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| Gazzetta n. 120 del 25 maggio 2005 (vai al sommario) |  | REGIONE LOMBARDIA |  | ORDINANZA 10 settembre 2004 |  | Affidamento  alla  Societa'  ISA  S.p.A. della realizzazione della chiusura  del  piano  navicella  al  31°  piano  del  palazzo Pirelli mediante  fornitura  e  posa  in opera di vetrate verticali dotate di meccanismi "NACO" superiori di ventilazione. (Ordinanza n. 214). |  | 
 |  |  |  | IL COMMISSARIO DELEGATO 
 PREMESSO CHE:
 - con  DPCM  del  3.05.2002  e'  state  dichiarato  lo  stato  di emergenza  nel  torritorio  della citta' di Milano, in relazione agli ingenti  danni  conseguenti all'evento che ha ingrossato il giorno 18 aprile 2002 a sede della Regione Lombardia;
 - con  successivo  DPCM  in  data 29.11.2002 e' stata disposta la proroga fino al 31.12.2003, con DPCM del 19 dicembre 2003, a tutto il 30  giugno  2004  e con DPCM del 9 luglio 2004 e' stata ulteriormente prorogata sino al 30.11.2004;
 - con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3288 del  27 maggio 2003, con la quale, a parziale modifica dell'Ordinanza n.  3219  del 7 giugno 2002, il Presidente della Regione Lombardia e' stato  nominato  Commissario Delegato con facolta' di avvalersi di un Soggetto  Attuatore  degli  interventi  diretti  al superamento della situazione emergenziale;
 - con  Ordinanza  commissariale n. 180 del 2 agosto 2004 e' stata nominata  Soggetto  Attuatore  sino  al  30.11.2004  la  dr.ssa  Rita Amabile;
 
 VISTA la nota Prot. 12195 del 5.3.2004 con la quale l'U.O. Sistema Sedi  Istituzionali  della  Direzione Generale Presidenza comunicava, tra    l'altro,   la   necessita'   -   previe   verifiche   tecniche architettoniche  -  di  procedere  alla chiusura mediante vetrate del mezzanino del 31° piano e tutti gli interventi necessari a consentire l'utilizzo degli spazi anche nel periodo invernale;
 ACCERTATO CHE
 - in data 10 giugno 2004 i Progettisti incaricati - Arch. Sarno e Arch.   Multari   hanno   presentato   un  progetto  preliminare  per l'adeguarnento   del   31   piano   secondo  le  indicazioni  fornite dall'Amministrazione Regionale;
 - con  nota  Prot. 30593 in data 10.6.2004, la Direzione Generale Presidenza,  valutata  troppo  onerosa  la  sopramenzionata  proposta progettuale, si esprimeva sull'opportunita' di contenere l'intervento sia  in  termini  tecnici  che  economici, procedendo alla semplice e parziale chiusura vetrata del mezzanino;
 
 DATO ATTO CHE:
 - alla   luce   delle   nuove   indicazioni  dell'Amministrazione Regionale,  trattandosi  di  semplice  fornitura  e  posa in opera di vetrate, la Gestione Commissariale, in considerazione dell'urgenza di concludere  entro  il  30  novembre 2004 l'intervento, ha ritenuto di intraprendere  trattativa  privata - ai sensi del R.D. 23 maggio 1924 art.  41  punto  5, in deroga all'art. 9 del D.Lgs 24.7.1992 n. 358 - con  la  Societa' ISA S.p.A. di Calcinelli (Pesaro), gia' aftidataria in  qualita'  di  capogruppo  dell'ATI  appaltatrice  dei  lavori  di restauro  delle facciate del Palazzo Pirelli, al fine di ottenere uno studio di fattibilita';
 - con  nota  in  data  29.06.2004  l'Arch.  Francesco  Angarano - Responsabile  tecnico  a supporto del R.U.P. relazionava circa le due soluzioni  proposte  dalla  Societa' ISA relativamente all'intervento limitato  alla  chiusura  vetrata  del  perimetro  al  31°  piano  in corrispondenza del piano navicella;
 
