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| Gazzetta n. 104 del 6 maggio 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  | DECRETO 20 aprile 2005 |  | Modalita'  e  contenuti  della prova di ammissione ai corsi di laurea programmati a livello nazionale, per l'anno accademico 2005/2006. |  | 
 |  |  |  | IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
 
 Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
 Visto  il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni;
 Vista  la  legge  2 agosto 1999, n. 264 recante norme in materia di accessi ai corsi universitari ed, in particolare, l'art. 4, comma 1;
 Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
 Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al regolamento  recante  norme  concernenti  l'autonomia didattica degli atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
 Visti  i  decreti ministeriali in data 4 agosto e 28 novembre 2000, con  i quali sono state determinate, rispettivamente, le classi delle lauree e delle lauree specialistiche universitarie;
 Visto  il  decreto  ministeriale  2 aprile  2001, con il quale sono state   determinate   le  classi  delle  lauree  universitarie  delle professioni sanitarie;
 Vista   la   direttiva   85/384/CEE  relativa  alla  formazione  di architetto;
 Vista  la  legge 30 luglio 2002, n. 189 «Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo» ed in particolare l'art. 26;
 Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n.  334 «Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente  della  Repubblica  31 agosto  1999,  n. 394 in materia di immigrazione»;
 Vista  la legge 5 febbraio 1992, n. 104, cosi come modificata dalla legge 28 gennaio 1999, n. 17;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686;
 Vista la legge 2 agosto 1990, n. 241;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 giugno  2003, n. 196 «Codice in materia di dati personali»;
 Visto  il  parere  reso  dal  Garante  per  la  protezione dei dati personali in data 5 aprile 2005;
 Ritenuta   la   necessita'   di  definire,  per  l'anno  accademico 2005-2006,  le  modalita' ed i contenuti delle prove di ammissione ai corsi  di  cui  all'art.  1,  comma 1, lettere a) e b) della predetta legge n. 264/1999;
 Decreta:
 Art. 1.
 Disposizioni generali
 1. Per l'anno accademico 2005/2006 l'ammissione degli studenti ai corsi  di  laurea  di cui all'art. 1, com-ma 1, lettere a) e b) della legge  2 agosto  1999,  n. 264 avviene previo superamento di apposita prova sulla base delle disposizioni di cui al presente decreto.
 |  |  |  | Art. 2. Prova  di  ammissione  ai corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia e in medicina veterinaria
 1.  Per  l'accesso  ai  corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia e in medicina veterinaria, le relative prove di ammissione, di  contenuto identico sul territorio nazionale, sono predisposte dal Ministero   dell'istruzione,   dell'universita'   e   della   ricerca (M.I.U.R.)  avvalendosi  di  una  apposita  commissione  di  esperti, costituita con decreto ministeriale.
 2.  La  prova di ammissione per l'accesso a ciascun corso di laurea specialistica  di cui al comma precedente consiste nella soluzione di ottanta  quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate su argomenti di:
 logica e cultura generale
 biologia;
 chimica;
 fisica e matematica.
 3.  Sulla base dei programmi di cui all'allegato A, che costituisce parte  integrante  del presente decreto, vengono predisposti ventisei quesiti  per  l'argomento  di  logica  e  cultura  generale  e 18 per ciascuno dei restanti argomenti.
 4.  La  prova  di ammissione ai corsi ha inizio alle ore 11. Per lo svolgimento  della prova e' assegnato un tempo di due ore e la stessa si   svolge  presso  le  sedi  universitarie  nei  giorni  e  con  le specificazioni di seguito indicati:
 studenti  comunitari  e studenti non comunitari di cui alla legge n.  189/2002,  art.  26,  nonche'  studenti  non comunitari residenti all'estero:
 medicina e chirurgia: 6 settembre 2005;
 medicina veterinaria: 7 settembre 2005.
 |  |  |  | Art. 3. Prova di ammissione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie
 1.  Per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie la prova  di  ammissione  e'  predisposta  da ciascuna universita' ed e' identica per l'accesso a tutte le tipologie dei corsi attivati presso ciascun ateneo.
 2.  Ai  fini dell'utilizzo di tutti i posti disponibili per ciascun corso  e'  consentito  allo  studente  di  esprimere nella domanda di ammissione fino a tre opzioni, in ordine di preferenza;
 3.  La  prova  di  ammissione  verte  sugli  argomenti  di  cui  al precedente  art.  2,  comma  2,  sulla  base  dei  programmi  di  cui all'allegato  A  e si svolge presso le sedi universitarie il giorno 8 settembre  2005. Per lo svolgimento della prova e' assegnato un tempo di due ore.
 |  |  |  | Art. 4. Prova di ammissione ai corsi direttamente finalizzati alla formazione di architetto
 1.  Per  l'accesso  ai  corsi  di  laurea e di laurea specialistica direttamente finalizzati alla formazione di architetto ai sensi della direttiva  85/384/CEE,  citata in premesse, la prova di ammissione e' predisposta da ciascuna universita'.
