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| Gazzetta n. 117 del 21 maggio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |  | DECRETO 4 maggio 2005 |  | Riconoscimento, al sig. Vagni Alejandro Cristian, di titolo di studio estero,  quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia della professione di ingegnere. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
 
 Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e norme  sulla  condizione  dello  straniero, cosi' come modificato con legge 30 luglio 2002, n. 189;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n. 286/1998,  a  norma  dell'art.  1, comma 6, cosi' come modificato con legge 30 luglio 2002, n. 189;
 Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione   della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre  1988, relativa  ad  un  sistema  generale  di  riconoscimento di diplomi di istruzione  superiore  che  sanzionano  formazioni  professionali  di durata minima di tre anni;
 Visto l'art. 1 comma 2, del citato decreto legislativo n. 286/1998, modificato  dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita' del decreto  legislativo  stesso  anche  ai  cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328,  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina dei requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti»;
 Vista  l'istanza  del  sig.  Vagni  Alejandro Cristian, nato Buenos Aires  (Argentina)  il 14 aprile 1972, cittadino italiano, diretta ad ottenere,  ai  sensi  dell'art.  49  del decreto del Presidente della Repubblica  n.  394/1999  in  combinato  disposto  con  l'art. 12 del decreto   legislativo  n.  115/1992,  il  riconoscimento  dei  titoli professionali  argentini  di  «ingeniero  mecanico»  e  di «ingeniero aeronautico»,  di cui e' in possesso, come risulta dai certificati di iscrizione  rispettivamente  al  «Consejo  profesional  de ingenieria mecanica  y  electricista»  di  Buenos  Aires  nel giugno  2003, e al «Consejo  profesional  de  la  ingenieria  aeronautica y espacial» di Buenos  Aires  nel  febbraio  2004,  ai  fini dell'accesso all'albo e l'esercizio in ltalia della professione di ingegnere;
 Considerato  che  ha  conseguito il titolo accademico di «ingeniero aeronautico»  presso  l'«Universidad  Tecnologica Nacional» di Buenos Aires, nel dicembre 1999 e quello di «ingeniero mecanico» nell'agosto 2001 presso la stessa Universita';
 Considerato  altresi'  che ha documentato il possesso di esperienza professionale;
 Viste  le  determinazioni  della conferenza di servizi nella seduta del   27   gennaio  2005,  che  ha  espresso  parere  favorevole  per l'iscrizione all'albo degli ingegneri, sezione A, settore industriale con l'applicazione di misure compensative;
 Preso  atto  del  parere  scritto  dal rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata;
 Ritenuto  che  la  prova  attitudinale integrativa conseguente alla valutazione  di cui sopra debba essere composta da un esame scritto e da  un esame orale e rivestire carattere specificamente professionale in relazione, in special modo, a quelle materie che non hanno formato oggetto  di  studio e/o di approfondimenti nel corso della esperienza maturata;
 Visto  l'art.  49,  comma  3,  del  decreto  del  Presidente  della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394;
 Visto l'art. 6, comma 1, del decreto legislativo n. 115/1992;
 Decreta:
 Art. 1.
 Al  sig.  Vagni Alejandro Cristian, nato a Buenos Aires (Argentina) il  14  aprile  1972,  cittadino  italiano, e' riconosciuto il titolo accademico  professionale  di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri, sezione A settore industriale, e l'esercizio della professione in Italia.
 |  |  |  | Art. 2. Detto  riconoscimento  e'  subordinato  al superamento di una prova attitudinale volta ad accertare la conoscenza su: Impianti elettrici.
 |  |  |  | Art. 3. Le  modalita' di svolgimento della prova attitudinale sono indicate nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del  presente decreto.
 Roma, 4 maggio 2005
 Il direttore generale: Mele
 |  |  |  | Allegato A a) Prova   attitudinale:   il   candidato  dovra'  presentare  al Consiglio  nazionale  domanda  in  carta  legale,  allegando la copia autenticata  del  presente decreto. Detta prova e' volta ad accertare la  conoscenza  delle  materie  indicate  nel  testo  del decreto, si compone  di  un esame scritto e un esame orale da svolgersi in lingua italiana.  L'esame  scritto:  consiste  nella  redazione  di progetti integrati  assistiti  da  relazioni  tecniche  concernenti la materia individuata  nel  precedente  art.  3.  L'esame orale: consiste nella discussione  di  brevi  questioni  tecniche  vertenti  sulla  materia indicata  nel  precedente  art.  3  ed  altresi'  sulle conoscenze di deontologia  professionale  del  candidato. A questo secondo esame il candidato  potra'  accedere  solo  se  abbia  superato, con successo, quello scritto.
 Il  Consiglio  nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
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