 PRESO  ATTO  CHE  a seguito di ulteriori trattative intercorse, la Societa'  ISA  S.p.A.  in  data  29.07.2004  ha  inoltrato  l'offerta economica  relativa alla soluzione tecnica celta dall'Amministrazione e  ritenuta  piu' idonea e coerente esteticamente con la facciata del Palazzo,  che  prevede un costo a corpo pari a € 275.000,00 oltre IVA comprensivo  degli  oneri  di progettazione e della sicurezza, per la fornitura  e posa in opera di facciate verticali dotate di meccanismi "Naco" di ventilazione.
 RITENUTO  di dover affidare alla Societa' ISA S.p.A. di Calcinelli l'incarico della fornitura e posa in opera sopra specificata e meglio evidenziata   nell'allegato  schema  di  contratto  che  allegato  al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
 DISPONE
 
 1.  -  Di  affidare  per  le  motivazioni in premessa addotte alla Societa'  ISA  S.p.A.  di  Calcinelli (Pesaro) la fornitura e posa in opera  di  vetrate verticali dotate di meccanismo "NACO" superiori di ventilazione  da  installare  al  31°  piano  del  Palazzo Pirelli in corrispondenza    del    piano   navicella,   dietro   corresponsione dell'importo  a  corpo  pari ad € 275.000,00 oltre IVA comprensivo di oneri  di  progettazione  e  sicurezza,  ed  alle  condizioni  meglio specificate   nell'allegato  schema  di  contratto  che  allegato  al presente atto ne forma parte integrante e sostanziale;
 2.  -  di  dare  atto  che la spesa, di cui al precedente punto 1, trovera'  copertura  mediante  i  fondi a disposizione della Gestione Commissariale.
 
 D'Ordine del Commissario delegato il Soggetto attuatore Amabile
 |  |  |  | CONTRATTO DI FORNITURA E POSA IN OPERA 
 TRA
 
 Il  Commissario  Delegato  per  l'Emergenza  Pirelli,  con sede in Milano,  Via Pola n. 9/11 Codice Fiscale 80050050154., in persona del Soggetto   Attuatore   dott.ssa   Rita   Amabile,   giusta  Ordinanza commissariale   n.180  del  2  agosto  2004  (di  seguito  denominato "Commissario Delegato")
 
 E
 
 ISA  S.p.A., con sede in Calcinelli (PU), Via leonardo da Vinci n. 4,  P.IVA  n.01357320413,  in persona del sig. Tonelli Giancarlo cod. fisc.  TNLGCR50B03H721B  nella sua qualita' di Consigliere delegato - Legale rappresentante della societa' ISA S.p.A.
 PREMESSO CHE:
 - L'Amministrazione  Regionale  ha  manifestato l'opportunita' di valutare  nuovi  interventi  da  effettuarsi al 31° piano - mezzanino navicella  - per consentire l'utilizzo dello stesso anche nei periodi invernali;
 - A seguito di studi di fattibilita' presentati dalla ISA S.p.A., gia'  affidataria in qualita' di capogruppo dell'ATI appaltatrice del restauro  delle facciate del Palazzo Pirelli, il Responsabile Tecnico a  supporto  del  RUP  ha  espresso  parere  circa la possibilita' di procedere  ad  un  intervento  limitato  alla  chiusura  con  vetrate verticali  dotate  di  meccanismi  "naco"  superiori  di ventilazione ritenendolo  soluzione  piu'  idonea  e coerente esteticamente con la facciata del Palazzo;
 - A seguito di trattative 1a societa' ISA S.p.A. in data 29.07.04 ha  inoltrato  l'offerta  economica  per la fornitura e posa in opera delle vetrate, in argomento.
 TUTTO CIO' PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
 
 1. OGGETTO
 Il  Commissario  Delegato  affida  alla  societa'  ISA S.p.A., che accetta,  la fornitura e la posa in opera di vetrate verticali dotate di  meccanismo  "naco"  superiori  di  ventilazione da installare nel perimetro del mezzanino del piano navicella del 31° piano dei palazzo Pirelli;
 