 2.  La  prova  di  ammissione  consiste  nella soluzione di ottanta quesiti  a  risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di:
 logica e cultura generale;
 storia;
 disegno e rappresentazione;
 matematica e fisica.
 3.  Sulla base dei programmi di cui all'allegato B, che costituisce parte  integrante  del presente decreto, vengono predisposti ventisei quesiti  per  l'argomento di logica e cultura generale e diciotto per ciascuno dei restanti argomenti.
 4.   La   prova  di  ammissione  si  svolge  presso  ciascuna  sede universitaria il giorno 2 settembre 2005, con inizio alle ore 11. Per lo  svolgimento  della  prova  e'  assegnato  un  tempo  di due ore e quindici minuti.
 |  |  |  | Art. 5. Prova di ammissione in scienze della formazione primaria
 1.  Per  l'accesso  al  corso di laurea in scienze della formazione primaria,  di cui al decreto ministeriale 26 maggio 1998, la prova di ammissione e' predisposta da ciascuna universita'.
 2.  La  prova  di  ammissione  consiste  nella soluzione di ottanta quesiti  a  risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di:
 logica e cultura generale;
 cultura storico-letteraria;
 cultura scientifico-matematica;
 cultura pedagogica e didattica.
 3.  Sulla base dei programmi di cui all'allegato C, che costituisce parte  integrante  del  presente  decreto,  vengono predisposti venti quesiti per ciascuno dei predetti argomenti.
 4.   La   prova  di  ammissione  si  svolge  presso  ciascuna  sede universitaria  il  giorno  19 settembre 2005, con inizio alle ore 11. Per lo svolgimento della prova e' assegnato un tempo di due ore.
 |  |  |  | Art. 6. Valutazione delle prove
 1.  Per la valutazione delle prove di cui agli articoli 2, 3, 4 e 5 si tiene conto dei seguenti criteri:
 a) 1 punto per ogni risposta esatta;
 -0,25 punti per ogni risposta sbagliata;
 0 punti per ogni risposta non data;
 b) in  caso di parita' di voti, prevale il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione di quesiti relativi ai seguenti argomenti:
 1)  per i corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia e  in  medicina veterinaria e per i corsi di laurea delle professioni sanitarie  prevale  in  ordine  decrescente il punteggio ottenuto dal candidato  nella  soluzione rispettivamente dei quesiti relativi agli argomenti  di  logica e cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica.
 2)  per  i  corsi  direttamente  finalizzati alla formazione di architetto,  prevale  in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato  nella  soluzione rispettivamente dei quesiti relativi agli argomenti   di   logica   e   cultura  generale,  storia,  disegno  e rappresentazione, matematica e fisica;
 3) per il corso di laurea in scienze della formazione primaria, prevale  in  ordine  decrescente  il punteggio ottenuto dal candidato nella  soluzione  rispettivamente dei quesiti relativi agli argomenti di  logica  e  cultura  generale, cultura storico-letteraria, cultura scientifico-matematica, cultura pedagogica e didattica.
 |  |  |  | Art. 7. Studenti in situazione di handicap
 1. Le prove di cui al presente decreto sono organizzate dai singoli atenei   tenendo   conto  anche  delle  esigenze  degli  studenti  in situazione  di  handicap, a norma della legge n. 104/1992, cosi' come modificata dalla legge n. 17/1999.
 |  |  |  | Art. 8. Trasparenza delle fasi del procedimento
 1.  I  bandi di concorso prevedono disposizioni atte a garantire la trasparenza  di tutte le fasi del procedimento e indicano i criteri e le  procedure  per la nomina delle commissioni preposte agli esami di ammissione  e  dei responsabili del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990.
 2.  I  bandi  di concorso definiscono inoltre le modalita' relative agli adempimenti per il riconoscimento dell'identita' degli studenti, gli  obblighi  degli  stessi nel corso dello svolgimento delle prove, nonche'  le  modalita'  in  ordine  all'esercizio della vigilanza sui candidati,  tenuto  conto  di quanto previsto dagli articoli 5, 6 e 8 del  decreto  del  Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, ove non diversamente disposto dagli atenei.
 |  |  |  | Art. 9. Procedure per la prova di ammissione ai corsi di laurea specialistica di cui all'art. 2
 1.  Il  M.I.U.R.  si avvale del Consorzio interuniversitario per la gestione   del   centro   elettronico   dell'Italia  nord  orientale, C.I.N.E.C.A.,  in  base  ad  apposita  convenzione  stipulata  tra il direttore  generale  del Servizio per l'autonomia universitaria e gli studenti   ed   il   direttore   dello   stesso   Consorzio,  per  la predisposizione   dei  plichi  individuali  contenenti  il  materiale relativo alla prova di ammissione ai corsi di laurea specialistica di cui  all'art. 2, in numero corrispondente alla stima dei partecipanti comunicata  dagli  atenei,  aumentato  d'ufficio del dieci per cento, nonche'  per  la  determinazione  del punteggio da attribuire ad ogni modulo di risposte.
