Gazzetta n. 138 del 16 giugno 2005 (vai al sommario) |
AGENZIA DELLE ENTRATE |
PROVVEDIMENTO 6 giugno 2005 |
Autorizzazione alla societa' «Centro di assistenza fiscale FAPI S.r.l.», in Roma, ad esercitare l'attivita' di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati. |
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IL DIRETTORE REGIONALE del Lazio
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento; Dispone: La societa' «Centro di assistenza fiscale per dipendenti e pensionati - Federazione artigiani pensionati italiani delle piccole e medie imprese del commercio, dell'artigianato, dell'agricoltura, del turismo, dei servizi e dei pensionati - S.r.l.» in forma abbreviata «C.A.F. F.A.P.I. - S.r.l.», con sede in Roma, via Appia Nuova n. 59, e' autorizzata all'esercizio dell'attivita' di assistenza fiscale nei confronti dei lavoratori dipendenti e pensionati (art. 34, commi 2 e 3, lettere c), d), e), f), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241) e ad utilizzare il termine CAF dopo l'avvenuta iscrizione nell'albo dei centri di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti (art. 9 del decreto del Ministero delle finanze del 31 maggio 1999, n. 164). Motivazioni. Con istanza del 10 febbraio 2005 la societa' «Centro di assistenza fiscale per dipendenti e pensionati - Federazione artigiani pensionati italiani delle piccole e medie imprese del commercio, dell'artigianato, dell'agricoltura, del turismo, dei servizi e dei pensionati - S.r.l.» in forma abbreviata «C.A.F. F.A.P.I. - S.r.l.» legalmente rappresentata dal suo presidente pro-tempore, avv. Sciotto Gino, ha chiesto di essere autorizzata allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale ai sensi dell'art. 32, lettera d), del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. I soggetti costituenti il CAF hanno presentato la documentazione atta a comprovare di essere in possesso dei requisiti richiesti. Dalla documentazione prodotta risulta: 1) la dichiarazione con la quale il presidente della Federazione artigiani pensionati italiani, Scibilia Nicola, socio unico, afferma che il numero degli iscritti e' superiore a 50.000, allegando il relativo cd; 2) il capitale sociale della societa' «C.A.F. F.A.P.I. - S.r.l.» e' stato interamente versato, come risulta dalla ricevuta bancaria di Euro 52.000,00 del Banco di Sicilia S.p.a. - Agenzia di Giammoro, datata 9 dicembre 2004; 3) la polizza n. X01104294, con massimale di Euro 1.100.000,00 stipulata in data 1° aprile 2005 con la Fondiara - SAI S.p.a.; 4) sono state allegate le dichiarazioni concernenti il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa da parte del responsabile dell'assistenza fiscale, nonche' dal presidente della societa' richiedente. Copia del presente atto viene inviata alla Direzione centrale gestione tributi dell'Agenzia delle entrate per l'iscrizione all'albo dei centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati. Il presente atto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Riferimenti normativi dell'atto. Disposizioni relative all'attribuzione delle funzioni alle agenzie fiscali: art. 3, comma 1, del decreto ministeriale del 28 dicembre 2000. Disposizioni relative all'attribuzione delle funzioni alle direzioni regionali: decreto del direttore del Dipartimento delle entrate del 12 luglio 1999. Disposizioni relative alla disciplina dei centri di assistenza fiscale: art. 32, comma 1, lettera d), del decreto legislativo del 9 luglio 1997, n. 241, modificato dal decreto legislativo del 28 dicembre 1998, n. 490. Disposizioni relative ai requisiti soggettivi: art. 33 del decreto legislativo del 9 luglio 1997, n. 241, modificato dal decreto legislativo del 28 dicembre 1998, n. 490. Regolamento recante norme per l'assistenza fiscale: articoli 5, 6, 7 e 8 del decreto ministeriale del 31 maggio 1999, n. 164. Roma, 6 giugno 2005 Il direttore regionale: De Mutiis |
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