 2. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DI ISA SPA
 la societa' ISA ha preso visione dello stato dei luoghi ove devono essere  consegnate  e  posate le vetrate ed e' pertanto perfettamente edotta  circa la natura e l'entita' della fornitura commissionata. Ha preso  altresi'  visione  delle  procedure  contenute  nei  piano  di sicurezza, dichiarando di volervisi attenere.
 La  societa'  ISA  S.p.A.  si  impegna a fornire e posare a regola d'arte  tali  materiali,  utilizzandd  materiali  certificati,  mezzi d'opera  adeguati ed idonei provvedendo altresi' alla predisposizione dei  disegni  esecutivi, che dovranno essere approvati dalla Gestione Commissariale. L'intervento dovra' concludersi inderogabilmente entro il 30.11.2004.
 Le  modalita'  d'intervento  ed  il  tipo di materiali sono meglio specificate e dettagliate nell'offerta prot. 1258 del 29 luglio 2004, che  allegata  al  presente  contratto  ne  forma  parte integrante e sostanziale;
 
 3. CORRISPETTIVO
 Quale  compenso  per  la  fornitura  e  allestimento  oggetto  dei presente   contratto,   il  Commissario  Delegato  riconoscera'  alla societa'  ISA  il prezzo complessivo a corpo, comprensivo degli oneri di  sicurezza  e  progettazione esecutiva, stabilito in € 275.000,00= oltre IVA fisso ed invariato.
 Tale  importo  verra'  corrisposto  dal  Commissario Delegato alle seguenti scadenze:
 - 20% alla presentazione ed approvazione dei disegni esecutivi;
 - 60% alla consegna dei materiali a pie' d'opera in cantiere; br;
 - 20%  a  seguito  di  esito  positivo  del  collaudo  definitivo da eseguirsi  entro  10  gg.  dall'ultimazione del montaggio, secondo le modalita' di cui al successivo art. 7.
 I  pagamenti  verranno  effettuati  a mezzo bonifico bancario a 30 giorni fine mese dalla presentazione di idoneo documento fiscale.
 Nel  caso  di  ritardi,  ISA  potra'  eventualmente  richiedere la corresponsione  di interessi di mora che si stabiliscono nella misura del saggio legale di cui all'art. 1284 cod.civ.;
 
 4. PENALI PER IL RITARDO
 Per  ogni giorno di ritardo rispetto al termine di ultimazione del montaggio  indicato  nell'art.3  del  presente  contratto,  ISA sara' tenuta   a   corrispondere   una  penale  pari  allo  0,5  per  mille dell'ammontare netto contrattuale;
 
 5. GARANZIE
 Garanzia  dell'esatto  adempimento  degli  obblighi assunti con il presenta  contratto,  ISA  ha  prestato  cauzione  di € 27.500,00= La garanzia  prestata  prevede  espressamente  la  rinuncia al beneficio della  preventiva  escussiorre  del  debitore principale. La suddetta garanzia verra' svincolata a seguito di esito positivo del collaudo.
 
 6. COLLAUDO
 Entro  10  giorni dall'ultimazione del montaggio verra' effettuato dai  tecnici  della Gestione Commissariale in contraddittorio con ISA collaudo.  Qualora,  in  sede di collaudo, venisse riscontrato che la fornitura  e  la  posa  delle  vetrate non siano state effettuate nei rispetto  degli  obblighi contrattualmente assunti, in conformita' di quanto   oggetto  dell'offerta,  ISA  si  impegna  ad  effettuare  le sostituzioni  dovute  a  propria  cura  e spese entro 10 giorni dalla notifica della contestazione.
 
 7. RESPONSABILITA'
 Ogni responsabilita' per danni di qualunque genere che derivassero a  persone  o  a  cose  in  dipendenza  dell'esecuzione  del presente contratto  deve  intendersi,senza riserve ed eccezioni, interamente a carico di ISA S.p.A.
 
 8. FORZA MAGGIORE
 Il  mancato  adempimento  di  una  delle  parti per causa di forza maggiore non potra' alla stessa essere imputato sempreche' questa dia immediata comunicazione scritta del sorgere della causa stessa.
 L'espressione  "forza  maggiore"  comprende  qualsiasi  evento che inibisca  l'esecuzione  del presente contratto e che sia indipendente dalla   volonta'   e   controllo   delle  parti,  comprese  eventuali disposizioni  di  legge  e/o  amministrative  emanate  nel  corso del presente contratto.
 Le   parti   concorderanno  le  eventuali  azioni  necessarie  per minimizzare  gli  effetti dell'evento di forza maggiore, ivi comprese eventuali modifiche al contratto.
 Nel  caso  in  cui  la  causa  di  forza maggiore dovesse impedire l'adempimento  di  una  delle parti per oltre 3 (tre) mesi, trascorso tale  periodo,  ciascuna  delle  parti  potra' recedere dal contratto dandone all'altra comunicazione scritta.
 