 2. Le Note tecniche connesse alle predette prove di ammissione sono contenute  nell'allegato  n.  1  che costituisce parte integrante del presente decreto.
 |  |  |  | Art. 10. Informativa  ai  sensi  dell'art.  13  del  codice in materia di dati personali
 1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196   «Codice   in  materia  di  dati  personali»  viene  predisposta l'informativa, di cui allegato n. 2, che costituisce parte integrante del  presente decreto, nella quale vengono esplicitate le finalita' e le  modalita'  del  trattamento dei dati personali forniti da ciascun studente.
 Il  presente  decreto  e' pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
 Roma, 20 aprile 2005
 
 Il Ministro: Moratti
 |  |  |  | Allegato A 
 Indicazioni  relative alla prova di ammissione ai corsi di laurea specialistica  in medicina e chirurgia e in medicina veterinaria e ai corsi di laurea delle professioni sanitarie.
 I  temi  che  seguono  sono  da  intendere  come aree nelle quali accertare,  oltre  a  conoscenze  specifiche, le capacita' critiche e creative  e  le  strutture  logiche  di  pensiero. Le conoscenze e le abilita' richieste fanno riferimento alla preparazione promossa dalle istituzioni   scolastiche   che  organizzano  attivita'  educative  e didattiche  coerenti  con  i  programmi  ministeriali, soprattutto in vista degli esami di Stato.
 Logica e cultura generale
 Accertamento  della capacita' di comprendere il significato di un testo o di un enunciato anche corredato di grafici, figure o tabelle, di ritenere le informazioni dirette e indirette, di interpretarle. di connetterle   correttamente   e  di  trarne  conclusioni  logicamente conseguenti.   scartando   interpretazioni  e  conclusioni  errate  o arbitrarie.
 Biologia
 La chimica dei viventi.
 I  bioelementi.  L'importanza biologica delle interazioni deboli. Le proprieta' dell'acqua.
 Le   molecole   organiche  presenti  negli  organismi  viventi  e rispettive funzioni. Il ruolo degli enzimi.
 La cellula come base della vita.
 Teoria  cellulare. Dimensioni cellulari. La cellula procariote ed eucariote.
 La membrana cellulare e sue funzioni.
 Le strutture cellulari e loro specifiche funzioni.
 Riproduzione cellulare: mitosi e meiosi. Corredo cromosomico.
 I tessuti animali.
 Bioenergetica.
 La  valuta  energetica  delle  cellule:  ATP.  I trasportatori di energia: NAD, FAD.
 Reazioni di ossido-riduzione nei viventi. Fotosintesi. Glicolisi. Respirazione aerobica.
 Fermentazione.
 Riproduzione ed ereditarieta'.
 Cicli vitali. Riproduzione sessuata ed asessuata.
 Genetica Mendeliana. Leggi fondamentali e applicazioni.
 Genetica   classica:   teoria   cromosomica   dell'ereditarieta'; cromosomi sessuali; mappe cromosomiche.
 Genetica   molecolare:   DNA   e  geni;  codice  genetico  e  sua traduzione;  sintesi  proteica.  Il  DNA dei procarioti. Il cromosoma degli eucarioti. Regolazione dell'espressione genica.
 Genetica umana: trasmissione dei caratteri mono e polifattoriali; malattie ereditarie.
 Le  nuove  frontiere  della  genetica:  DNA  ricombinante  e  sue possibili applicazioni biotecnologiche.
 Ereditarieta' e ambiente.
 Mutazioni. Selezione naturale e artificiale. Le teorie evolutive. Le basi genetiche dell'evoluzione.
 Anatomia e fisiologia degli animali e dell'uomo.
 Anatomia   dei   principali  apparati  e  rispettive  funzioni  e interazioni.
 Omeostasi. Regolazione ormonale.
 L'impulso    nervoso.    Trasmissione   ed   elaborazione   delle informazioni.
 La risposta immunitaria.
 Diversita' tra i viventi.
 Virus. Batteri. Protisti. Funghi. Cenni sulle caratteristiche dei phyla animali.
 I principali agenti patogeni.
