| IL DIRIGENTE della direzione provinciale del lavoro
 di Foggia
 
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639  e,  in  particolare l'art. 34 come sostituito dall'art. 44 della legge n. 88/1989;
 Vista  la  legge 9 marzo 1989, n. 88 e, segnatamente il terzo comma dell'art.  46  recante  la  disciplina  del contenzioso in materia di prestazioni;
 Visto  il  proprio decreto n. 2/2003 del 3 marzo 2003, con il quale e'   stato  ricostituito  il  Comitato  provinciale  presso  la  sede dell'I.N.P.S. di Foggia;
 Vista  la  nota  della  Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani (CASA)  con  la  quale  veniva  richiesta  la  sostituzione  del sig. Conoscitore Antonio con il sig. Salerno Paolo;
 Visto  il  proprio  decreto  n. 5/2004 del 10 novembre 2004, con il quale e' stato nominato il sig. Salerno Paolo componente del Comitato provinciale   I.N.P.S.  in  rappresentanza  dei  lavoratori  autonomi (CASA), in sostituzione del sig. Conoscitore Antonio;
 Considerato   che   il  sig.  Conoscitore  Antonio  viene  nominato componente  del  Comitato stesso con il prefato decreto n. 2/2003, in rappresentanza  dei  lavoratori  autonomi  artigiani  su designazione congiunta    da    parte    delle   tre   associazioni   maggiormente rappresentative (UPAC, CASA e CNA);
 Sentite  le  rimostranze  rappresentate  dalla  Unione  Provinciale Artigiani   di   Capitanata   (UPAC)   di   Foggia,  in  ordine  alla rappresentativita'  della  C.A.S.A.  che  segnalava  il  sig. Salerno Paolo;
 Ritenuto   opportuno  acquisire  la  nuova  designazione  con  nota congiunta   delle   tre   sopra  citate  organizzazioni  maggiormente rappresentative;
 Considerato  che  la  richiesta unanimita' e' venuta meno in quanto l'Unione  Provinciale  Artigiani e Capitanata (UPAC) con nota n. 7257 dell'11 febbraio  2005  ha  designato  il  sig.  Conoscitore Antonio, mentre  le  altre due organizzazioni CASA e C.N.A. con nota congiunta del  1°  marzo  2005  hanno  designato  quale componente del Comitato I.N.P.S.  di  Foggia  il  sig.  Lastella Antonio e per la Commissione speciale in seno al Comitato stesso il sig. Salerno Paolo;
 Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza sociale  n.  31 del 14 aprile 1989 e la circolare n. 33 del 19 aprile 1989   contenenti   istruzioni   per  la  costituzione  dei  Comitati provinciali I.N.P.S. di cui alla succitata legge n. 88/1989;
 Visto  il  secondo  comma  del  citato  art.  35  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 639/1970, il quale dispone che ai fini delle  nomine,  il  dirigente  della D.P.L. provvede - sulla base dei dati acquisiti ed in relazione:
 alla  importanza  ed al grado di sviluppo delle diverse attivita' produttive nella Provincia;
 alla   consistenza   numerica  ed  al  diverso  indice  annuo  di occupazione delle forze di lavoro che vi sono impiegate;
 al  rapporto  numerico tra le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro nel Consiglio di amministrazione dell'Istituto;
 Ritenuto  che  per  la  corretta  formulazione  del  giudizio sulla effettiva  operativita'  e  sul  grado  di  rappresentativita'  delle Organizzazioni  occorre  stabilire,  in via preliminare, i criteri di valutazione e che detti criteri vengono individuati come di seguito:
 1)  consistenza  numerica  dei  soggetti rappresentanti, rilevati sulla base dei dati forniti dalle stesse;
 2)   ampiezza   e  diffusione  territoriale  e  settoriale  delle strutture organizzative ed operative sul piano provinciale;
 3)   partecipazione   effettiva  e  costante  alla  formazione  e stipulazione  dei  contratti  di  lavoro  integrativi  provinciali ed aziendali;
 4)  partecipazione  alla  trattazione  in sede conciliativa delle controversie  individuali,  plurime e collettive di lavoro; richieste di  costituzione  di collegi arbitrali; deposito ai sensi della legge n. 533 di verbali di accordi stipulati in sede provinciale;
 5)  partecipazione  a  Commissioni  e  Comitati  istituiti presso pubbliche  amministrazioni,  operanti  nella  provincia di Foggia con compiti  di  tutela  degli  interessi  e  dei  datori di lavoro e dei lavoratori dipendenti;
 Rilevato  inoltre,  che  dalle  risultanze  degli atti istruttori e dalle  conseguenti  valutazioni comparative compiute alla stregua dei suindicati   parametri   riconosciuti   idonei  e  necessari  per  la determinazione  del  grado di rappresentativita' risulta maggiormente rappresentativa  sul  piano locale la Unione Provinciale Artigiani di Capitanata (UPAC);
 Preso  atto  secondo  quanto  previsto dall'art. 35 del decreto del Presidente   della   Repubblica   n.   639/1970,  delle  designazioni effettuate dalle predette Organizzazioni provinciali di categoria;
 Ritenuto  di  dover  annullare il decreto n. 5/2004 del 10 novembre 2004;
 Ritenuto di dover provvedere;
 Tutto  cio'  esposto  e  valutato  in atto quale presupposto logico posto  a  fondamento  del dispositivo dell'emanando decreto anche per l'effetto  previsto  dall'art.  3,  commi 1 e 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241;
 Decreta
 
 di  annullare,  come  in  effetti  annulla  con  il presente atto, il decreto  n. 5/2004 del 10 novembre 2004 e di confermare la nomina del sig.  Conoscitore  Antonio, in rappresentanza dei lavoratori autonomi su  designazione della Unione Provinciale Artigiani di Capitanata, in qualita'  di componente del Comitato Provinciale I.N.P.S. di Foggia e di  Presidente  della  Commissione  speciale  per  il  contenzioso in materia  di  prestazioni  per la categoria degli artigiani in seno al Comitato  provinciale  stesso,  costituita  con decreto n. 6/2003 del 21 marzo 2003.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
 Foggia, 15 marzo 2005
 Il dirigente: Palazzo
 |