 9 PATTUIZIONI DEROGATIVE O COMPLEMENTARI
 A  conclusione  della  Gestione  Commissariale  stabilita'  per il 30.11.2004 giusta DPCM del 9 luglio 2004, qualora non fosse prorogata con  apposito  provvedimento  ministeriale,  succedera'  a  tutti gli effetti   nei   rapporto   contrattuale   la  Regione  Lombardia  che provvedera' ad adottare i conseguenti provvedimenti.
 Qualsiasi  convenzione  derogativa  o  complementare  al  presente contratto  dovra'  essere  pattuita  per  iscritto  e sottoscritta da entrambe le parti.
 
 10 FORO COMPETENTE
 Per  qualsiasi  controversia che dovesse insorgere in relazione al presente  contratto  sara'  competente  in  via  esclusiva il Foro di Milano.
 
 11 DIVIETO DI CESSIONE
 Il presente contratto non potra' essere neppur parzialmente ceduto a terzi.
 
 12 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
 Ai  sensi  del D.Lgs n. 196/2003 le Parti contraenti consentono il trattamento  dei  dati personali contenuti nel presente contratto per le  finalita'  strettamente  connesse agli adempimenti degli obblighi contrattuali.
 
 13 SPESE CONTRATTUALI
 Tutte le spese relative al presente contratto sono a carico di ISA S.p.A. Letto, confermato e sottoscritto. =====================================================================
 D'Ordine del Commissario Delegato   |         ISA S.p.A. =====================================================================
 il Soggetto Attuatole         |   Il Consigliere Delegato
 Dott.ssa Rita Amabile         |      Giancarlo Tonelli
 
 Ai  sensi  di  quanto  previsto  dagli artt. 1341 e 1342 del CC le parti        sottoscrivono        espressamente        i        punti 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13.
 
 =====================================================================
 D'Ordine dei Commissario Delegato   |         ISA S.p.A. =====================================================================
 Il Soggetto Attuatore         |   Il Consigliere Delegato
 Dott.ssa Rita Amabile         |      Giancarlo Tonelli
 
 Calcinelli, 29 luglio 2004
 
 Ns. offerta n° 1258/G/CE/btn REVISIONE 02
 
 Spettabile
 REGIONE LOMBARDIA
 SOGGETTO ATTUATORE
 PER L'EMERGENZA PIRELLI
 Via POLA 9/11 - MILANO
 
 31° piano Palazzo "PIRELLI": REALIZZAZIONE   DELLA  CHIUSURA  DEL  PIANO-NAVICELLA  SULLA  SOMMTA' DELL'EDIFICIO  CON  VETRATE  VERTICALI  DOTATE  DI  MECCANISMI "NACO" SUPERIORI DI VENTILAZIONE
 In  merito  all'oggetto e di quanto telefonicamente concordato, di seguito  si  riporta  il disciplinare tecnico-economico relativo alla chiusura  vetrata  verticale  del  31°  piano  in  corrispondenza del piano-navicella  realizzata  con  vetrate  continue  fisse  poste  in posizione  verticale  in  appoggio  sul  bordo interno del solaio del piano  carrello  a  quota  + 124.17, dotate nella parte superiore, in corrispondenza  dei  vani  trave-trave, di meccanismi tipo NACO a due lame di vetro orientabili da 0°-90°:
 