 Interazione tra i viventi.
 Catene  alimentari.  Cicli biogeochimici: acqua, carbonio; azoto; fosforo. Ecosistemi.
 Chimica
 La  costituzione  della  materia: gli stati di aggregazione della materia; sistemi eterogenei e sistemi omogenei; composti ed elementi.
 La  struttura dell'atomo: particelle elementari; numero atomico e numero  di massa, isotopi. struttura elettronica degli atomi dei vari elementi.
 Il  sistema  periodico degli elementi: gruppi e periodi; elementi di transizione; proprieta' periodiche degli elementi: raggio atomico, potenziale  di  ionizzazione,  affinita'  elettronica;  metalli e non metalli;  relazioni  tra struttura elettronica, posizione nel sistema periodico e proprieta'.
 Il legame chimico: legame ionico, legame covalente; polarita' dei legami; elettronegativita'.
 Fondamenti  di  chimica  inorganica:  nomenclatura  dei  composti inorganici:  ossidi,  idrossidi,  acidi,  sali; posizione nel sistema periodico,  proprieta'  e  principali  composti  di: idrogeno, litio, sodio,  potassio,  magnesio, calcio, bario, ferro, rame, zinco, boro, alluminio,  carbonio  (composti  inorganici), silicio, piombo, azoto, fosforo,  arsenico, ossigeno, zolfo, fluoro, cloro, bromo, iodio, gas nobili.
 Le   reazioni   chimiche  e  la  stechiometria:  peso  atomico  e molecolare,  numero  di  Avogadro,  concetto  di mole, conversione da grammi   a  moli  e  viceversa,  calcoli  stechiometrici  elementari, bilanciamento di semplici reazioni, vari tipi di reazioni chimiche.
 Le   soluzioni:   proprieta'  solventi  dell'acqua;  solubilita'; principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni.
 Ossidazione  e  riduzione:  numero  di  ossidazione,  concetto di ossidante e riducente.
 Acidi  e basi: concetti di acido e di base acidita', neutralita', basicita' delle soluzioni acquose; il pH.
 Fondamenti  di  chimica  organica:  legami tra atomi di carbonio; formule  grezze,  di  struttura  e  razionali;  concetto di isomeria; idrocarburi  alifatici.  aliciclici  e  aromatici; gruppi funzionali: alcooli. eteri, ammine. aldeidi. chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammidi.
 La chimica e la vita: biomolecole: glicidi. lipidi, amminoacidi e proteine, acidi nucleici.
 Fisica e Matematica Fisica.
 Le  misure:  misure dirette e indirette, grandezze fondamentali e derivate,  dimensioni fisiche delle grandezze, conoscenza del sistema metrico  decimale  e  dei Sistemi di Unita' di Misura CGS, Tecnico (o Pratico)  (ST)  e Internazionale (SI), delle unita' di misura (nomi e relazioni   tra   unita'   fondamentali   e   derivate),  multipli  e sottomultipli (nomi e valori).
 Cinematica:  grandezze  cinematiche,  moti  vari  con particolare riguardo  a moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato; moto circolare  uniforme;  moto  armonico (per tutti i moti: definizione e relazioni tra le grandezze cinematiche connesse).
 Dinamica:  vettori e operazioni sui vettori. Forze, momenti delle forze  rispetto  a  un  punto.  Composizione  vettoriale delle forze. Definizioni  di  massa  e peso. Accelerazione di gravita'. Densita' e peso  specifico.  legge  di  gravitazione  universale,  1°,  2°  e 3° principio   della   dinamica.   Lavoro,   energia  cinetica,  energie potenziali. Principio di conservazione dell'energia.
 Meccanica dei fluidi: pressione, e sue unita' di misura (non solo nel  sistema  SI). Principio di Archimede. Principio di Pascal. legge di  Stevino.  Cenni  sulle  forze  viscose  le forze di adesione e di coesione (concetto di viscosita' e di tensione superficiale).
 Termologia,  termodinamica:  termometria  e  calorimetria. Calore specifico, capacita' termica.
 Meccanismi  di  propagazione  del  calore. Cambiamenti di stato e calori latenti. Leggi dei gas perfetti.
 Primo e secondo principio della termodinamica.
 Ottica  e  acustica: fenomeni acustici e ottici elementari e loro applicazioni (riflessione, rifrazione, dispersione).
 Elettrostatica  e  elettrodinamica:  legge  di  Coulomb.  Campo e potenziale    elettrico.    Costante    dielettrica.    Condensatori. Condensatori  in  serie  e  in parallelo. Corrente continua. legge di Ohm.  Resistenza  elettrica  e resistivita', resistenze elettriche in serie  e  in  parallelo. Lavoro. Potenza, effetto Joule. Generatori e accumulatori.   Induzione   elettromagnetica  e  correnti  alternate. Effetti delle correnti elettriche (termici, chimici e magnetici).
