| IL DIRIGENTE DEL SETTORE 
 Premesso  che il servizio competente per l'istruttoria ha accertato che  il  Ministero  della salute con due decreti, rispettivamente del 28 dicembre  2004  e  del 10 gennaio 2005, ha sospeso, per la mancata ricezione  dei  certificati analitici entro il termine del 31 ottobre 2004,  ai  sensi  dell'art.  7,  comma 2,  del  decreto  ministeriale 12 novembre   1992,  n.  542,  modificato  dal  decreto  ministeriale 29 dicembre  2003,  la  validita' dei decreti di riconoscimento delle seguenti acque minerali naturali esistenti in Calabria:
 1) «Limpida» di Feroleto Antico;
 2) «Vita Sana» di Feroleto Antico;
 3) «Certosa Fonte Camarda» di Polia;
 4) «Certosa Fonte Pietre Bianche» di Polia;
 5) «Perna della Certosa» di Polia;
 6) «Futura» di Feroleto Antico;
 7) «Certosa Fonte Serrine» di Polia;
 8) «Goccia Azzurra» di S. Gregorio D'Ippona;
 9) «Margherita della Sila» di Spezzano;
 10) «S. Nicodemo» di Mammola;
 11) «Fontesana del Pollino» di Verbicaro;
 Preso atto che alla data del 27 gennaio 2005 non risulta pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  alcun  provvedimento di rivisitazione dei citati  decreti  ministeriali  28 dicembre  2004 e 10 gennaio 2005 in ordine alle acque minerali di cui trattasi;
 Considerato,  pertanto,  che  occorre sospendere conseguentemente i decreti   autorizzativi,   inerenti   all'utilizzazione  delle  acque minerali  naturali,  rilasciati  dalla  regione Calabria ai sensi del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, e s.;
 Vista la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7;
 Visto d.p.g.r. 24 giugno 1999, n. 359;
 Visto   il  documento  istruttorio  redatto  dal  responsabile  del procedimento,  ai  sensi dell'art. 4 e seguenti della legge regionale n. 19/2001 che attesta la regolarita' del presente provvedimento;
 Decreta:
 Per  quanto  in  premessa, che qui d'intende ripetuto e confermato, di:
 sospendere  la  validita'  dei  decreti  rilasciati dalla regione Calabria  ai  sensi  del decreto legislativo n. 105/1992 e successive modificazioni  e integrazioni, relativi all'utilizzazione delle acque minerali naturali appresso elencate:
 «Limpida»  di  Feroleto  Antico - decreto n. 8612 dell'8 luglio 2002;
 «Vita  Sana» di Feroleto Antico - decreto n. 7321 del 13 giugno 2002;
 «Certosa  Fonte  Camarda»  di Polia - delibera g.r. n. 4142 del 31 luglio 1995;
 «Certosa  Fonte Pietre Bianche» di Polia - decreto n. 15033 del 21 ottobre 2003;
 «Perna  della  Certosa»  di  Polia  - delibera g.r. n. 4142 del 31 luglio 1995;
 «Futura»  di  Feroleto Antico - decreto n. 17866 del 2 dicembre 2003;
 dare  atto  che  le  acque  minerali  naturali di cui in premessa indicate  ai numeri 7, 8, 9, 10, 11 non risultano, allo stato, essere state autorizzate dalla regione Calabria per l'utilizzazione ai sensi del decreto legislativo n. 105/1992 e successive modificazioni;
 dare   mandato  ai  dipartimenti  di  prevenzione  delle  aziende sanitarie, territorialmente competenti, per l'esecuzione del presente decreto;
 notificare  il presente decreto ai Comandi dei Carabinieri per la sanita'  -  NAS  -  di  Catanzaro,  Cosenza  e Reggio Calabria, per i provvedimenti di competenza;
 dare,  altresi',  atto  che  il presente decreto sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino ufficiale della regione Calabria.
 
 Catanzaro, 2 febbraio 2005
 
 Il dirigente: Brancati
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