 STRUTTURA  PORTANTE:  costituita da profilati orizzontali di base in  alluminio,  disposti  a  correre senza interruzioni sul perimetro interno  del solaio del piano-navicella, in maniera tale da creare un supporto  continuo e solido per l'appoggio ed il ritegno delle lastre di vetro previste come chiusura dell'ambiente sottostante.
 I profili di base di alluminio rimarranno appositamente sollevati di  pochi  centimetri  dal solaio del piano navicella mediante staffe scatolari puntiformi in acciaio zincato di forte spessore, in maniera tale  da  consentire  il  deflusso  sottostante delle eventuali acque piovane di stravento che si depositassero sul piano navicella.
 In   corrispondenza   del   lato   interno  della  struttura  sul fronte-solaio,  a  vista  dal  piano 31° sara' posizionata una gronda longitudinale  continua  in  sagomato  di  acciaio zincato, dotata di bocchettoni  di  scarico  in  posizioni prefissate all'estremita' e a lato  dei  pilastri  centrali,  che verra' raccordata con il manto di rame  che  riveste  attualmente  il  piano-navicella per mezzo di una scossalina metallica di deflusso e raccolta.
 Tale gronda, cosi' come lo spessore del solaio in cls e le staffe di  supporto della struttura di base, saranno totalmente carterizzate alla  vista per mezzo di una scossalina continua sagomata, realizzata in  lamiera di alluminio di adeguato spessore ed anodizzata in colore argento  naturale,  che  formera' un fascione continuo orizzontale al piede delle vetrate, di altezza = 35 cm circa.
 
 VETRATURE:  le  lastre  di  vetro,  poste  a  chiusura  del  vano attualmente  aperto,  saranno costituite da cristalli stratificati di sicurezza  a due lastre con interposto plastico di tipo multispessore di tipo trasparente tradizionale, eseguite con trattamento di tempera termica  o indurimento dove necessario, ognuna in spessore adeguato a sopportare  i  carichi  di  spinta  del  vento  statica  ed impulsiva prevedibili  da  calcolo  normativo  sulla  sommita' dell'edificio in funzione della loro dimensione.
 La  partitura  modulare  ipotizzata nella soluzione ISA e con una sequenza  continua  di lastre vetrate di misura modulare tipica da cm 190  x  190  circa,  unitamente  a  situazioni  singolari  e a misure complementari  in corrispondenza delle deviazioni d'angolo, dei fuori modulo, delle specchiature terminali, ecc.
 Nella  parte superiore delle vetrate continue sopra descritte, in corrispondenza di tutti i vani compresi tra trave-trave in c.a. della soletta  di  copertura  e per tutta l'altezza di queste (pari a circa 50-60  cm)  vengono  inseriti dei meccanismi orientabili tipo NACO di ventilazione   dell'ambiente   sottostante,   movimentabili  mediante elettromeccanismi  a pistone, dotati di 2 lame di vetro temperato, ed orientabili orizzontalmente da 0° a 90°.
 Le  lastre  di  vetro  da  cm  190  x  190 e misure complementari previste  nella soluzione "ISA" avranno le fughe verticali tra lastra e  lastra  accostate  tra  loro  e  sigillate a tenuta con sigillante siliconico  neutro,  in  maniera da realizzare una superficie vetrata continua,  senza  alcun  profilo  metallico  verticale  a  vista e in maniera  tale  da  rendere sufficientemente stagno l'ambiente del 31° piano sottostante, a meno delle minime infiltrazioni d'aria possibili attraverso le fessure di battuta dei meccanismi NACO superiori.
 
 VINCOLI  DELLE  LASTRE  DI  VETRO:  le  lastre  di  vetro saranno vincolate  in  continuo nel loro lato orizzontale inferiore per mezzo di   uno   specifico   profilato   di   alluminio  plurisezione,  con ammorsamento delle lastre mediante guarnizioni elastomeriche continue sia  in  esterno  che  in  interno,  opportunamente  dimensionato  in funzione del carico di vento.
 In   corrispondenza   del   lato   superiore   delle   lastre  e' costruttivamente  possibile  sia  il ritegno con vincoli puntiformi a "rotulla"  snodabile  in acciaio inox, fissate su bracci pressofusi o pressopiegati  di  acciaio inox oppure, in alternativa a tale sistema puntuale,  mediante  un  telaio metallico in acciaio inox o alluminio anodizzato  argento  in  sezione  sottile,  a  ricoprimento del bordo superiore   e  dei  verticali  in  corrispondenza  del  contatto  con l'intradosso  delle  travi  e del lato inferiore dei meccanismi NACO, avente  funzione  di  ritegno  superiore continuo anziche' puntiforme delle lastre di vetro.
 