 Matematica
 Insiemi  numerici  e algebra: numeri naturali, interi, razionali, reali.  Ordinamento  e  confronto;  ordine  di  grandezza e notazione scientifica. Operazioni e loro proprieta'. Proporzioni e percentuali. Potenze  con esponente intero, razionale) e loro proprieta'. Radicali e  loro  proprieta'.  Logaritmi  (in  base  10  e  in  base e) e loro proprieta'.  Cenni  di  calcolo combinatorio. Espressioni algebriche, polinomi.   Prodotti   notevoli,   potenza  n-esima  di  un  binomio, scomposizione in fattori dei polinomi. Frazioni algebriche. Equazioni e  disequazioni  algebriche  di  primo  e  secondo  grado. Sistemi di equazioni.
 Funzioni:    nozioni   fondamentali   sulle   funzioni   e   loro rappresentazioni  grafiche  (dominio,  codominio,  segno,  massimi  e minimi,   crescenza   e   decrescenza.  ecc.).  Funzioni  elementari: algebriche    intere    e    fratte,    esponenziali,   logaritmiche, goniometriche.  Funzioni  composte  e  funzioni  inverse. Equazioni e disequazioni goniometriche.
 Geometria:  poligoni  e loro proprieta'. Circonferenza e cerchio. Misure  di  lunghezze. superfici e volumi. Isometrie, similitudini ed equivalenze  nel  piano.  Luoghi  geometrici.  Misura degli angoli in gradi'  e radianti. Seno, coseno, tangente di un angolo e loro valori notevoli.  Formule  goniometriche. Risoluzione dei triangoli. Sistema di  riferimento  cartesiano  nel piano. Distanza di due punti e punto medio   di   un   segmento.  Equazione  della  retta.  Condizioni  di parallelismo  e perpendicolarita'. Distanza di un punto da una retta. Equazione   della   circonferenza,   della  parabola.  dell'iperbole, dell'ellisse e loro rappresentazione nel piano cartesiano.
 Probabilita'   e  statistica:  distribuzioni  delle  frequenze  a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Valori  medi e misure di variabilita'. Nozione di esperimento casuale e  di  evento.  Significato  della  probabilita'  e  sue valutazioni. Probabilita' e frequenza.
 |  |  |  | Allegato B 
 Programmi relativi alla prova di ammissione ai corsi di laurea
 direttamente finalizzati alla formazione di architetto
 Per l'ammissione ai corsi suddetti e' richiesta una soddisfacente cultura  generale,  con  particolari  attinenze  all'ambito  storico, sociale  e  istituzionale, affiancata da capacita' di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario, storico, sociologico, filosofico, ecc.) e da attitudini al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che linguistico.
 Logica - Cultura generale
 Le  prove  sono mirate ad accertare le capacita' di analizzare un testo   sul  piano  lessicale.  sintattico  e  logico;  interpretare. riformulare   e   connettere   le   informazioni  fornite;  elaborare correttamente   inferenze.   implicazioni,   conclusioni,   scartando procedure   ed   esiti   errati,   arbitrari   o   non   giustificati rigorosamente.
 I  quesiti  verteranno  su  testi  di  saggistica  scientifica  o narrativa  di  autori  classici  o  contemporanei, oppure su testi di attualita'  comparsi  su  quotidiani  o  su  riviste generalistiche o specialistiche;  verteranno  altresi'  su  casi  o problemi, anche di natura  astratta,  la  cui  soluzione  richiede  l'adozione  di forme diverse di ragionamento logico.
 Quesiti  relativi  alle conoscenze di cultura generale completano questo ambito valutativo
 Storia
 La  prova  e'  mirata  ad  accertare coerenti criteri generali di orientamento  cronologico  rispetto  a  protagonisti  e  fenomeni  di rilievo  storico  (dell'Eta'  antica,  dell'alto  e  basso  medioevo, dell'eta'   moderna,   dell'eta'  contemporanea).  Tali  orientamenti storico-cronologici  generali  saranno  verificati  anche  attraverso l'accertamento  di  conoscenze  intrecciate  alle  specifiche vicende artistico-   architettoniche   (opere   di  architettura  o  correnti artistiche).
 Disegno e rappresentazione
 La prova e' mirata all'accertamento:
 della    capacita'    di   analizzare   grafici,   disegni,   e rappresentazioni   iconiche  o  termini  di  corrispondenza  rispetto all'oggetto  rappresentato  della  padronanza  di  nozioni elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti. assonometrie).
