Gazzetta n. 128 del 4 giugno 2005 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 8 aprile 2005 Scioglimento della societa' cooperativa edilizia «Domus Mea», in Foggia. IL DIRIGENTE della direzione provinciale del lavoro di Foggia Visti: il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre 1947 e successive modificazioni ed integrazioni; l'articolo 2545 septiesdecies del codice civile; la legge n. 400 del 17 luglio 1975; il decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 6 marzo 1996 con il quale la Direzione generale della cooperazione demanda alle direzioni provinciali del lavoro l'adozione dei provvedimenti di scioglimento d'ufficio delle societa' cooperative, senza nomina del commissario liquidatore; la convenzione stipulata in data 30 novembre 2001 tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed il Ministero delle attivita' produttive in materia di vigilanza sulle societa' coooperative; il verbale d'ispezione ordinaria eseguita sull'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata, da cui risulta che la medesima trovasi nelle condizioni previste dal comma 1, parte I, del predetto articolo del codice civile; la nota n. 1580676 del 9 dicembre 2003 del Ministero delle attivita' produttive - Div. IV; Accertata l'assenza di patrimonio da liquidare afferente l'ente cooperativo; Vista la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 1 del 3 gennaio 2005 dell'avviso d'istruttoria per lo scioglimento della societa' cooperativa di cui trattasi; Rilevato che nessuna opposizione e' pervenuta in ordine all'emanazione del provvedimento di scioglimento; Decreta lo scioglimento della societa' cooperativa edilizia «Domus Mea», con sede in Foggia, in via Lecce n. 131, costituita in data 30 dicembre 1963, con atto a rogito notaio Domenico Toriello, repertorio n. 34639, tribunale di Foggia, R.P. n. 781, R/I n. 2080, partita I.V.A. 80031250717, posizione BUSC 284/87561, senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore ai sensi e per effetto dei decreti ministeriali del 17 luglio 2003, dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile ed anche in virtu' dell'art. 2 della legge n. 400 del 17 luglio 1975. Foggia, 8 aprile 2005 Il dirigente: Pistillo