 ADATTAMENTI  DELLA  STRUTTURA  ESISTENTE:  si prevede, come fatto inscindibile.  la rimozione totale della attuale ringhiera di acciaio che  funge  da  parapetto  verso  l'interno  del  piano navicella, in maniera  tale  da  liberare  integralmente  lo spessore e il risvolto inferiore  e  superiore  del  solaio di appoggio delle vetrate, ed in quanto   non   piu'   funzionalmente   necessaria   ed  esteticamente fastidiosa, in quanto le lastre di vetro previste possono svolgere la funzione di anticaduta nel vuoto in luogo di questa.
 Le  lastre  di  vetro previste avranno esse stesse la funzione di schermatura  anticaduta nel vuoto verso interno del 31° piano per gli operatori  presenti  nel  piano  navicella (i quali dovranno comunque essere  assicurati  in  proprio a sistemi di legatura e ritegno quali guide,  golfari, ecc. non facenti parte della ns. proposta per quanto riguarda   la  protezione  alla  caduta  nei  vuoto  verso  l'esterno dell'edificio).
 Qualora  in  corrispondenza  dello  spessore del solaio del piano navicella  o  del suo risvolto inferiore e superiore fossero presenti ulteriori  componenti  dell'edificio che risultassero di intralcio al posizionamento  del  corrente  inferiore  e  del carter di base delle vetrate   (quali   ad   esempio   cavidotti   elettrici,   passerelle impiantistiche, canalizzazioni idrauliche, attraversamenti di canali, ecc.),   e'   totalmente   escluso   dalla  competenza  ISA  il  loro adattamento,  rimozione,  modifica,  adeguamento,  ecc.  che  dovesse essere   necessario,   per   il   quale  la  Committente  provvedera' anticipatamente  di  propria  mano per tramite di Ditta specializzata secondo le indicazioni fornite da ISA.
 Per  quanto  attiene  alla  gronda  di  raccolta  delle  acque di stravento,  facente  parte  della  fornitura  in opera prevista nella presente  commissione  d'ordine, sono stati previsti uno o piu' punti di  raccolta  terminale  o  intermedia  per ogni gronda, con relativo manicotto di scarico, ai quali andranno poi collegati dei discendenti di   convogliamento  delle  acque  raccolte  al  sistema  di  scarico idraulico   dell'edificio,  facenti  pero'  parte  di  un  successivo intervento   da   parte   di  ditta  impiantistica  incaricata  dalla Committente ed esclusa dalla competenza ISA.
 
 COMPLEMENTI ALLA FORNITURA IN OPERA: e' stata prevista n° 1 porta di  passaggio  ad  1  anta  da  cm  120  x  240 circa, necessaria per consentire  l'accesso del personale di servizio al piano-navicella in esterno,  posta  in  corrispondenza  della  attuale scala di servizio metallica posta sul fianco sx del corpo centrale in c.a. al 31° piano Iato Filzi.
 E'  stato  inoltre  previsto, nelle vetrate di chiusura verticale del  piano navicella, l'inserimento di n° 2 aperture contrapposte per la  ventilazione  aggiuntiva  dell'ambiente sottostante al 31° piano, nonche'   come  apertura  di  servizio  per  eventuale  passaggio  di materiali,  inserite  in  luce del vano posto in corrispondenza delle "punte"  dell'edificio  nelle  2  grandi  travi gemelle poste in asse dell'edificio,  realizzati  con  un  telaio  di  alluminio  con vetro stratificato   66.2   chiaro  inserito,  apribili  a  vasistas  verso l'interno mediante meccanismi a motore elettrico multiplo.
 E'  stato  inoltre previsto l'inserimento di aperture supplettive tipo NACO delle dimensioni di cm 150 x 55 circa posizionate in numero e  posizione  dove  voluta in corrispondenza dei vani superiori delle vetrate  posti tra trave-trave, come verra' successivamente riportato nei disegni esecutivi ISA.
 I  meccanismi  NACO  saranno  costituiti  da  due  lame  di vetro temperato  o  stratificato  orientabili  dalla posizione verticale di chiusura  alla  posizione  orizzontale  di  totale  apertura mediante meccanismi  laterali  a  bilico  orizzontale,  costituenti  un telaio metallico di minima dimensione.
 La  movimentazione dei meccanismi NACO potra' essere effettuata a distanza  mediante  elettromeccanismi di tipo a pistone o a catena da posizionare  sui  fianchi  delle  travi in c.a. per mezzo di apposite staffe da tassellare.
 
