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| Gazzetta n. 55 del 8 marzo 2005 (vai al sommario) |  | MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |  | DECRETO 31 dicembre 2004 |  | Conferimento  di  delega  delle  funzioni,  ai  sensi dei commi 5 e 6 dell'articolo 20  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 giugno 2004, n. 173. |  | 
 |  |  |  | IL DIRETTORE REGIONALE per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria
 Visto  il  decreto  legislativo  22 gennaio  2004,  n.  42, recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio»;
 Visto   il  decreto  legislativo  20 ottobre  1998,  n.  368,  come modificato  dal decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3, concernente «Riorganizzazione  del  Ministero per i beni e le attivita' culturali ai sensi dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137»;
 Visto  il  decreto  legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, concernente «Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
 Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni,  recante  «Norme  generale sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
 Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173,  concernente il «Regolamento di organizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali»;
 Visto  il  decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali in data 2 agosto 2004;
 Visto  il  decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali in data 24 settembre 2004;
 Vista  la nota del Gabinetto del Ministro per i beni e le attivita' culturali,  prot.  14630  del 6 agosto 2004, con la quale si comunica che  con  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in data 5 agosto  2004  e'  stato  conferito  all'arch.  Costantino  Centroni l'incarico  di  funzione dirigenziale generale di direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria;
 Rilevato  che  l'art.  20  del  citato decreto del Presidente della Repubblica  n.  173  del  2004, individuando le funzioni ed i compiti delle  Direzioni  regionali  per i beni culturali e paesaggistici, al comma  5  dispone  che  siano  di  norma  delegate  ai titolari delle soprintendenze  di  settore  comprese  nella  direzione regionale, le funzioni  di  cui  al comma 4, lettere c), g) e h), mentre al comma 6 da'  facolta'  al  direttore  regionale  di delegare una o piu' delle altre funzioni allo stesso attribuite dal regolamento;
 Ritenuto di dover procedere alla formalizzazione della delega delle funzioni  richiamate  al  comma  5,  nonche'  di  alcune  delle altre funzioni  di  cui  al  comma  4  dell'art.  20 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 173 del 2004.
 Decreta:
 Art. 1.
 Ai  titolari  delle  soprintendenze  di  settore,  ciascuna  per le attribuzioni  di  competenza,  e'  conferita  delega all'adozione dei provvedimenti  relativi  alle  seguenti  funzioni  di cui al comma 4, lettere  c),  g)  e  h) dell'art. 20 del decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173:
 1.  autorizzazione  all'esecuzione di opere e lavori di qualunque genere sui beni culturali, con eccezione di quanto disposto dall'art. 7,  comma 2, lettera o), dall'art. 8, comma 2, lettera e) e dall'art. 9, comma 2, lettera d);
 2.  disposizione  dell'occupazione  temporanea  di  immobili  per l'esecuzione   di  ricerche  archeologiche  o  di  opere  dirette  al ritrovamento  di  beni  culturali  ai  sensi dell'art. 88 del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004;
 3.  concessione  dell'uso  dei  beni  culturali  in  consegna  al Ministero  ai  sensi degli articoli 106 e 107 del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004.
 |  |  |  | Art. 2. Sono  inoltre delegate ai titolari delle soprintendenze di settore, ciascuna  per le attribuzioni di competenza, le seguenti funzioni, ai sensi  del  comma  6  dell'art.  20  del decreto del Presidente della Repubblica n. 173/2004:
 1.  comma  4,  lettera  d) - imporre ai proprietari, possessori o detentori  di beni culturali gli interventi necessari per assicurarne la  conservazione  ovvero  disporre,  allo  stesso fine, l'intervento diretto del Ministero, ai sensi dell'art. 32 del codice;
 2. comma 4, lettera e) - disporre il concorso del Ministero nelle spese  affrontate  dai privati proprietari, possessori o detentori di beni  culturali  per  interventi  di conservazione, nei casi previsti agli articoli 34 e 35 del codice;
 3.  comma  4,  lettera f) - stipulare accordi e convenzioni con i proprietari  di  beni  culturali, oggetto di interventi conservativi, alla  cui  spesa ha contribuito il Ministero, al fine di stabilire le modalita'  per  l'accesso  ai beni medesimi da parte del pubblico, ai sensi dell'art. 38 del codice;
 4.  comma  4,  lettera  n)-  solo  per  la  parte che riguarda la effettuazione  della  comunicazione  alla  regione  e agli altri enti pubblici  territoriali  nel  cui ambito i beni si trovano, prescritta dall'art. 62, comma 1, del codice;
 5. comma 4, lettera v) - vigilare sulla realizzazione delle opere d'arte negli edifici pubblici ai sensi della legge 29 luglio 1949, n. 717 e successive modificazioni;
 |  |  |  | Art. 3. La delega di cui agli articoli 1 e 2 viene conferita:
 1.  in  via  continuativa  fatti  salvi  i  poteri  del direttore regionale delegante di impartire direttive nelle materie delegate, di controllare  l'esercizio  dei  poteri  delegati,  di avocare a se' la trattazione  di  specifiche  pratiche,  di sostituirsi al delegato in caso  di  sua inerzia, di annullare gli atti emanati dal delegato, di revocare o modificare la delega stessa;
 2.  con  l'obbligo,  per il delegato, di trasmettere al direttore regionale  per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria copia dei provvedimenti emessi.
 |  |  |  | Art. 4. Il  presente  decreto  sara'  sottoposto  agli  organi di controllo competenti  secondo le vigenti disposizioni e verra' pubblicato nella Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana  e  nel  bollettino ufficiale della Regione Umbria.
 Perugia, 31 dicembre 2004
 Il direttore regionale: Centroni
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