 Matematica e Fisica
 La prova e' mirata all'accertamento della padronanza di:
 insiemi   numerici   e  calcolo  aritmetico  (numeri  naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di  grandezza;  operazioni,  potenze,  radicali,  logaritmi). calcolo algebrico,  geometria  euclidea  (poligoni,  circonferenza e cerchio. misure  di  lunghezze,  superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze,  luoghi  geometrici),  geometria analitica (fondamenti). probabilita' e statistica (fondamenti);
 nozioni  elementari  sui  principi della Meccanica: definizione delle   grandezze   fisiche   fondamentali  (spostamento,  velocita', accelerazione,  massa,  quantita'  di  moto,  forza,  peso,  lavoro e potenza);  legge  d'inerzia,  legge di Newton e principio di azione e reazione);
 nozioni  elementari  sui principi della Termodinamica (concetti generali  di  temperatura.  calore. calore specifico, dilatazione dei corpi).
 |  |  |  | Allegato C 
 Programmi relativi alla prova di ammissione al corso di laurea
 in scienze della formazione primaria
 
 Logica e cultura generale
 La prova e' mirata all'accertamento della capacita' di analizzare un  testo  sul  piano lessicale, sintattico e logico; di individuare, interpretare,  riformulare  e  connettere le informazioni fornite; di elaborare   correttamente   inferenze,   conclusioni,   implicazioni, scartando  procedure  ed  esiti errati, arbitrari o non rigorosamente giustificati.
 I quesiti verteranno su testi di saggistica o narrativa di autori classici  o  contemporanei, oppure su testi di attualita' comparsi su quotidiani  o  su  riviste  generaliste  o specialistiche; verteranno altresi'  su  casi  o  problemi,  anche  di  natura  astratta, la cui soluzione  richiede  l'adozione  di  diverse  forme  di  ragionamento logico.
 Cultura storico-letteraria
 La   prova   e'   mirata   all'accertamento  delle  capacita'  di distinguere  tipologia e rilevanza delle fonti nella ricerca storica. di  orientarsi  nella  cronologia  degli  eventi storici cruciali. di definire  le  tappe fondamentali della storia italiana ed europea con riferimento alle specificita' dell'organizzazione politica. economica e  sociale,  di  distinguere i principali fenomeni politico-culturali dell'eta' moderna.
 La  prova  e'  mirata inoltre all'accertamento delle capacita' di individuare  le  caratteristiche  proprie di un genere letterario, di orientarsi  nella collocazione storico-culturale di un testo classico italiano,  di  riconoscere  opere e autori rilevanti della tradizione italiana.
 Cultura scientifico-matematica
 La  prova e' mirata all'accertamento della padronanza - estesa al versante  sperimentale  o  applicativo  di  conoscenze  di  base  nei sottoelencati settori disciplinari:
 Biologia:  la  cellula,  fondamenti  di  anatomia  e fisiologia vegetale  e  animale  con particolare riferimento all'uomo, genetica, varieta' dei viventi, interazioni tra i viventi;
 Chimica:  la  costituzione  della materia, il sistema periodico degli  elementi,  legami  chimici,  reazioni  chimiche, fondamenti di chimica inorganica e organica;
 Fisica:   le   misure,   fondamenti  di  cinematica,  dinamica, termodinamica, ottica, elettricita', magnetismo;
 Scienze della Terra: il sistema solare, la Terra, la tettonica, la cartografia. l'atmosfera, il clima, la litosfera, le acque dolci e salate;
 Matematica:  insiemi  numerici  e  calcolo  aritmetico  (numeri naturali,  relativi,  razionali,  reali,  ordinamento  e confronto di numeri;   ordine   di   grandezza;   operazioni,  potenze,  radicali, logaritmi);   calcolo   algebrico,   geometria   euclidea  (poligoni, circonferenza  e  cerchio,  misure  di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini ed equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilita' e statistica (fondamenti).
 Cultura pedagogica e didattica
 La prova e' mirata ad accertare:
 a) la  capacita'  di  collegare  le  diverse teorie pedagogiche presenti  nel panorama contemporaneo con le corrispondenti concezioni dell'uomo e della societa';
 b) la    capacita'    di    individuare   le   diverse   teorie dell'apprendimento  umano  implicate nei principali modelli didattici contemporanei;
 c) la   capacita'   di   formulare  correttamente  un  problema educativo  ricavato  dalla  lettura  di  un caso relativo alla scuola dell'infanzia o alla scuola primaria.
 |  |  |  | Allegato 1 
 NOTE  TECNICHE  PER  LA  PROVA  DI  AMMISSIONE  AI  CORSI  DI  LAUREA
 SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA, E IN MEDICINA VETERINARIA
 
 Gli  atenei  provvedono,  secondo  le  indicazioni  a  suo  tempo comunicate  dal  M.I.U.R., al ritiro presso la sede del CINECA - alla presenza  di  personale  del  Ministero  -  delle scatole in cui sono contenuti  i  plichi  destinati  agli  studenti  che partecipano alle prove.