 LIMITI  DI  FORNITURA: la realizzazione delle vetrate di chiusura del  piano-navicella  cosi'  come  sopra  descritta  consente in tale maniera  la  chiusura  stagna  all'aria e all'acqua del 31° piano nei limiti  della  tenuta consentita dai meccanismi NACO, con forniture e lavorazioni di natura strettamente serramentistica.
 Non   comprende  tuttavia  tutte  le  eventuali  opere  edili  ed impiantistiche  che  dovessero  quali  risultare necessarie, quali ad esempio:
 - Le eventuali lavorazioni di impermeabilizzazione della attuale copertura  in  rame del piano navicella, sia di integrale rifacimento che di adattamento o riparazione, qualora fossero necessarie;
 - La  fornitura dell'energia elettrica necessaria all'esecuzione dei   lavori  e  al  funzionamento  dei  macchinari  ed  attrezzature necessarie alla posa in opera delle vetrate;
 - Le  lavorazioni  e  le  forniture  di  natura impiantistica ed idraulica,  necessarie per lo scarico e il convogliamento delle acque delle gronde di raccolta longitudinali al piede delle vetrate;
 - I  collegamenti  elettrici, i cablaggi, i pulsanti di manovra, la   centralina,   ecc.   necessaria   per  la  movimentazione  degli elettromeccanismi   di   movimentazione   dei   NACO,  nonche'  degli elettromeccanismi  di  apertura  e  chiusura dei due serramenti posti sulle due punte;
 - Le  eventuali  opere,  forniture e lavorazioni di natura edile che dovessero risultare necessari, quali rifacimenti di parti murarle o  in  c.a.,  sarciture,  scarificazioni,  protezione  dei  ferri  di armatura,  rasature, riempimenti, livellamenti, ecc. su tutte le zone di  lavoro,  sia  in  prossimita'  delle vetrate che dei luoghi e dei percorsi di lavoro;
 - La  fornitura,  l'inserimento, il cablaggio, ecc. di eventuali apparecchiature  di  illuminazione  longitudinale  o  puntuale che la Committente  richiedesse  di  inserire nel carter metallico inferiore delle vetrate, come sistema di illuminazione del 31° piano
 - Tutte le predisposizioni, modifiche, eliminazioni, di impianti elettrici, passerelle, cavidotti, ecc. attualmente presenti sul piano navicella,    che    risultassero    di   intralcio   o   impedimento all'installazione   delle   vetrate   e   dei  loro  complementi:  in particolare  si  evidenzia  che  l'intervento  di installazione delle nuove   vetrate  richiede  necessariamente  come  preventive  sia  la modifica  o  il  rifacimento delle calate di discesa dell'impianto di protezione   dalle  scariche  atmosferiche,  che  il  distacco  e  lo spostamento   delle   passerelle   portacavi   attaccate  all'attuale ringhiera di protezione.
 
 MODALITA'  DI  ESECUZIONE  DEI LAVORI: per la posa in opera delle vetrate  in  oggetto  e' stato previsto da ISA di ricorrere a sistemi totalmente  autonomi,  sia  come mezzi ed attrezzature necessarie che come  manodopera  generica  o  specializzata  necessaria  per  quanto attiene alle lastre di vetro e ai vari materiali dii nuova fornitura:
 1. Per il loro scarico e movimentazione dagli automezzi al piano di calpestio della rampa di accesso lato Galvani, mediante camion con autogru;
 2.  Per  il loro sollevamento dal piano di calpestio della rampa lato  Galvani  fino  al  piano dii carico del montacarichi esterno su punta  Galvani,  posto  attualmente  a livello del 2° piano, mediante autogru con braccio snodabile-estensibile;
 3. Per il loro tiro in alto dal piano di carico del montacarichi fino  al  piano  di  sbarco  al  31°  piano  dell'edificio,  mediante l'esistente montacarichi a cabina esterna posto su punta Galvani, con concessione d'uso da parte della Regione);
 4.  Per  la  loro  movimentazione  e  distribuzione dal piano di sbarco  del  montacarichi  al 31° piano, mediante rampe metalliche di raccordo  appositamente realizzate per vincere le differenze di quota dei  solai  e  mediante  specifici  carrelli  di  movimentazione  dei materiali;    5.  Per  la  realizzazione di impalcati di lavoro della manodopera, con sviluppo dal piano 31° al piano navicella, realizzati variamente  con  ponteggio  metallico  tradizionale  o  speciale, con trabattelli  mobili  di  adeguata  dimensione  e sagoma, con piani di carico a penisola, ecc.;
 6.  Per  il  sollevamento  delle  lastre  di  vetro  e  dei vari materiali,  dal  piano  31°  al  piano navicella, mediante verricelli elettrici,   o  con  speciali  sollevatori  telescopici  elettrici  o manuali,   o   con   piattaforme   elettriche  portauomo  estensibili verticamente, ecc.;
 7.  Per  la  distribuzione e la posa in opera in quota, mediante carrelli   di  movimentazione  delle  lastre  di  vetro  e  specifica attrezzatura pneumatica ad elettroventosa.
 8.  Per la protezione anticaduta nel vuoto verso l'esterno della manodopera  impegnata sul piano navicella, mediante specifiche cesate fisse  e/o mobili di chiusura del perimetro esterno, o con sistemi di legatura su fune metallica continua, ecc.
 9.  Per la rimozione, il sezionamento, l'accatastamento, il tiro in basso e la rottamazione dell'attuale ringhiera metallica posta sul piano navicella, non piu' necessaria.
 
