Gazzetta n. 66 del 21 marzo 2005 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 27 gennaio 2005 |
Accertamento del mancato funzionamento dell'Ufficio N.E.P. della Corte d'appello di Roma, dell'Ufficio N.E.P. del Tribunale di Civitavecchia e dell'Ufficio N.E.P. del Tribunale di Tivoli. Proroga dei termini di decadenza. |
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IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Viste le note del Presidente della Corte d'appello di Roma in data 17 e 31 dicembre 2004, protocollo rispettivamente 28385 AF/4029-4377 e 29353 AF 4492, dalle quali risulta che l'Ufficio N.E.P. della Corte d'appello di Roma, quello del Tribunale di Civitavecchia e quello del Tribunale di Tivoli non sono stati in grado di funzionare regolarmente a causa dello sciopero del personale in data 30 novembre 2004; Vista la contestuale richiesta di proroga dei termini di decadenza; Visti gli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 9 aprile 1948, n. 437; Decreta:
In conseguenza del mancato funzionamento dell'Ufficio N.E.P. della Corte d'appello di Roma, dell'Ufficio N.E.P. del Tribunale di Civitavecchia e dell'Ufficio N.E.P. del Tribunale di Tivoli nel giorno 30 novembre 2004, i termini di decadenza per il compimento di atti presso i detti uffici o a mezzo di personale addettovi, scadenti nel giorno sopra indicato o nei cinque giorni successivi, sono prorogati di quindici giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 27 gennaio 2005 p. Il Ministro: Vietti |
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