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| Gazzetta n. 79 del 6 aprile 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI |  | DECRETO 25 marzo 2005 |  | Conferma  dell'incarico, al Consorzio tutela vini d'Acqui, costituito per la tutela del vino D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui» e del vino D.O.C. «Dolcetto  d'Acqui»,  con sede in Acqui Terme, a svolgere le funzioni di  tutela,  di  valorizzazione  e  di  cura generale degli interessi connessi   alla   citate   denominazioni   di   origine,   ai   sensi dell'articolo 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE GENERALE per   la  qualita'  dei  prodotti  agroalimentari  e  la  tutela  del consumatore
 
 Vista,  la  legge  10 febbraio  1992,  n.  164,  recante  la «Nuova disciplina delle denominazioni di origine dei vini» ed in particolare gli  articoli 19,  20  e  21  concernenti  disposizioni  sui Consorzi volontari   di   tutela   e   Consigli   interprofessionali   per  le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche tipiche;
 Visto  il  decreto  4  giugno  1997,  n. 256, con il quale e' stato adottato il regolamento recante norme sulle condizioni per consentire l'attivita'   dei   consorzi  volontari  di  tutela  e  dei  consigli interprofessionali delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini;
 Visto  il  decreto  21 settembre  2000  con il quale ai sensi della citata  normativa  e' stato approvato lo statuto del Consorzio tutela vini  d'Acqui,  costituito per la tutela del vino D.O.C.G. «Brachetto d'Acqui»  e  del  vino  D.O.C. «Dolcetto d'Acqui», con sede legale in Acqui  Terme (Alessandria), Piazza Levi n. 7, e conferito allo stesso Consorzio   l'incarico   a   svolgere   le  funzioni  di  tutela,  di valorizzazione  e  di  cura  generale  degli  interessi connessi alle citate denominazioni di origine;
 Vista la certificazione di rappresentativita' di cui all'art. 3 del decreto  n.  256/1997,  presentata  in  data  4 marzo 2005 dal citato Consorzio  di  tutela  a  titolo  di  conferma  del predetto incarico ministeriale,  ai  sensi  dell'art. 3 del citato decreto 21 settembre 2000,  e  considerato  che  la stessa risulta superiore al limite del 40%,  tale  da  poter  confermare  al  Consorzio  stesso l'incarico a svolgere  le funzioni attribuite con il predetto decreto 21 settembre 2000;
 Considerato  che  il  citato Consorzio non ha modificato il proprio statuto approvato con decreto ministeriale 21 settembre 2000 ai sensi dell'art. 2, comma 3 del predetto decreto n. 256/1997;
 
 Decreta:
 
 Art. 1.
 1.  E'  confermato  per un triennio, a far data dalla pubblicazione del  presente  decreto,  l'incarico,  gia'  concesso con 21 settembre 2000,  al Consorzio tutela vini d'Acqui, costituito per la tutela del vino  D.O.C.G.  «Brachetto  d'Acqui»  e  del  vino  D.O.C.  «Dolcetto d'Acqui»,  con  sede legale in Acqui Terme (Alessandria), Piazza Levi n.  7,  a svolgere le funzioni di tutela, di valorizzazione e di cura generale  degli  interessi  connessi  alle  citate  denominazioni  di origine,  nonche'  di proposta e di consultazione nei confronti della Pubblica amministrazione, ai sensi dell'art. 19, comma 1, della legge 10 febbraio 1992, n. 164.
 |  |  |  | Art. 2. 1. Entro tre anni dalla data di pubblicazione del presente decreto, il Ministero procedera' alla verifica della sussistenza del requisito di  rappresentativita'  del  Consorzio tutela vini d'Acqui e, ove sia accertata  la mancanza ditale requisito, il Ministero procedera' alla sospensione  dell'incarico  attribuito  con  l'art.  1  del  presente decreto.
 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 Roma, 25 marzo 2005
 Il direttore generale: Abate
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