 A decorrere dall'avvenuta consegna, ciascuna universita' appronta idonee   misure   cautelari   per   la   custodia   e   la  sicurezza dell'integrita'  delle  predette  scatole  e degli stessi plichi, che devono risultare integri all'atto della consegna ad ogni candidato.
 Ogni plico contiene:
 1)  un  modulo  anagrafica,  che  presenta un codice a barre di identificazione univoca;
 2) i quesiti relativi alla specifica prova di ammissione;
 3)  due  moduli  di  risposte,  ciascuno  dei quali presenta lo stesso codice a barre di identificazione posto sul modulo anagrafica;
 4)  una  busta  vuota, provvista di finestra trasparente, nella quale  lo studente, al termine della prova, deve inserire uno dei due moduli di risposte ritenuto valido.
 I documenti indicati ai punti 1, 2 e 3 sono contraddistinti da un medesimo  codice  identificativo.  Pertanto,  la  sostituzione che si dovesse  rendere  necessaria  nel corso della prova anche di uno solo dei  documenti  su  indicati  comporta  la sostituzione integrale del plico.
 Relativamente  al modulo anagrafica, eventuali correzioni o segni effettuati dal candidato, non comportano la sostituzione del predetto modulo  e,  pertanto,  dell'intero  plico  a  meno  che non si creino difficolta' di identificazione del candidato: cio' in quanto trattasi di  documento che rimane agli atti dell'Ateneo ed ininfluente ai fini della determinazione del punteggio.
 I bandi di concorso, predisposti dagli Atenei devono indicare che lo studente:
 ha  la facolta' di trascrivere il proprio codice identificativo onde   individuare   sul   sito   web   del  Ministero  il  punteggio attribuitogli;
 deve far uso esclusivamente di penna nera;
 deve obbligatoriamente compilare il modulo anagrafica;
 ha  la  possibilita'  di  correggere  una (e una sola) risposta eventualmente  gia'  data  ad  un  quesito,  avendo  cura di annerire completamente  la  casella  precedentemente  tracciata e scegliendone un'altra:  deve  risultare  in  ogni caso un contrassegno in una sola delle  cinque  caselle  perche'  sia  chiaramente  manifestata la sua volonta', altrimenti si ritiene non data alcuna risposta;
 deve  annullare, barrando l'intero foglio, il secondo modulo di risposte non destinato al CINECA;
 al  momento  della  consegna  deve  aver  cura di inserire, non piegato,  nella  busta vuota il solo modulo di risposte, destinato al CINECA per la determinazione del punteggio;
 che l'inserimento nella busta del modulo anagrafica costituisce elemento di annullamento della prova;
 che  la  busta contenente il modulo risposte non deve risultare firmata  ne' dal candidato, ne' da alcun componente della commissione a pena della nullita' della prova.
 La commissione ha cura, in presenza del candidato:
 di  chiudere  la  busta  contenente il modulo risposte, che non deve  risultare  firmata  ne'  dal candidato, ne' da alcun componente della commissione a pena della nullita' della prova;
 di trattenere:
 1)  il  modulo  delle risposte non utilizzato e annullato dal candidato;
 2) i fogli in cui risultano i quesiti relativi alla prova;
 3) il foglio anagrafica.
 Il  materiale  relativo  alle  prove  di  ammissione,  reso dagli studenti,   e'   conservato   dall'universita'   sia  ai  fini  della formulazione  della graduatoria finale sia per qualsiasi richiesta di accesso  ai  documenti  che  venga  fatta successivamente da parte di studenti interessati.
 La commissione, al termine di ciascuna prova, provvede a:
 1)  far inserire tutte le buste consegnate dai candidati in uno o piu' contenitori;
 2)  far  sigillare  nell'aula,  alla  presenza  di  almeno  due studenti, i contenitori.
 Il presidente della commissione d'esame provvede:
 ad   apporre  una  firma  sui  lembi  di  chiusura  del  o  dei contenitori;
 ad  invitare  almeno  due  studenti  presenti in aula a firmare sugli stessi lembi;
 a  redigere,  al  termine  di  ciascuna prova di ammissione, un verbale   nel  quale  vanno  indicati:  il  numero  dei  plichi  loro consegnati  ed  il  numero  di quelli effettivamente utilizzati; ogni altra comunicazione attinente allo svolgimento della prova.
