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| Gazzetta n. 132 del 9 giugno 2005 (vai al sommario) |  | AGENZIA DELLE ENTRATE |  | PROVVEDIMENTO 17 maggio 2005 |  | Soppressione   del  Centro  di  servizio  delle  imposte  dirette  ed indirette  di  Trento.  Individuazione  degli Uffici competenti per i rapporti  pendenti  in  materia  di  rimborsi,  sgravi,  richieste di maggiore  rateizzazione, sospensione e per i rapporti pendenti con il Concessionario  della  riscossione  e  con  la Ragioneria provinciale dello  Stato. Modifica ed integrazione dell'atto dispositivo prot. n. 11228 del 30 maggio 2002 del direttore provinciale di Trento. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE PROVINCIALE di Trento
 
 In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente atto
 Dispone
 
 a  modifica  ed  integrazione dell'atto dispositivo in oggetto quanto segue:
 L'art. 1 viene cosi' sostituito:
 Dal 1° giugno 2005 le competenze gia' svolte dal Centro di servizio delle  imposte  dirette  ed  indirette  di  Trento nella provincia di Trento  sono attribuite all'Ufficio locale di Trento, come di seguito individuate.
 L'Ufficio  locale  di  Trento  riceve  tutti  i  residui  atti  dei contribuenti  con  domicilio  fiscale  nei  comuni della provincia di Trento  alla data della presentazione della interessata dichiarazione e provvede a definire i relativi procedimenti:
 Rimborsi  ex  articoli 37  e  38  decreto  del  Presidente  della Repubblica  n.  602/1973,  concernente  gli  anni  d'imposta  1997  e precedenti;
 Rimborsi  ex  art.  41 decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973  emanati  nell'ambito  dei  controlli di cui all'art. 36-bis decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 600/1973, relativi alle dichiarazioni presentate per gli anni d'imposta ante 1994;
 Istanze  di  sgravio  avverso  gli avvisi bonari e le cartelle di pagamento  emanati  nell'ambito dei controlli dei cui all'art. 36-bis decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 600/1973, relativi alle dichiarazioni presentate per gli anni d'imposta anteriori 1998;
 Istanze  di  maggior rateazione ex art. 19 decreto del Presidente della  Repubblica  n.  602/1973  e  istanze di sospensione ex art. 39 stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 602;
 Rimborsi  e  sgravi  derivanti  dal  contenzioso  in essere sulle dichiarazioni;
 Ricorsi  avverso  atti e iscrizioni a ruolo posti in essere dallo stesso  Centro  di  servizio,  ferma  restando  la speciale procedura prevista  dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 787/1980;
 Rimborsi   o   discarichi  e  revoche  provvedimenti  di  maggior rateazione.
 L'art. 2 viene cosi' sostituito
 A  decorrere dal 1° giugno 2005, i ricorsi e le istanze relativi ai rapporti  di  cui  ai  punti  precedenti  vanno inoltrati all'Ufficio locale  di  Trento  il quale provvedera' all'esame e alla definizione del procedimento.
 Il predetto Ufficio gestisce e definisce i procedimenti relativi ai seguenti rapporti:
 Istanze relative a mancati rimborsi;
 Remissione dei vaglia estinti;
 Rimborsi agli eredi aventi diritto e ai soci di societa' cessate, in liquidazione o soggette a procedure concorsuali;
 Volture dei titoli emessi dal Centro di Servizio di Trento;
 Riammissione al pagamento di titoli perenti.
 L'art. 3 viene cosi' sostituito
 A  decorrere dal 1° giugno 2005, e' assegnata all'Ufficio locale di Trento la competenza per le attivita' concernenti i rapporti pendenti con  il Concessionario della riscossione per la provincia di Trento e con  la  Ragioneria  provinciale dello Stato di Trento, riferiti alle iscrizioni  a  ruolo  operate  dal  Centro  di servizio delle imposte dirette  ed  indirette  di  Trento  a  carico  dei  contribuenti  con domicilio fiscale nella provincia di Trento.
 Rimangono invariati gli altri articoli. Motivazioni
 
 Con  atto  del 7 dicembre 2001, protocollo n. 220441, del Direttore dell'Agenzia  delle  entrate  e'  stata,  tra  l'altro,  disposta  la soppressione  al  30 giugno 2002 del Centro di servizio delle imposte dirette ed indirette di Trento.
 Il  punto 1.3 del suddetto atto prevede che per i rapporti pendenti in specifiche materie (rimborsi, rapporti con il Concessionario della riscossione e con la Ragioneria provinciale dello Stato) il direttore regionale  o provinciale con proprio provvedimento possa individuare, anche  in  deroga  ai criteri generali della competenza territoriale, gli uffici cui assegnare la competenza per tali trattazioni.
 Pertanto, al fine di garantire un assetto omogeneo nei rapporti con la  ragioneria  provinciale e con il Concessionario della riscossione per  gli  adempimenti  relativi a tali attivita' e' stato individuato l'ufficio competente in materia.
 Al  punto 1.6 dell'atto 27 febbraio 2002 del direttore dell'Agenzia delle entrate e' previsto che per ragioni di economia gestionale e di razionalizzazione  delle  lavorazioni,  la  competenza  in materia di sgravi  e  rimborsi  derivanti  dal  contenzioso  sulle dichiarazioni relative  agli anni d'imposta fino al 1992, gia' attribuita al Centro operativo  di  Pescara, puo' essere affidata, nell'ambito di ciascuna regione  o  provincia, ad uno o piu' uffici individuati dal direttore regionale o provinciale.
 In  relazione  a  quanto sopra e tenuto conto dei carichi di lavoro derivanti  dalle  presenti  attivita' in corso di svolgimento, con il presente provvedimento e' stato individuato l'ufficio competente alla gestione dei rapporti ancora pendenti nelle suddette materie. Riferimenti normativi
 
 Decreto del Presidente della Repubblica n. 787/1980.
 Artt. 19 e 39 decreto del Presidente della Repubblica n. 602/1973.
 Art. 40 decreto del Presidente della Repubblica n. 287/1992.
 Decreto legislativo n. 300/1999.
 Art. 2 decreto legislativo n. 99/2000.
 C.M. 1° febbraio 2002. n. 14.
 C.M. 12 aprile 2002, n. 13.
 Risoluzione ministeriale del 22 aprile 2002, n. 123.
 Statuto dell'Agenzia delle entrate.
 Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate.
 Atto  del direttore dell'Agenzia delle entrate del 7 dicembre 2001, n. 2001/220441.
 Atto del direttore dell'Agenzia delle entrate del 27 febbraio 2002.
 Trento, 17 maggio 2005
 Il direttore provinciale: Sanzo'
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