| Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 17 maggio 2005 e' conferita la seguente ricompensa: Medaglia d'oro al valore dell'Arma dei carabinieri «alla memoria»
 
 All'Appuntato scelto Alessandro Giorgioni nato il 13 gennaio 1968 a Bolzano con la seguente motivazione:
 «Addetto  a  stazione  distaccata,  recatosi  durante un servizio isolato   presso   un  esercizio  pubblico  della  giurisdizione  per identificare  una  persona  sospetta,  poi  rivelatasi  un pericoloso latitante,  veniva  da questi proditoriamente aggredito e, nonostante la  coraggiosa  reazione,  fatto segno da due colpi di pistola che lo attingevano mortalmente.
 Fulgido  esempio di elette virtu' militari ed altissimo senso del dovere,  spinti  fino  all'estremo sacrificio» - Pereto di Sant'Agata Feltria (Pesaro e Urbino), 22 luglio 2004.
 Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 17 maggio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
 Medaglia d'oro al valore dell'Arma dei carabinieri «alla memoria»
 
 All'Appuntato  Massimo  Guerini nato il 5 novembre 1971 a Gardone Val Trompia (Brescia) con la seguente motivazione:
 «Con  eccezionale coraggio ed esemplare sprezzo del pericolo, non esitava  a fronteggiare, unitamente ad altri militari, due malviventi armati  autori  di  tentata  rapina, che si stavano dando alla fuga a bordo di un'autovettura. Nel corso di proditorio e violento conflitto a   fuoco,  reagiva  con  l'arma  in  dotazione  attingendo  uno  dei malfattori, finche' si accasciava al suolo, mortalmente ferito.
 Fulgido  esempio di elette virtu' militari ed altissimo senso del dovere,   spinti  fino  all'estremo  sacrificio»  -  Ceresola  d'Alba (Cuneo), 1° dicembre 2003.
 Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 17 maggio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
 Medaglia d'argento al valore dell'Arma dei carabinieri
 
 Al Brigadiere Mauro Ceccarelli nato il 12 febbraio 1961 a Fabrica di Roma (Viterbo) con la seguente motivazione:
 «Addetto  a  Nucleo  operativo di Compagnia distaccata, con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed insigne coraggio, non esitava ad  affrontare,  libero  dal  servizio  e  disarmato,  un  pericoloso pregiudicato  che,  in  possesso  di una pistola semiautomatica ed in stato  di  agitazione  psichica, era in procinto di far uso dell'arma contro  gli  avventori  di  un  esercizio  pubblico,  riuscendo, dopo violenta  colluttazione,  a disarmarlo, immobilizzarlo ed a trarlo in arresto.
 Chiaro  esempio di elevate virtu' militari ed altissimo senso del dovere» - Fabrica di Roma (Viterbo), 4 marzo 2004.
 Con  decreto  del  Presidente  della Repubblica 17 maggio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:
 Medaglia d'argento al valore dell'Arma dei carabinieri
 
 All'Appuntato  scelto Riccardo Colasuonno nato il 5 agosto 1965 a Roma con la seguente motivazione:
 «Evidenziando   spiccatto   coraggio   e  cosciente  sprezzo  del pericolo,  non  esitava  ad affrontare, benche' libero dal servizio e privo  dell'arma  in  dotazione,  due  rapinatori  all'interno  di un Istituto  di  credito,  costringendoli  alla  fuga  dopo essere stato colpito  con  un'arma  da  taglio  al torace. Le successive indagini, condotte   anche   con   l'apporto   del  graduato,  consentivano  di identificare ed arrestare i malviventi.
 Chiaro  esempio di elevate virtu' militari ed altissimo senso del dovere» - Roma, 27 agosto 2004.
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