  ulteriore  periodo  di  novanta giorni a decorrere  dalla  data  di  scadenza  della  succitata  proroga, alle medesime  condizioni  stabilite  nella  autorizzazione  concessa  con decreto 11 marzo 2002;
 Decreta:
 Art. 1.
 L'autorizzazione  rilasciata  all'organismo  privato  di  controllo «Istituto  Parma Qualita' - Istituto consortile per il controllo e la certificazione di conformita' di prodotti alimentari a denominazione, indicazione e designazione protetta», con sede in Langhirano (Parma), via  Roma  82/b-82/c  con  decreto  11 marzo  2002,  ad  effettuare i controlli  sulla  denominazione  di  origine  protetta «Prosciutto di Parma»  registrata con il regolamento della Commissione CE n. 1107/96 del  12 giugno  1996, gia' prorogate con decreto 17 febbraio 2005, e' ulteriormente  prorogata  a  novanta  giorni a far data dall'8 luglio 2005.
 |  |  |  | Art. 2. Nell'ambito   del   periodo  di  validita'  della  proroga  di  cui all'articolo  precedente  l'organismo  di  controllo  e' obbligato al rispetto   delle  prescrizioni  impartite  con  il  predetto  decreto 11 marzo 2002.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 13 giugno 2005.
 Il direttore generale: Abate
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