 Ogni  universita',  a  cura  del  responsabile amministrativo, al termine  di  ciascuna  giornata di prova di ammissione, provvede alla consegna  al  CINECA  del  o  dei contenitori sigillati, affinche' lo stesso  consorzio  possa determinare il punteggio relativo ai singoli elaborati.
 Gli   atenei  provvedono  successivamente  alla  restituzione  al M.I.U.R.  dei  plichi  non  utilizzati per ciascuna prova, che devono risultare  perfettamente  chiusi  e  dei verbali dei presidenti delle commissioni d'esame.
 Il  M.I.U.R.,  verificato  il  corretto  svolgimento  di tutte le procedure  stabilite  e  la  corrispondenza  tra quanto riportato nei verbali ed i plichi restituiti:
 autorizza   il   CINECA   alla   trasmissione  telematica  alle universita'  dei  punteggi  determinati  affinche'  le commissioni di esame  possano procedere all'abbinamento studente/elaborato/punteggio conseguito;
 provvede  alla  pubblicazione sul proprio sito web, per ciascun modulo  di  risposte,  del  relativo  codice  di identificazione, del punteggio   conseguito   per   ogni   argomento   d'esame   e   della determinazione del risultato finale conseguito.
 Le  universita', all'avvenuta ricezione dei risultati, provvedono al  ritiro,  presso  la  sede  del  CINECA,  dei  moduli validi delle risposte  in modo che tutti i documenti relativi al singolo candidato siano conservati agli atti.
 |  |  |  | Allegato 2 
 INFORMATIVA  AI  SENSI DELL'Art. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO
 2003, n. 196, «CODICE IN MATERIA DI DATI PERSONALI»
 
 Finalita' del trattamento.
 Il  trattamento  dei dati personali richiesti e' finalizzato alla determinazione   del   punteggio,  corrispondente  a  ciascun  codice identificativo  univoco, conseguito a seguito dello svolgimento delle prove  di  ammissione  ai corsi di laurea specialistica in medicina e chirurgia e in medicina veterinaria.
 La  prova  di ammissione e' stabilita dall'art. 4, comma 1, della legge  2 agosto  1999, n. 264, recante norme in materia di accessi ai corsi  universitari,  che all'art. 1, comma 1, lettera a), stabilisce quali  siano  i  corsi  soggetti alla programmazione nazionale per le relative immatricolazioni.
 Modalita' del trattamento e soggetti interessati.
 Il  trattamento  dei  dati  personali  e'  curato, in base ad una procedura  informatizzata,  dal  Consorzio  interuniversitario per la gestione  del centro elettronico dell'Italia nord orientale (CINECA), nella  persona  del  direttore  e  da  unita'  designate dallo stesso direttore tra il personale del medesimo consorzio.
 I  soggetti indicati ricevono dai responsabili delle Universita', in contenitori sigillati, gli elaborati degli studenti contrassegnati da un codice identificativo univoco.
 La   pubblicazione   dei  codici  identificativi,  del  punteggio conseguito  per  ciascun  argomento  d'esame  e del risultato finale, avviene sul sito web del M.I.U.R. Natura  del  conferimento  dei  dati  e  conseguenze  di un eventuale
 rifiuto.
 Il  conferimento  dei dati e' obbligatorio per l'attribuzione del punteggio.  La  mancata acquisizione dei dati comporta l'annullamento della prova. Titolare del trattamento dei dati:
 Ministero  dell'istruzione,  dell'universita' e della ricerca - direttore  generale per lo studente e il diritto allo studio - Piazza Kennedy, 20 - Roma. Responsabile del trattamento dei dati:
 direttore  del  CINECA,  designato dal titolare del trattamento dei dati;
 unita'  di  personale  del  CINECA, designati dal direttore del consorzio stesso, in qualita' di incaricati del trattamento dei dati. Diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 1996/2003:
 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti)
 1.   L'interessato   ha   diritto   di   ottenere   la   conferma dell'esistenza  o  meno di dati personali che lo riguardano, anche se non   ancora   registrati,   e   la   loro   comunicazione  in  forma intelligibile.
 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
 a) dell'origine dei dati personali;
 b) delle finalita' e modalita' del trattamento;
 c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
 d)  degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2;
 e) dei  soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i (dati personali   possono   essere  comunicati  o  che  possono  venirne  a conoscenza  in  qualita'  di  rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
 3. L'interessato ha diritto di ottenere:
 a) l'aggionamento,  la  rettificazione  ovvero,  quando  vi  ha interesse, l'integrazione dei dati;
 b)  la  cancellazione,  la trasformazione in forma anonima o il blocco  (dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui  non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
 c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono  state  portate  a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato  il  caso  in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta  un  impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
 a) per  motivi  legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta;
 b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio  di  materiale  pubblicitario  o  di  vendita  diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
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