Gazzetta n. 65 del 19 marzo 2005 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
DECRETO 18 febbraio 2005 |
Ricostituzione della Commissione per l'integrazione salariale degli operai agricoli presso l'INPS di Treviso. |
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IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO di Treviso
Vista la legge 8 agosto 1972, n. 457, che dispone miglioramenti ai trattamenti previdenziali ed assistenziali e da' disposizioni per l'integrazione del salario in favore dei lavoratori agricoli; Visto in particolare l'art. 14 della stessa legge, il quale prevede la nomina da parte dell'allora Ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione ora Direzione provinciale del lavoro di una commissione deliberante istituita presso la sede dell'Istituto nazionale della previdenza sociale; Visto il provvedimento del direttore dell'allora Ufficio provinciale del lavoro di Treviso n. 634 dell'11 novembre 1996 che, nel ricostituire la Commissione per l'integrazione salariale degli operai agricoli con contratto a tempo indeterminato, in seguito indicata come C.I.S.O.A., ha fissato, seppur non previsto dalla summenzionata norma, in quattro anni la durata dell'organo collegiale di cui trattasi; Visto il proprio provvedimento n. 776 dell'8 gennaio 2001 con il quale e' stata ricostituita la C.I.S.O.A; Considerato che la C.I.S.O.A. e' scaduta per compiuto quadriennio e ritenuto di dover mantenere la cadenza quadriennale; Vista la legge 15 luglio 1994, n. 444, recante disciplina della proroga degli organi amministrativi; Considerato che i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro da nominare quali membri della suddetta commissione devono essere designati dalle rispettive organizzazioni sindacali di categoria piu' rappresentative operanti nella provincia; Considerato che, dalle risultanze degli atti istruttori e dai dati in possesso dell'ufficio e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute risultano, nell'ordine, maggiormente rappresentative per i lavoratori la C.G.I.L., la C.I.S.L. e la U.I.L. e per i datori di lavoro l'unione provinciale agricoltori e la Federazione provinciale coltivatori diretti; Viste le designazioni fatte dalle organizzazioni suddette, dal Ministero delle politiche agricole e forestali e dalla sede provinciale dell'I.N.P.S.; Decreta: Art. 1. E' ricostituita presso l'I.N.P.S. di Treviso la C.I.S.O.A., prevista dall'art. 14 della legge 8 agosto 1972, n. 457. |
| Art. 2. La C.I.S.O.A. e' cosi' composta: il direttore pro-tempore della Direzione provinciale del lavoro in qualita' di presidente; la dott.ssa D'Angelo Gigliola, funzionaria amministrativa della Direzione provinciale del lavoro, in qualita' di membro supplente; il direttore pro-tempore della sede I.N.P.S. di Treviso in qualita' di membro effettivo; il dott. Pone Antonio, della sede I.N.P.S. di Treviso in qualita' di membro supplente; il dott. Mangiameli Maurizio, coordinatore agrario del Ministero delle politiche agricole e forestali - Ispettorato centrale repressione frodi - sede periferica di Conegliano Veneto, membro effettivo in rappresentanza del Ministero stesso; il dott. Lemmi Mario, direttore agrario, del Ministero delle politiche agricole e forestali - Ispettorato centrale repressione frodi - sede periferica di Conegliano Veneto, membro supplente in rappresentanza del Ministero stesso; i sigg. Costantini dott. Michele, Li Volsi rag. Giancarlo (Unione provinciale agricoltori) e C.d.L. Terracciano Antonio (Coldiretti) membri effettivi in rappresentanza dei datori di lavoro; i sigg. Biscaro Francesca, Casarin dott. Gianpaolo (Unione provinciale agricoltori) e il dott. Camerini Francesco (Coldiretti) membri supplenti in rappresentanza dei datori di lavoro; i sigg. Costantini Ugo (C.G.I.L.) Buso Roberto (C.I.S.L.) e Scanferlato Aldo (U.I.L.) membri effettivi in rappresentanza dei lavoratori; i sigg. Salogni Maria Grazia (C.G.I.L.), Moro Laura (C.I.S.L.) e Lo Re Salvatore (U.I.L.) membri supplenti in rappresentanza dei lavoratori. |
| Art. 3. La C.I.S.O.A. come sopra ricostituita dura in carica 4 anni. |
| Art. 4. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Treviso, 18 febbraio 2005 Il direttore provinciale reggente: Parrella |
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