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| Gazzetta n. 122 del 27 maggio 2005 (vai al sommario) |  | PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  | DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 maggio 2005 |  | Dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio tra le province di   Roma   e   Frosinone,   in   ordine  alla  situazione  di  crisi socio-economico-ambientale. |  | 
 |  |  |  | IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
 Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
 Considerato  che  nel  territorio  del  bacino del fiume Sacco, con riferimento   ai  comuni  di  Colleferro,  Segni  e  Gavignano  della provincia  di  Roma,  ed  ai  comuni  di  Paliano, Anagni, Ferentino, Sgurgola,  Morolo  e  Supino,  della provincia di Frosinone, e' stata accertata una gravissima situazione di inquinamento ambientale che ha causato  la contaminazione dei prodotti agricoli, nonche' la presenza di  sostanze  organo-clorurate-fitofarmaci  nel  latte prodotto dagli allevatori titolari di talune aziende zootecniche;
 Considerato,   altresi',   che   tale  situazione  di  inquinamento ambientale,  anche  per  i riflessi sulla catena alimentare, comporta pregiudizi   di   carattere   socio-economico   essendo  compromesso, nell'attualita',  l'esercizio  delle  attivita' produttive agricole e zootecniche  presenti sul territorio interessato dalla contaminazione in   atto,   con   notevoli   ripercussioni   negative   in   materia occupazionale;
 Ritenuto  necessario  adottare  tempestivamente  misure adeguate di sostegno  alle  attivita' produttive presenti nel territorio, nonche' iniziative   a  tutela  dei  comparti  zootecnico  ed  agroalimentare interessati;
 Vista  la  direttiva  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in data  22 ottobre  2004  recante  «Indirizzi  in materia di protezione civile   in  relazione  all'attivita'  contrattuale  riguardante  gli appalti  pubblici  di  lavori,  di  servizi e di forniture di rilievo comunitario»;
 Vista  la deliberazione n. 533 approvata dalla giunta regionale del Lazio  in  data 28 aprile 2005, inviata alla Presidenza del Consiglio dei  Ministri - Dipartimento della protezione civile in data 2 maggio 2005, con la quale viene chiesto lo stato di emergenza;
 Ritenuto  che  ricorrono  i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 13 maggio 2005;
 Decreta:
 Ai  sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  5, comma 1, della legge 24 febbraio  1992,  n.  225,  per le motivazioni e con le limitazioni degli  ambiti  derogatori  di cui in premessa, e' dichiarato, fino al 30 aprile  2006, lo stato di emergenza socio-economico-ambientale nel territorio di cui in premessa.
 Il  presente  decreto  verra'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 19 maggio 2005
 Il Presidente: Berlusconi
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