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| Gazzetta n. 59 del 12 marzo 2005 (vai al sommario) |  | COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |  | DELIBERAZIONE 20 dicembre 2004 |  | Programma  triennale  Dipartimento  per i trasporti terrestri e per i sistemi   informativi   e   statistici   2004-2006   -   Verifica  di compatibilita'  con  i  documenti programmatori vigenti (articolo 14, legge  11  febbraio  1994,  n.  109,  e  successive  modificazioni ed integrazioni). (Determinazione n. 76/2004). |  | 
 |  |  |  | IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista  la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni,   intitolata   «Legge   quadro  in  materia  di  lavori pubblici»,  che,  all'art.  14,  pone  a carico dei soggetti indicati all'art. 2, comma 2, della stessa legge, con esclusione degli enti ed amministrazioni  locali  e loro associazioni e consorzi, l'obbligo di trasmettere  a questo Comitato i programmi triennali dei lavori e gli aggiornamenti annuali per la verifica della loro compatibilita' con i documenti programmatori vigenti;
 Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n.  554,  recante  il  regolamento  di  attuazione della citata legge quadro in materia di lavori pubblici;
 Visto  il  decreto del Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000, recante  modalita'  e  schemi-tipo  per  la  redazione  dei programmi triennali,  degli  aggiornamenti  annuali  e  dell'elenco annuale dei lavori,  e visto il decreto del Ministro dei lavori pubblici 4 agosto 2000,  recante  interpretazione  autentica  del  decreto inizialmente adottato;
 Visto l'art. 7, comma 1, della legge 1° agosto 2002, n. 166, che ha modificato  l'art.  14, comma 1, della citata legge n. 109, limitando gli obblighi di programmazione ai lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro;
 Vista  la  delibera 29 settembre 2003, n. 73 (Gazzetta Ufficiale n. 280/2003),  con  la  quale  questo  Comitato  ha  formulato parere di compatibilita',  ex  citato  articolo 14 della legge n. 109/1994, sul programma   triennale   2003-2005  predisposto  dal  Ministero  delle infrastrutture  e  dei  trasporti  -  Dipartimento  per  i  trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici;
 Vista  la  nota  n.  1182/400  del  23 aprile  2004 con la quale il suddetto  Dipartimento  ha  trasmesso  a questo Comitato il Programma triennale 2004-2006;
 Ritenuto,  in  linea  generale,  che  i  documenti programmatori di riferimento  per  la verifica di compatibilita' prevista dall'art. 14 della  legge  n.  109/1994  siano  da  individuare  nei  documenti di programmazione   economico-finanziaria,  nelle  disposizioni  per  la formazione  del  bilancio  annuale  e pluriennale dello Stato e nelle leggi   pluriennali  di  spesa,  nonche'  negli  eventuali  programmi comunitari e nazionali relativi allo specifico settore;
 Rilevato  che  il Documento di programmazione economico-finanziaria 2004-2007 ribadisce la rilevanza del ricorso alla finanza di progetto per   la   realizzazione  di  opere  pubbliche,  gia'  affermata  nei precedenti  documenti  programmatori,  e stabilisce, in via generale, che   una  quota  delle  risorse  ordinarie  per  investimenti  venga destinata al Mezzogiorno, al fine di conferire carattere di effettiva aggiuntivita'  agli  appositi  stanziamenti,  nazionali e comunitari, riservati a tale macro-area;
 Rilevato  che  non  esistono  specifici documenti programmatori ne' specifiche indicazioni per il settore all'esame;
 Prende atto:
 che   il   Programma  triennale  2004-2006  del  Ministero  delle infrastrutture  e  dei  trasporti  -  Dipartimento  per  i  trasporti terrestri  e  per  i  sistemi  informativi  e  statistici costituisce l'aggiornamento  del  Programma  2003-2005 e, come raccomandato nella delibera   citata   in   premessa,  e'  corredato  da  una  relazione sull'attuazione  del  predetto  precedente  Programma, nella quale si evidenzia che:
 e'   stato   autorizzato  l'espletamento  delle  procedure  per l'affidamento  di  tutte  le  manutenzioni straordinarie previste per l'anno 2003 e si e' proceduto all'aggiudicazione dei lavori per oltre l'80% delle gare autorizzate;
