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| Gazzetta n. 122 del 27 maggio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE |  | COMUNICATO |  | Abilitazioni  all'attivita'  di  certificazione  CE,  ai  sensi della direttiva  89/106/CE,  dell'Organismo TUV Italia S.r.l., in Sesto San Giovanni. |  | 
 |  |  |  | Vista  la direttiva 89/106/CE recepita con decreto del Presidente della   Repubblica   n.   246   del  21 aprile  1993  ed  il  decreto interministeriale   9 maggio  2003,  n.  156  concernente  criteri  e modalita'  per  il  rilascio  dell'abilitazione  degli  Organismi  di certificazione,  ispezione  e  prove,  con  decreto  dirigenziale del 12 maggio  2005  l'Organismo TUV Italia S.r.l., con sede in Sesto San Giovanni   (Milano),   e'   stato   abilitato   come   organismo   di certificazione   ed   ispezione   di  conformita'  del  controllo  di produzione  in  fabbrica  con  connessa  sorveglianza, valutazione ed approvazione  permanenti  per  la  famiglia  di  prodotti  «Malte  da muratura»,  «Elementi  per  muratura  in  laterizio»,  «Elementi  per muratura   di   silicato   di  calcio»,  «Elementi  per  muratura  di calcestruzzo  vibrocompresso», «Elementi per muratura di calcestruzzo aerato   autoclavato»,   sulla   base   delle   norme   indicate  nel provvedimento. L'abilitazione rilasciata non comprende l'eventuale necessita' di valutazione  di  idoneita'  dei  Ministeri interno e infrastrutture e trasporti.
 Vista  la direttiva 89/106/CE recepita con decreto del Presidente della   Repubblica   n.   246   del  21 aprile  1993  ed  il  decreto interministeriale   9 maggio  2003,  n.  156  concernente  criteri  e modalita'  per  il  rilascio  dell'abilitazione  degli  Organismi  di certificazione,  ispezione  e  prove,  con  decreto  dirigenziale del 12 maggio  2005  l'Organismo TUV Italia S.r.l., con sede in Sesto San Giovanni  (Milano)  e' stato abilitato ad emettere certificazioni del controllo  di  produzione  in  fabbrica  con  connessa  sorveglianza, valutazione  ed  approvazione  permanenti per la famiglia di prodotti «aggregati» sulla base delle norme indicate nel provvedimento.
 L'abilitazione rilasciata non comprende l'eventuale necessita' di valutazione di idoneita' del Ministero infrastrutture e trasporti.
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