 NOTA DI PRECISAZIONE: Unicamente per il tiro in alto dal piano di carico  del  montacarichi  esterno  posto  su punta Galvani fino allo sbarco   dello   stesso  sul  piano  31°  di  tutti  i  materiali  ed attrezzature necessarie alla fornitura in opera, di tiro in basso dei materiali  rimossi  e  di salita-discesa del personale ISA addetto ai montaggi  e'  necessariamente da prevedere come vincolo inscindibile, senza  il quale la presente proposta si intende priva di validita' ed efficacia, la concessione di utilizzo gratuito da parte della Regione Lombardia  a favore di ISA dell'attuale montacarichi esterno a cabina posto  su "punta Galvani", in orari e giorni da definire e rispettare concordemente.
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 -  IMPORTO ECONOMICO CONTRATTUALE PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E FORNITURA  IN  OPERA  DELLE  VETRATE  DI CHIUSURA DEL PIANO-NAVICELLA DELL'EDIFICIO,  secondo  le  indicazioni  grafiche  e operative della vroposta "B" ISA sopra descritta
 
 Complessivamente a corpo compresi oneri di sicurezza € 275.000,000 ,00 + IVA
 
 congiuntamente  convenuto  ed  accettato  per  vetrate di chiusura perimetrale  del  piano navicella totalmente fisse di misura modulare tipica da cm 190 x 190, di superficie complessiva stimata in circa mq 297,  dotate  di n° 2 serramenti estremi apribili a vasistas mediante elettromeccanismo posti su punta Pirelli e su punta Galvani, inseriti nelle   travi  centrali  gemelle  e  di  inserimento  di  sistemi  di ventilazione realizzati mediante meccanismi orientabili a 0°-90° tipo NACO  a  2  lame  di  vetro,  delle  dimensioni di circa cm 150 x 50, posizionati  nella  parte  superiore  delle lastre di vetro fisse nel vano  tra  trave-trave  in  cls  della  soletta in c.a a sbalzo della copertura, con fornitura e montaggio meccanico di elettromeccanismi a pistone estensibile necessari per la chiusura-apertura regolabile dei meccanismi  NACO sopra descritti posizionati sui lati verticali delle travi in c.a. della soletta a sbalzo di copertura, escluse le opere e forniture elettriche necessarie al loro funzionamento e cablaggio.
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 MODALITA' DI CONTABILIZZAZIONE
 sulla base di S.A.L. redatti in funzione di:
 - Alla presentazione ed approvazione dei disegni esecutivi ISA:.. .20%
 - Alla consegna dei materiali a pie d'opera in cantiere.......... .60%
 - Alla posa in opera delle vetrate............................... .20%
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 Totale 100%
 
 MODALITA' DI PAGAMENTO:
 -  Bonifico Bancario a 30 giorni dall'emissione del Certificato di Pagamento.
 
 TEMPI DI CONSEGNA: -  Ultimazione complessiva di installazione delle vetrate, secondo le specifiche  e  prescrizioni  del  presente  documento,  da  eseguirsi inderogabilmente entro il 30 novembre 2004.
 
 Cordiali saluti.
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