 gli   impedimenti  all'integrale  conclusione  delle  procedure autorizzate  sono  stati  individuati principalmente nel sovraccarico lavorativo  di  alcuni  uffici  periferici,  competenti per parte dei procedimenti,   e  nei  lunghi  tempi  necessari  per  l'accertamento dell'inesistenza  delle  cause  di  esclusione  dalle  gare  previste dall'art. 75 del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999;
 non  e'  stato  possibile  avviare  le  procedure  per le nuove costruzioni  e gli ampliamenti, in quanto nel corso del 2003 non sono state  ottenute tutte le autorizzazioni ed i pareri propedeutici alla realizzazione delle opere;
 e'   stata   effettuata  una  ricognizione  presso  gli  uffici periferici  per  rilevare  eventuali  diverse priorita' relative agli interventi  programmati  per il 2004 ed il 2005 al fine di inserire i conseguenti adeguamenti nel programma per il triennio 2004-2006;
 che   il  Programma  in  oggetto  e'  riferito  a  tre  tipologie d'interventi:  nuova  costruzione  di  uffici  provinciali  dotati di stazione  di  controllo  autoveicoli  per effettuare la revisione dei veicoli  secondo  la  normativa vigente ed interventi di manutenzione straordinaria  e  di  ampliamento  delle strutture esistenti intesi a migliorare  la  qualita'  e  la fruibilita' delle strutture e/o degli impianti esistenti
 che   il   Programma,   nel   quadro   di   sintesi,  rappresenta genericamente  per le tre citate tipologie d'interventi un fabbisogno complessivo  di 39,88 milioni di euro, ma articola i 18 interventi di cui   prevede   la   realizzazione  nel  triennio  sulla  base  delle disponibilita'  di  29,30  milioni  di euro, configurando un grado di soddisfazione - rispetto al suddetto fabbisogno complessivo - pari ad oltre  il  70%  ed in particolare assicurando copertura al 100% degli interventi  di  ampliamento, all'86% delle manutenzioni straordinarie ed al 65% delle nuove costruzioni;
 che  il Programma stesso individua - in linea con quanto previsto dall'art.  14,  commi  2  e 3, della legge n. 109/1994 - le priorita' degli  interventi,  ivi  compresa  la  «priorita'  assoluta»,  che il richiamato  decreto  del  Ministro dei lavori pubblici 21 giugno 2000 definisce  come  «complessiva»  e che e' desunta dall'incrocio tra le priorita' «di categoria» e le «ulteriori priorita»;
 che  in  particolare  gli  interventi interessano soprattutto gli uffici  periferici,  con  una quota destinata al Mezzogiorno di 19,12 milioni di euro, pari ad oltre il 60% del totale;
 che  la  copertura  finanziaria  degli investimenti riportati nel Programma  e'  assicurata  dagli  stanziamenti  ordinari  di bilancio dell'Amministrazione  di  settore,  nonche'  dalle  proiezioni  degli stessi per gli anni successivi e da residui di stanziamento;
 che  il  Programma,  limitato  - come esposto - ad interventi sul patrimonio  edilizio esistente e/o alla realizzazione di nuovi uffici provinciali   per   lo   svolgimento   di   operazioni   tecniche  ed amministrative  istituzionalmente di competenza dell'Amministrazione, non prevede forme di coinvolgimento di capitali privati;
 che  l'elenco annuale 2004 comprende 11 interventi per un importo di 14,23 milioni di euro;
 che non sono rilevabili elementi di incompatibilita' con le linee generali  di  politica  governativa di cui ai documenti programmatori vigenti;
 Delibera in  relazione  a  quanto sopra, di esprimere - ai sensi dell'art. 14, comma   11,  della  legge  n.  109/1994  e  successive  modifiche  ed integrazioni  -  parere  di compatibilita' del Programma triennale in oggetto  con i documenti programmatori vigenti, fermo restando che la parte  di  Programma  concernente  le  annualita'  successive al 2004 trovera' attuazione nei limiti degli stanziamenti di bilancio;
 Raccomanda al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti:
 di  trasmettere tempestivamente a questo Comitato l'aggiornamento del  Programma  valido  per  il  triennio 2005-2007, corredato da una relazione  che,  oltre a riassumere le caratteristiche essenziali del Programma  di  cui  alla  presente  delibera, ne illustri lo stato di attuazione e ne evidenzi eventuali criticita';
 di  valutare la possibilita' di ricorso a forme di coinvolgimento del  capitale  privato  per  il  finanziamento  dei  lavori di cui al suddetto Programma, compatibilmente con la natura dei lavori stessi.
 Roma, 20 dicembre 2004
 Il presidente delegato: Siniscalco
 
 Il segretario del CIPE: Baldassarri
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